Il Concerto del primo maggio 2015, organizzato come di consueto dai sindacati confederali a Piazza San Giovanni, a Roma, vedrà protagonisti anche i Lacuna Coil. Si tratta di un gruppo di alternative metal formatosi nel corso del 1994 a Milano a opera del vocalist Andrea Ferro, del bassista Marco Coti Zelati e del chitarrista Raffaele Zagaria. Il primo nome, Sleep of Right, fu mutato in Ethereal nel 1996, quando al nucleo originario si erano nel frattempo aggiunti Cristina Scabbia, Leonardo Forti e Claudio Leo.



Gli inizi della loro attività sono avvenuti sotto l’egida di Century Media, quando il nome del gruppo era stato mutato in Lacuna Coil, in quanto il precedente era già stato adottato da una band di musicisti della Grecia. Il loro primo lavoro in studio è stato un EP, intitolato con il loro stesso nome, uscito nel 1997 e prodotto da Waldemar Sorychta. Intanto, però, i Lacuna Coil avevano già iniziato a girare per Stati Uniti ed Europa, implementando la loro popolarità. Il primo album è stato In a Reverie, dato alle stampe nel 1999, con ampi consensi sia da parte della critica musicale che del pubblico.



La formazione era intanto stata rimaneggiata, con l’entrata del chitarrista Cristiano Migliore e del batterista Cristiano Mozzati al posto di Leo Forti e Raffaele Zagaria. L’anno successivo ha invece visto l’esordio di Marco Emanuele Biazzi alla chitarra e il varo del secondo EP, dal titolo Halflife, che ha fatto da battistrada al secondo lavoro in studio, l’album Unleashed Memories. Un lavoro che ha in pratica segnato una cesura artistica nella vita della band, virando su sonorità più dure.

Il terzo episodio della loro discografia è invece giunto nel 2002, quando è uscito Comalies, un lavoro estremamente curato negli arrangiamenti, con l’hard rock mixato a melodie sinfoniche e ritmi molto intensi. L’album ha consentito ai Lacuna Coil di allargare la loro fama anche fuori dai confini nazionali, entrando nella classifica Top 200 di Billboard. Sono quindi passati quattro anni per vedere il suo successore, Karmacode, un album dalle marcate sonorità americane, prodotto con il chiaro intento di sfondare sul mercato Usa.



Missione riuscita, se si pensa che nella prima settimana, il disco ha raggiunto la ventottesima posizione della Top 200 di Billboard, oltre alla prima tra gli album indipendenti, ovvero quelli non distribuiti da una grande etichetta discografica. Inoltre il singolo Enjoy the Silence, riedizione di un famoso brano dei Depeche Mode, è arrivato al primo posto della MTV Top 100 del 2006. 

Dopo Karmacode sono passati ancora tre anni, prima dell’uscita di Shallow Life prodotto insieme a Don Gilmore, che nel suo passato vanta collaborazioni con Pearl Jam, Linkin Park, Duran Duran, Avril Lavigne e Good Charlotte.

Il risultato ha lasciato abbastanza sconcertati i fans, con un sound abbastanza commerciale e ormai lontano dalle sonorità del suo predecessore. Il sesto atto della storia dei Lacuna Coil, è arrivato nel 2012, con il titolo Dark Adrenaline, seguito due anni dopo da Broken Crown Halo. Subito dopo sono usciti dal gruppo il chitarrista Cris Migliore e il batterista Cristiano Mozzati.