Crescere sotto le luci della ribalta come è accaduto a Justin Bieber fa sicuramente di lui un privilegiato ma non deve essere stato facile. Essere continuamente sotto i riflettori può portare a fare scelte sbagliate e chi ha sicuramente capito le difficoltà affrontate da Bieber nel suo percorso è Michael Bublè, che come riporta il Dailymail ha affermato di essere felice di non essere divento famoso da giovanissimo. La celebrità “tardiva” gli ha permesso, secondo il suo parere, di non fare quegli sbagli in cui è invece incappato Justin. Michael Bublè ha difeso così il collega 22enne: “Certo che mi aspetto che Justin prenda le decisioni sbagliate…so che suona da pazzi ma penso che potrebbe aver fatto molto di peggio. Non riesco a immaginare la pressione di essere continuamente giudicato dall’opinione pubblica”. Bublè ha inoltre affermato che tutti, compreso lui stesso, fanno degli errori: “La differenza è che quelli di Bieber sono costantemente sotto i riflettori”. Clicca qui per vedere l’articolo.



Continua il Purpose World Tour di Justin Bieber: la popstar è partita il 9 marzo scorso da Seattle, negli Stati Uniti, per sposarsi poi a Vancouver, in Canada: show dopo show ha conquistato i fans salendo e scendendo da moltissimi palcoscenici sparsi per il mondo. Dopo la pausa del mese d’agosto, Bieber è tornato in pista per le date europee, e ieri – domenica 2 ottobre 2016 – si è esibito al Telia Parken di Copenaghen, in Danimarca. Le prossime date sono previste invece ad Anversa, in Belgio, e ad Arnhem, nei Paesi Bassi: la popstar canadese si sposterà poi nel Regno Unito, toccando città come Londra, Birmingham, Manchester, Sheffield e Glasgow. Prima di ripartire, Justin Bieber è tornato su Twitter per ringraziare tutto il pubblico che l’ha accolto con entusiasmo e affetto a Copenaghen: “Thank You #PurposeTour” ha scritto l’artista, aggiungendo una bandiera della Danimarca. Pronti per il prossimo concerto? Clicca qui per vedere il cinguettio direttamente dalla pagina social ufficiale di Justin Bieber.



Leggi anche

Pino Daniele, chi è?/ Poeta immortale e icona della napoletanità: i grandi successi del bluesman e carriera