X-Factor lo ha lanciato, ma Marco Mengoni è stato bravissimo in seguito a sfruttare al meglio popolarità e talento, evitando di sparire come tanti suoi colleghi di talent. Nato a Ronciglione nel 1988, è oggi una gemma della musica italiana leggera, e prenderà parte al Coca Cola Summer Festival 2015. Le prime esperienze in questo mondo arrivano con un quintetto vocale, ma a soli 16 anni decide che non è questa la sua strada, e vuole diventare un solista di successo. Colleziona esperienze in ambito locale ma il vero successo è destinato a ottenerlo superando le audizioni e i vari live della terza edizione di X-Factor, che lo porta a firmare un contratto con una major, la Sony, per il suo primo vero album. A dargli la chance di diventare quello che è ora è Morgan, che nel 2009 lo vuole a tutti i costi nel programma. Quell’anno è molto particolare, perché oltre al contratto da 300mila euro, l’accordo del talent è anche per una partecipazione di diritto al Festival di Sanremo, dove ottiene il premio della critica. I fan attendono con ansia il suo debutto discografico, e la cosa diventa palese nel momento in cui il suo singolo d’esordio, Dove si vola, cantano in finale, fa il suo esordio al vertice della classifica FIMI. Il 4 dicembre arriva Dove si vola, il primo EP, con più di 70mila copie vendute e un disco di platino ottenuto. A Sanremo porta Credimi ancora, duettando durante la manifestazione con il Solis String Quartet, e infine arriva terzo. Nel corso del festival vede la luce Re Matto, secondo EP, che mantiene il primato in classifica FIMI per un mese. Quella che segue è un’estate molto importante, con un premio come Man of the Year ai TRL Awards e due Wind Music Awards. Ha inizio il Re Matto tour e il successo sfocia in Europa con gli MTV Europe Music Awards, arrivando ad essere il primo italiano a ottenere il premio come Best European Act. Nel 2011 arriva nei negozi Solo, nuovo album, che anche stavolta è in vetta alla FIMI, e ormai è chiaro che sia un membro importante del mondo musicale europeo, al punto che MTV lo sceglie come conduttore per la programmazione speciale agli Europe Awards della rete storica. Si diverte poi a doppiare nel film d’animazione Lorax, divenendo Once-ler, ottenendo il Leggio d’oro come voce rivelazione in questo ambiente. Nel 2012 ricorre il decennale della morte di Alex Baroni, ed ecco dunque Il senso… di Alex, un album tributo, che vede protagonisti Mengoni e tanti altri artisti, che propongono le cover dell’artista italiano, e Marco canta nello specifico Scrivi qualcosa per me. Dall’Inferno, nuovo EP, esce direttamente su iTunes, con due nomination ai TRL Awards, e nello stesso anno prende parte al disco Per Gaber… io ci sono, insieme con altri 50 artisti. Nel 2013 prende nuovamente parte a Sanremo con Bellissimo, scritto da Pacifico e la Nannini, e L’essenziale, di Roberto Casalino.
E’ il secondo brano ad avere la meglio secondo il pubblico e portarlo fino alla serata conclusiva e alla vittoria finale, per poi rappresentare l’Italia all’Eurovision. Nel 2013 ecco finalmente il suo secondo album, dopo anni molto intensi. Si tratta di Pronto a correre e si nota una gran differenza rispetto al passato legato a X-Factor. Ormai Mengoni è un artista a tutto tondo, che ha analizzato se stesso e l’ambiente in cui si muove, facendo esperienze varie che lo hanno portato a essere il cantante che è oggi. L’ultimo Festival di Sanremo non lo vede come partecipante, bensì ospite, cantando Io che amo solo te nel corso della quarta serata. Il terzo album non si fa attendere come il secondo, ed ecco dunque Parole in circolo nel 2015, anticipato dal singolo Guerriero. Sono in tanti i fan che si pongo domande sulla sua vita privata. La passione per il gossip è ben radicata in Italia, ma Mengoni è molto riservato e lascia trapelare in pratica nulla. In un’intervista ha dichiarato d’essere un romanticone, e d’amare particolarmente tutto ciò che viene prima del vero contatto fisico. L’unico vero gossip su di lui, senza fondamento, è la voce in merito alla sua presunta omosessualità, purtroppo finita nel mirino di alcuni colleghi.