Tra i protagonisti del Concerto del Primo Maggio 2015 ci sarà Alpha Blondy, il cui vero nome è Seydou Koné. Nato a Dimbokoro in Costa d’Avorio, il 1º gennaio del 1953, è un cantante ivoriano del genere reggae che è diventato molto popolare nell’Africa Occidentale. Alpha Blondy canta soprattutto in inglese, in francese e in dioula la sua lingua d’origine, ma anche in ebraico, in arabo e in alcuni dialetti africani come per esempio il baolé. Canta con il gruppo di nome Solar System e in passato ha collaborato con il famoso gruppo The Wailers.



Seydou Koné era il primo di nove figli e già da ragazzo fondò il primo gruppo di nome Atomic Vibration. Dopo che si trasferì in Liberia Seydou cantò principalmente in inglese. Successivamente, si trasferì, precisamente nel 1976, negli Usa dove studiò sia economia che inglese presso l’università New Yorker Columbia. Si esibì la prima volta a New York insieme il gruppo Monyaka di musica reggae. Verso la fine degli anni ‘70 Seydou produsse, insieme a un giamaicano, sei dischi, ma quando questi scomparve insieme ai nastri, ebbe un forte esaurimento nervoso. Tornato quindi ad Abidjan dai genitori, venne internato nel 1981 in un istituto per due anni. Nel 1983 incise il suo primo album Jah Glory con musicisti del Ghana e vinse ben tre dischi d’oro. Successivamente si esibì nel 1985 in Europa.



La musica di Alpha Blondy si può definire come appartenente al noto genere Afro-Reggae, ma con influenze africane, caraibiche ed europee evidenti. I nuovi lavori di Seydou si orientano invece al genere Roots-Reggae. Tra i vari album di Alpha Blondy è quello di nome Jerusalem che rappresenta la pietra miliare nella sua carriera: fu prodotto insieme al gruppo The Wailers nei Bob Marleys Studios. Degno di rilievo e particolarità è il fatto che Alpha Blondy nei suoi tour porta la stella di Davide insieme alla Bibbia e al Corano.

Il tema cardinale della musica di Alpha Blondy è la politica. Infatti è stato l’inventore del termine francese “democrature”, un termine intraducibile, anche se il termine più vicino potrebbe essere “democratura”. Si tratta di una ipotetica combinazione tra la democrazia e la dittatura con il quale definisce diversi governi dell’Africa.  



Alpha Blondy oggi può essere considerato il messaggero autentico del reggae africano, una leggenda vivente vera e propria, in grado di attirare milioni di fans in tutto il mondo grazie al suo originale universo musicale che nell’aprile del 2015 si è arricchito di un nuovo album di nome ”Vision”.

Dopo ben tre anni di lontananza dalle scene, Alpha Blondy aggiunge un altro tassello alla sua carriera musicale già lunga e piena di soddisfazioni. Già l’album “Jah Victory” nel 2008 era stato accolto come un ritorno alle origini dopo alcuni album poco convincenti. Con l’album “Vision” inoltre Alpha Blondy soddisfa a pieno le aspettative dei suoi fan che possono respirare un’aria nota, soprattutto nel brano di apertura, intitolato “Rasta Bourgeois”, con cui l’artista denuncia coloro che presentano la figura del Rasta africano sempre come povero e indigente.