Sono passati sei anni da quel 25 giugno 2009, quando, nella sua casa di Holmby Hills (Los Angeles), fu trovato morto il re del Pop, Michael Jackson, 51 anni, artista di grande successo con oltre un miliardo di dischi venduti. Ucciso da un’overdose di farmaci somministrati per errore dal suo medico Conrad Murray. L’autopsia stabilì che la morte dell’artista avvenne per un’eccessiva somministrazione di Propofol. In un discorso, il 21 marzo 2001, tenuto alla Oxford University, disse: «Se vieni al mondo sapendo di non essere solo e te ne vai allo stesso modo, riesci ad affrontare tutto ciò che accade nel cammino della vita». E anche dopo la sua morte, la sua voce continua a risuonare nella mente dei fan con otto brani inediti usciti postumi, si tratta dell’album “Xscape”, prodotto dalla casa discografica Epic Records e uscito il 17 maggio 2014. Il disco ha venduto ogni settimana centinaia di migliaia di copie. (Serena Marotta) 



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