Si colora di giallo la morte avvenuta negli scorsi giorni del leggendario musicista blues BB King. Secondo le figlie infatti BB King non sarebbe morto di cause naturali, ma sarebbe stato avvelenato dalla sua manager e dal suo assistente personale. In particolare la figlia Patty King sostiene di aver visto Myron Johnson, l’assistente personale, versare delle gocce di un liquido sconosciuto all’anziano musicista che come si sa soffriva di diabete e altre complicazioni dovute all’età. Il fatto si sarebbe ripetuto per diversi mesi. LaVerne Toy, la manager che ha lavorato con BB King per quasi quarant’anni non sarebbe preoccupata delle accuse secondo quanto riportato, accuse che, avrebbe detto, si sono ripetute costantemente nel corso degli anni, La manager aveva il potere totale sulle volontà e sui beni materiali del musicista, uno dei motivi secondo le figlie per i quali avrebbe deciso di ucciderlo. Al momento della morte nessun membro della famiglia era presente. Sul corpo di King è stata effettuata una autopsia ma i risultati non saranno disponibili prima di sette o anche otto settimane.
B.B. KING/ Le figlie del bluesman: nostro padre avvelenato dalla sua manager
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