Tra i cantanti che si alterneranno a piazza San Giovanni nel Concerto del primo maggio 2015 ci sarà anche Alex Britti, tra i protagonisti dell’ultimo Festival di Sanremo. Nato il 23 agosto del 1968 a Roma, palesa fin dall’adolescenza la passione per la musica. Non ancora maggiorenne fonda la sua prima band, con cui comincia a suonare in alcuni locali della Capitale dove si fa notare per il suo grande talento alla chitarra. A pochi anni dalla fondazione della sua prima band arriva il primo disco: è infatti il 1992 quando esce il suo primo lavoro, dal titolo “Alex Britti”.
Questo lavoro non riscuote però successo dal punto di vista commerciale. Tuttavia l’artista romano partecipa ai concerti del 1 maggio nel 1994 e nel 1995. Sempre in questi anni si impegna nella composizione delle soundtrack di due pellicole di Gianmarco Tognazzi: i film di cui Alex Britti cura la colonna sonora sono “Uomini senza donne” e “Stressati”. Allo stesso tempo scrive diverse canzoni, non avendo abbandonato l’idea di pubblicare un altro disco, nonostante l’insuccesso del primo. Alla fine, dopo aver bussato alle porte di diverse case discografiche, firma un contratto con la Universal Music e pubblica il singolo “Quello che voglio”.
L’appuntamento con il successo dovrà però attendere ancora del tempo e si verificherà nel 1998 con la pubblicazione del singolo “Solo una volta (o tutta la vita)”. La canzone è una delle hit dell’estate di quell’anno, arrivando in cima alle classifiche di vendita. Nell’autunno di quell’anno fa uscire il secondo album, dal titolo “It.Pop” e con cui arriva a vendere più di 300 mila copie. L’anno dopo arriva la sua prima partecipazione a Sanremo. Il brano con cui si presenta è “Oggi sono io”, con cui vince nella categoria “Nuove Proposte”. La canzone verrà due anni più tardi “coverizzata” da Mina.
La sua scalata al successo appare inarrestabile tra esibizioni in tv e un tour dove il sold-out è all’ordine del giorno. Nel 2000 arriva nei negozi il suo terzo lavoro, il quale porta il titolo “La vasca” e da cui sono estratti singoli di grande successo come “La vasca” e “Una su 1.000.000”. L’anno dopo arriva la sua seconda partecipazione alla kermesse sanremese. La canzone con cui gareggia è “Sono contento”.
Alla fine si classifica settimo. Nel 2003, ovvero a un anno di distanza, torna sul palco dell’Ariston con la canzone “7000 caffè”, che gli porta in dote il secondo posto. A togliergli la vittoria è Alexia, ma la sua canzone risulta la più trasmessa dalle radio tra quelle sanremesi. In seguito arrivano due dischi: il primo si intitola “3” e contiene canzoni quali “La vita sognata” e “Lo zingaro felice”, che sono ancora oggi tra le più apprezzate dai suoi fan. L’altro disco è frutto di una collaborazione con Maurizio Costanzo e si intitola “Festa”. Le canzoni che diventano singoli di questo album sono “Prendere o lasciare” e “Quanto ti amo”.
Nel 2006 arriva un’altra partecipazione al Festival di Sanremo. La canzone che canta all’Ariston è “Solo con te”, la quale gli garantisce il terzo posto. Quindi incide “Notte di mezza estate” con Edoardo Bennato, con cui poi da vita a un tour. Successivamente collabora con Claudio Baglioni e nel 2009 fa uscir il singolo “Piove”. Questa canzone fa da apripista al disco “23”, il quale si caratterizza per il fatto di essere realizzato con artisti di calibro internazionale. La sua passione per la composizione delle colonne sonore lo porta a comporre un brano per il film “Immaturi”, diretto da Paolo Genovese. A maggio del 2013 arriva nei negozi il singolo “Baciami (e portami a ballare)”, che fa da apripista il disco “Bene così”. Tra i colleghi che collaborano a questo disco vi è Federico Zampaglione.
Nell’ottobre dello scorso anno tiene il suo primo “live” solista nella capitale inglese, mentre in occasione del “Concerto di Natale 2013” canta con Patti Smith. A febbraio del 2015 partecipa a Sanremo con il brano “Un attimo importante”, con cui si classifica all’undicesimo posto.