Gli Spandau Ballet iniziarono la loro fortunatissima carriera nel 1979, per poi sciogliersi nel 1990 esattamente undici anni dopo. Molte furono le proteste dei fans che non volevano assolutamente la fine di un sodalizio così interessante e fatto di sonorità mai passate di modo nonostante un modo di fare così tanto anni ottanta. Ma cosa ci fu alla base dello sciogliemento? In realtà tutto accadde in maniera abbastanza naturale. I fratelli Kemp iniziarono a recitare dedicandosi quindi anche ad altro e l’almbu Herat Like a Sky del settembre del 1989 non ebbe un grande successo tanto è vero che non venne pubblicato in molti paesi, ma soprattutto non fu preso in considerazione negli Stati Uniti. Gary Kemp a quel punto si sentiva fuori da questa avventura e il gruppo senza la sua verve, era lui l’autore della maggior parte dei testi, gli Spandau Ballet decisero di sciogliersi. 



Il bello di questi concerti è che possono avere due funzioni. Da una parte fanno rivivere le emozioni a chi si ricorda una banda che ha avuto il suo momento di massima notorietà negli anni ottanta e dall’altra la possibilità che queste persone possano spiegare dal vivo una delle loro passioni ai figli che negli anni ottanta non erano ancora nati. Davvero bello vedere famiglie e gente di tutte le età cantare per gli Spandau Ballet. Di sicuro quello che ha preso più applausi è il frontman Tony Hadley come dimostrano le immagini che arrivano dai social network, Clicca qui per il video. Il cantante 55enne ha avuto anche una discreta carriera da solista arrivando a comporre ben sei album. Nel 2011, molti lo ricorderanno, ha cantanto insieme a Caparezza nel singolo Goodbye Malinconia.



E’ bellissima l’atmosfera che si respira all’Arena di Verona per questo concerto della Spandau Ballet oggi presente per una delle tappe del loro tour estivo. Il gruppo che ha fatto impazzire gli anni ottanta si è riunito nel 2009 e in Italia ha ritrovato popolarità quest’anno grazie a un’apparizione importante al Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti. Il gruppo internazionale sta dando spettacolo sotto le luci rosa e un clima davvero incredibile aiutato dalle bellissime rifiniture dell’Arena di Verona, Clicca qui per il video.

Oggi all’Arena di Verona si tiene uno splendido concerto della Spandau Ballet in un intenso ritorno agli anni ottanta. Il famoso gruppo sarà a Roma il prossimo 14 luglio all’Auditorium Parco della Musica, mentre poi si ripeteranno il 16 al Teatro Antico di Taormina, l’8 agosto all’Arena Alpe Adria a Lignano Sabbiadoro, il 9 al Gran Teatro all’aperto G.Puccini a Torre del Lago e il 10 all’Arena della Regina a Cattolica. Sicuramente molti fans in giro per l’Italia, e non solo, saranno pronti a seguire l’evento in diretta in queste bellissime località.



Niente da dire, sembrano non terminare mai i mitici anni ’80: in Italia un gruppo riempiva stadi e muoveva una grande massa di fan e appassionati più di tutti gli altri, e stasera si ripresentano con attesa spasmodica all’Arena di Verona: sono gli Spandau Ballet che con l’Italia hanno un rapporto particolare. Il bassista della band infatti, il celebre attore e regista Martin Kemp, ha sempre avuto il nostro Paese nel cuore e lo dimostra l’ultimo tweet in cui saluta in maniera molto “tricolore” il pubblico che tra poche ore lo assisterà insieme al resto del gruppo all’Arena di Verona. Clicca qui per vedere il tweet.

Sarà un compleanno speciale per John Keeble, il batterista degli Spandau Ballet. Il gruppo suonerà infatti stasera nella splendida cornice dell’Arena di Verona, per un concerto che si preannuncia memorabile. Nato a Londa nel 1959, John spegnerà oggi 56 candeline. Radio Hartlepool ha scritto un tweet per fare gli auguri al musicista e il cinguettio è stato retwittato dal profilo ufficiale della band nonostante un piccolo errore: secondo il tweet John compirebbe infatti solo 46 anni. Clicca qui per vedere il tweet.

Tra i numerosissimi fans degli Spandau Ballet che questa sera riempiranno l’Arena di Verona per il tanto atteso concerto della band simbolo degli anni ’80 c’è anche Marco Rossi, noto sessuologo apparso spesso in tv e ospite fisso di A qualcuno piace presto su Radio M2O. Su Twitter Rossi ha scritto direttamente agli Spandau Ballet: “Dopo Milano ci vedremo stasera a Verona!”. Il sessuologo ha taggato i singoli membri oltre che il profilo ufficiale della band, ottenendo un “retweet” proprio da quest’ultimo. Clicca qui per vedere il tweet.

Un tuffo negli anni ottanta è sempre bello se a questo ci aggiungiamo poi che agli Spandau Ballet farà da sfondo la bellissima Arena di Verona, l’evento è servito.  Il Soul boys of the western world tour sbarca a Verona per una nuova tappa dei concerti della mitica band simbolo degli anni ’80 e i fans non stanno più nella pelle tanto che i commenti ad un tweet, arrivato qualche ora fa, sulla pagina ufficiale degli Spandau Ballet sono stati davvero tanti. In particolare, nel tweet leggiamo: “Ready for us Verona? Spandau are thrilled to be playing Arena di Verona tomorrow night! “. Pronti?

Oggi, lunedì 6 luglio 2015, gli amanti della musica anni ’80 hanno un appuntamento imperdibile: gli Spandau Ballet si esibiranno infatti nella splendida cornice dell’Arena di Verona, in una nuova tappa italiana del loro Soul boys of the western world tour. Dopo il tutto esaurito a Milano, Torino, Padova, Firenze e Roma, il gruppo formato da Tony Hadley, Steve Norman, John Keeble, e Martin e Gary Kemp suonerà per la prima volta nel più grande teatro all’aperto del mondo. La band tornata insieme dopo la reunion che ha ricucito un distacco lungo 20 anni, porterà sul palco dell’Arena di Verona tutte le hit del gruppo (da True a Gold passando per Through the barricades) e anche qualche pezzo scritto di recente.