Justin Bieber non è nuovo a comportamenti di questo tipo, soprattutto da quando si è lasciato con Selena Gomez. Proprio poco tempo fa, inoltre, è uscita la notizia che i due ex fidanzati si dovranno scontrare nella stessa categoria agli American Music Awards, dato che entrambi hanno ricevuto la nomination come “Artista dell’anno”. Che invitando queste ragazze in albergo da lui, Justin Bieber abbia voluto mettere fine alle polemiche che continuano a circolare con Selena Gomez, e far vedere che lui ha messo un punto alla loro relazione? Oppure il cantante di “Sorry” ha voluto usare il trucco più vecchio del mondo e far ingelosire la ragazza? Sono in molti a sostenere che Justin Bieber non abbia mai dimenticato Selena Gomez e che lei occupi ancora il suo cuore e i suoi pensieri. Sarà vero? Intanto sembra che per adesso il cantante pensi a divertirsi come può e chissà, magari questo è solo un modo per non pensare alla sua ex ragazza.



Non c’è un limite alla sfrenatezza di Justin Bieber: secondo quanto riportato da Mtv Italia, il cantante canadese di Sorry avrebbe invitato otto ragazze nella sua camera d’albergo sopo il concerto che ha tenuto all’O2 Arena. Un’agenzia di modella, infatti, subito dopo questa data del Purpose Tour ha scritto: “Cerchiamo otto belle ragazze per una cena e una festa con Justin B a Praga. Non sarete pagate. Se siete interessate, mandate un messaggio in fretta. Lascerò che le elette conoscano il luogo una volta scelte. Dovrete rispondermi entro un’ora, comportarvi bene e parlare inglese!“. Stranamente non sono molte le ragazze che hanno risposto – sicuramente in tante avranno pensato a uno scherzo – e solo sei ragazze hanno passato la serata con Justin Bieber, che le ha invitate anche nella sua suite. E sembra, sempre secondo Mtv Italia, che una di loro abbia passato tutta la notte con il cantante canadese.

Leggi anche

Gianluca Grignani chi è? L’ex fidanzata Sara e bordata choc all'industria musicale/ "Pensai di dover morire"Grace Jones, chi è?/ Icona queer e l'amore libero con il compagno Sven-Ole Thorsenr: "Se sei donna..."