Con Bob Dylan sul palco gli stessi musicisti che ormai lo accompagnano da alcuni anni e cioè il bassista Tony Garnier che suona con lui dal 1989, il batterista George Recile, i chitarristi Stu Kimball e Charlie Sexton e il polistrumentista Donnie Herron (banjo, mandolino, pedal stele). Si tratta di un gruppo di musicisti molto raffinati, capaci di passare da tinte jazz a quelle blues, suonando come le vecchie band degli anni 40 e 50. Bob Dylan come si sa ormai da molti anni ha smesso di suonare la chitarra pare per problemi alle mani. Suonerà il pianoforte mentre in diversi brani sarà al centro del palco cantando e accompagnandosi solo con l’armonica. Bob Dylan sarà in Europa fino al 16 luglio, ultimo concerto a Lorrach in Germania ma tornerà in autunno per una lunga serie di date che cominceranno a Oslo in Norvegia il primo ottobre per proseguire fino al 7 novembre con tre date conclusive ad Amsterdam. In mezzo ben coque concerti alla prestigiosa Royal Albert Hall di Londra. Purtroppo in autunno nessun concerto italiano.



Mentre cresce l’attesa per il concerto di Bob Dylan alle terme di Caracalla, l’account ufficiale della D’Alessandro e Galli ricorda su Twitter le prossime date italiane del rocker. Bob Dylan sarà a Lucca il 1° luglio e si esibirà al Lucca Summer Festival in piazza Napoleone dove si esibirà dopo Francesco De Gregori. I due come è facile immaginare e come detto dallo stesso De Gregori non faranno nessun duetto insieme. Il cantautore si sposterà poi a Torino, dove il 2 luglio il Pala Alpitour ospiterà la sua performance. Clicca qui per vedere il tweet.



Si prevede una notevole affluenza di persone per il concerto di Bob Dylan a Caracalla e l’Agenzia per la mobilità del Comune di Roma ha deciso alcune modifiche alla circolazione che entreranno in vigore a partire dalle 17 di oggi, luned’ì 29 giugno 2015. I provvedimenti alla viabilità interesseranno via Antoniniana, piazza Numa Pompilio, via Antonina e via Guido Baccelli. Sono stati inoltre annunciati possibili risentimenti al traffico nelle fasi di afflusso e deflusso dei partecipanti.

Grande attesa per il concerto di questa sera di Bob Dylan alle terme di Caracalla. Il cantautore e compositore statunintense giungerà nel Lazio per la sua seconda tappa italiana, dopo essersi esibito avantieri allo stadio Zanussi di San Daniele del Friuli, dove lo spettacolo è stato a rischio fino all’ultimo causa maltempo. La circolazione sulle strade che portano all’evento è stata fortemente limitata già dalle 17, in previsione del fiume di fans che si recheranno a questo evento di musica internazionale. Circa 20 brani programmati in scaletta: si comincerà con Things Have Changed (con cui solitamente inizia tutti i suoi live) poi She Belongs To Me, Beyond Here Lies Nothing, Tangled Up in Blue, Blowin’ in The Wind. Non ci saranno particolari sorprese, da diversi anni il cantante americano esegue sempre gli stessi brani, solo da qualche settimana ha cominciato a includere uno o due brani dal suo ultimo disco, l’omaggio a Frank Sinatra, ad esempio Autumn Leaves. D’altro canto è anche vero che Dylan è capace di “impazzire” improvvisamente senza ragioni: due anni fa proprio a Roma cambiò completamente scaletta dal primo all’ultimo brano facendo pezzi mai eseguiti nel corso di quel tour, salvo la sera dopo tornare alla rigida scaletta degli stessi brani. Ovviamente è previsto il pienone se non il sold out con i ritardatari che stanno accorrendo sui vari canali di vendita ad acquistare il titolo d’ingresso, per non perdersi le performance di Bob, definito da molti uno dei dei della musica di tutti i tempi.