In arte Dalila, è una giovane e solare futura mamma. Ma è anche una cantante, che con impegno, determinazione e sacrificio cerca un passo dopo l’altro di raggiunger ogni obbiettivo. Da qualche settimana è in rotazione radiofonica il suo primo singolo “È Vita”, dedicato al bimbo che porta in grembo. Un brano pop-romantico dalle sfumature energiche e frizzanti con un testo coinvolgente e sentito. “È Vita” può infatti dirsi uno dei pezzi più di spicco nel panorama della musica esordiente italiana al momento. Ho perciò incontrato Dalila per conoscerla un po’ meglio e scambiar due parole con lei. Ecco cosa mi ha raccontato.
Come ti auto-presenteresti a chi ancora non ti dovesse conoscere?
In modo semplice e diretto. Mi chiamo Dalila e ho 26 anni. Sono di Napoli e lo dico con orgoglio. Quest’anno mi ha toccata una delle gioie più grandi di sempre: restar in dolce attesa. E proprio dalla mia gravidanza è nata l’idea, a me e al mio producer Vinn Camporeale, di scrivere un brano con all’interno raccontate nota dopo nota tutte le emozioni che in questi mesi sto provando. Si intitola “È Vita” ed è in rotazione radiofonica dal 15 Dicembre.
Ricordiamo anche che nasci nel mondo dello spettacolo, e che la tua carriera inizia insieme a te qualche anno fa…
Vero anche questo. I miei genitori erano ballerini di Rock and Roll acrobatico, quindi la musica e l’energia che caratterizza il mondo dello spettacolo non sono mai mancate in casa mia. Ho amato sin da piccola il ritmo e le luci del palcoscenico, e anche per questo qualche anno fa mi son trasferita a Milano per studiare in Accademia Musicale ed approfondire con impegno e dedizione quello che ho sempre sognato di fare: la cantante.
Sogno realizzato ufficiosamente in occasione del tour “Il Mondo di Patty”, che ti ha vista corista di uno dei Musical di più grande successo di sempre. Hai mai pensato di voler tornare in Teatro anche in veste attoriale?
Ci ho pensato più volte, e se dovesse capitar l’occasione probabilmente non la rifiuterei. Tuttavia ammetto io preferisca cantare. Il palcoscenico più adeguato per me credo sia quello di un concerto live. Per questo mi vorrei principalmente concentrare soprattutto sulla mia carriera da solista, e poi quel che verrà verrà!
E i panni della cantante pare siano proprio cuciti su misura per te! Infatti il tuo ultimo singolo “È Vita” sta riscontrando molto successo…
Sì, esatto. Sono molto felice. Spero gli ottimi risultati ottenuti finora siano solo l’inizio di un’avventura sicuramente in salita, ma che non vedo l’ora di intraprendere a tempo pieno!
Per “È Vita” hai anche pensato ad un videoclip di grande qualità, che vede protagonista una magica villa Svizzera, a Lugano. Una location tanto elegante e chic…
Tutto nasce da Marco Rettani, che resta ad oggi uno dei miei più grandi amici di sempre. Proprio lui è il proprietario di questa abitazione lussuosa, a Lugano. Una villa che adoro e che mi ha sempre fatto sentire accolta e a casa. Essendo già stata ospite di Marco in passato, ho pensato di chiedergli un grande favore quale quello di poter registrare il mio video nel suo salotto. Volevo che si raccontassero le parole di “È Vita” in un ambiente intimo e allo stesso tempo famigliare. Credo la Villa di Marco abbia contribuito alla riuscita del significato del pezzo, e ne son molto felice. Siamo riusciti a concludere le riprese nell’arco di una giornata o poco più. Un’esperienza splendida che ci ha visto correre dalla Svizzera a Milano, dove registravamo i suoni in studio, per ben quattro volte in meno di due giorni, ma credo fermamente ne sia assolutamente valsa la pena.
Regia video, tra l’altro, affidata ad Alvaro Llovera. Un professionista di tutto rispetto che già conoscevi o che hai incontrato per la prima volta in questa occasione?
Ammetto non avessi mai avuto modo di collaborare con Alvaro Llovera in passato, ma già sapevo di chi si trattasse quando il mio Producer mi ha proposto lui come Direttore del mio videoclip. Io e Alvaro ci siam trovati in sintonia sin da subito. È veramente un grande professionista e collaborare con lui ti insegna tanto. Ho imparato molto e ho visto concretizzare tutto il sottotesto che da tempo avevo immaginato far da sfondo al mio singolo. Le nostre idee si sono completate, le une grazie alle altre. Il risultato finale credo sia stato veramente superiore alle aspettative, e anche per questo non posso far altro che dirmi totalmente soddisfatta.
Tra qualche mese diventerai mamma, e proprio dall’esperienza della gravidanza nasce il singolo “È Vita”. Anche tu hai iniziato a cantare quando ancora eri piccola piccola, primo fra tutti allo Zecchino d’Oro. Posso chiederti se sogni che anche il tuo bimbo segua le tue orme e ami la musica sin da piccino?
Mentirei se ti rispondessi assolutamente di no. Amo la musica a tal punto da sperare sarà questa a far da lieto sottofondo ad ogni emozione che nella vita di mio figlio arriverà. Credo la musica sia capace di farti da migliore amica, di consolarti quando serve e di darti la forza che cerchi quando ne hai più bisogno. Ciò che sicuramente sogno è che il mio bimbo ami la musica quanto me ma, forse, che non voglia farne una professione perchè è molto difficile e stressante. Questa è una gavetta continua, un lavoro che tanto ti dà e tantissimo ti toglie. Un continuo susseguirsi di alti e bassi che a volte rischia di farti male.