Dopo l’addio di Zayn Malik, gli One Direction sono tornati in tv. Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan e Liam Payne hanno partecipato al The Late Late Show condotto da James Corden dove si sono divertiti a giocare a palla prigioniera. Per l’occasione, i quattro ragazzi inglesi si sono presentati in tv in pantaloncini e maglietta, scatenando l’entusiasmo delle fans e facendo la loro bella figura.



Sono passati ormai due mesi dal grande addio di Zayn Malik agli One Direction e i fans non hanno ancora digerito quello che è considerato un vero tradimento. Nonostante Zayn Malik abbia dichiarato di volere una vita normale, i fans non credono minimamente alle sue parole soprattutto alla luce del fatto che si è subito tuffato nella sua carriera da solista. E così, tutte le Directioner chiedono di sapere il vero motivo che ha spinto Zayn Mali a dire addio agli One Direction. Quel momento, a quanto pare, arriverà molto presto. Parola di Naughty Boy, il produttore e amico di Zayn Malik che, durante lo show “Celebrity Juice” ha dichiarato: “Zayn ha lasciato la band per ragioni personali, un giorno lo spiegherà a tutti, semplicemente adesso non è il momento giusto”.



Dopo cinque anni vissuti sulla cresta dell’onda grazie alla grande intuizione di Simon Cowell che ha avuto il merito di cogliere le grandi potenzialità di Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan, Liam Payne e Zayn Malik, gli One Direction potrebbero fare il grande salto e rompere proprio la collaborazione professionale con l’artefice del loro successo planetario ossia con Simon Cowell. Ad esserne convinto è l’ex giudice di X Factor, Louis Walsh che ha analizzato il momento che sta vivendo la band inglese dopo l’addio di Zayn Malik. “Penso che Simon abbia perso il suo controllo su di loro ma questa è una cosa che spesso succede con le band. Diventano grandi ed importanti e non stanno più a sentire nessuna. Ma poi quando finisce tutto sono i primi a pentirsi di non aver dato ascolto ai consigli che gli venivano dati”, le parole riportate da Radio 105.net. Louis Walsh non parla a vanvera ma da esperto di boy band. In passato, infatti, ha gestito gruppi di successo come Boyzone e Westlife: “Penso che quei ragazzi avrebbero bisogno di una buona sculacciata. Avrebbero dovuto sapere che non devono lanciarsi in dispute pubbliche. I panni sporchi si lavano in famiglia. Simon ha creato questa band e loro non sarebbero mai arrivati tanto lontani senza il suo aiuto. Su questo non ci devono essere malintesi. Lui li ha messi insieme, lui ha premuto i pulsanti giusti ed ha realizzato qualcosa. Senza di lui non sarebbero niente”.

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