Grazie alla sua esibizione al programma televisivo libanese The voice of kids, Mirna Hana, 11 anni, è diventata una star non solo del programma, ma anche di internet dove il video della sua canzone ha già ottenuto più di dieci milioni di visualizzazioni. Dietro a questa bella storia ce n’è però una ben più terribile. Mirna è irachena e di fede cristiana caldea. Dopo che l’Isis stava avanzando in tutto l’Iraq, il padre otto mesi fa prese tutta la famiglia, che viveva nei sobborghi di Baghdad e fuggì con loro in Libano. Solo una volta arrivati in esilio la bambina seppe il perché della fuga: in quanto cristiani, l’Isis voleva rapirla e ucciderla insieme alla famiglia. La cosa l’ha terrorizzata a lungo, ha raccontato in un video, ma ha anche detto che la possibilità di cantare per tutto il mondo è stata la possibilità di mostrare che l’Iraq non è solo guerra e violenza. Mirna ha eseguito infatti una popolare canzone d’amore irachena, Yesterday in a dream, il cui autore era tra i giudici di The voice, Kazem el Saher. Tutti i giudici quando hanno visto che a cantare era una bambina così piccola sono rimasti a bocca aperta, mentre la pagina facebook della comunità cristiana caldea l’ha soprannominata “la principessa caldea di Babilonia”.



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