Anche Caro Emerald prenderà parte al Coca Cola Summer Festival 2015, l’evento che avrà luogo a Piazza del Popolo per quattro giorni, dal 25 al 28 giugno, con un cartellone di grande rilievo, in onda stasera su Canale 5. Caroline Esmeralda van der Leeuw, questo il vero nome dell’artista, è nata ad Amsterdam, il 26 aprile 1981.
Dopo aver coltivato i suoi mezzi musicali al conservatorio e lavorato in qualità di insegnante di canto, ha fatto il suo debutto sulla scena artistica nel 2009, quando ha pubblicato “Back It Up”, un singolo seguito a ruota dall’album “Deleted Scenes from th anchee Cutting Room Floor”. Prove che le hanno subito procurato un grande consenso non solo da parte della critica specializzata, ma anche di vendite. Sia il singolo che l’album sono infatti rimasti per molto tempo ai primi posti delle classifiche di vendita olandesi e del Belgio. Nel 2010 Caro Emerald ha fatto una prima puntata nel nostro paese, esibendosi presso il The Place, locale romano che non ha esitato a tributargli un grande successo. Subito dopo ha cantato nella serata di apertura di Umbria Jazz, all’Arena di Milano, per la rassegna “Jazzin’ Festival”, e all’Auditorium della capitale.
Date coronate da grande consenso, che hanno notevolmente implementato la sua popolarità nel nostro Paese. Ha quindi raggiunto gli Stati Uniti, facendo registrare il sold out al Poisson Rouge di New York e presso El Rey, a Los Angeles, a conferma di uno popolarità ormai senza confini. Il marzo 2013 l’ha invece vista trionfare al Royal Albert Hall, ancora una volta esaurito, prima di dare alle stampe il secondo lavoro in studio, “The Shocking Miss Emerald”. La sua terza prova è invece uscita da poco, con il titolo “TBA”.
La sua musica è il risultato delle influenze jazz e swing, mixate a elettronica e ritmi moderni. Proprio questi ingredienti ne hanno fatto una vera icona del nu jazz, il genere nato nel corso dell’ultima parte del millennio che fonde gli stili più disparati. Una miscela sapiente su cui si innesta la sua straordinaria voce, capace di rimandare agli anni che precedettero la Seconda Guerra Mondiale. Il richiamo agli anni ’20 e ’30 è evidente del resto anche a livello estetico, con abiti aderenti e una immagine sofisticata, ma allo stesso tempo moderna. In Italia si è già esibita in svariate occasioni. Oltre a quelle già ricordate va sottolineata la sua esibizione a La Reggia di Caserta, un outlet, nel 2013. Un evento che ha destato molta curiosità proprio per la particolare location, tanto da indurre il quotidiano “La Repubblica” ad intervistarla, per capire il senso di quella operazione, nata all’interno di una manifestazione dal titolo “Summer Music Festival”.
Nel corso dell’intervista Caro Emerald ha confessato di essere rimasta in un primo momento sorpresa, ma di aver infine accettato in quanto lei stessa ama fare shopping e non ha alcun pregiudizio verso gli outlet. Ha inoltre aggiunto di non sentirsi assolutamente sminuita da un teatro abbastanza anomalo, ritenendo realmente importante soltanto la sua musica. Per quanto riguarda la sua vita privata, non si sa molto, se non che nel corso del 2014 ha dato alla luce una bimba. Lei stessa ha del resto dichiarato che per non essere oggetto di pettegolezzi basta tenere un profilo basso e non dare occasioni ai paparazzi e alle riviste di gossip di trovare materiale su cui prosperare. Aggiungendo che a lei tutto ciò viene estremamente facile, in quanto non ha mai ambito ad essere un personaggio pubblico.
Tra le sue preferenze artistiche, non ha esitazioni ad indicare Lana Del Rio, Adele e Lily Allen, oltre naturalmente a Amy Winehouse, verso la quale non ha dubbi nel riconoscere un debito, ricordando che senza di lei non avrebbe neanche iniziato a cantare. Il suo rapporto con il nostro Paese, simboleggiato dal tormentone estivo (Vivere) “Riviera Life”, cantato insieme a Giuliano Palma, è molto forte, come da lei stessa ricordato. Ama infatti trascorrere le vacanze in Liguria, tra Sanremo e Diano Marina, come ha fatto per anni. Oltre naturalmente ad adorare la cucina tricolore, cui non esita a dichiarare tutta la sua gratitudine, come del resto dimostrato dalla generosità delle forme che la caratterizzano. Il Coca Cola Summer Festival sarà quindi una buona occasione per rinsaldare il suo legame con il Belpaese.