Perché Elisa canta in inglese? Questa è una cosa che si sono chiesti sempre in molto e a cui la cantante nel corso degli anni ha dato poi varie risposte. In una vecchia intervista di alcuni anni fa, disse: “L’inglese è una lingua più musicale, ma anche molto più facile: io l’ho imparata subito attraverso le canzoni (soprattutto di Jim Morrsison). Per questo motivo preferisco scrivere in inglese e non in italiano, che è molto più complesso. Anche a scuola ho avuto problemi con l’italiano“. Qualche anno dopo Elisa diede un’altra versione di questa motivazione, molto più complessa e personale: “Fin da piccola ho iniziato a sentire musica in lingua inglese; quando cantavo, imitavo i miei idoli, era un bel gioco. Poi alla fine è diventata una cosa importante, ma non avevo mai pensato alle conseguenze che poteva avere; cantavo in inglese e mi piaceva tantissimo. Anche perché potevo scrivere cose che i miei genitori non avrebbero capito“.
Doppia data per Elisa, la cantante che da anni domina la scena musicale italiana ed estera e che ha già fatto sold out per i due concerti previsti a Milano. Nonostante il suo debutto risalga a quando aveva 19 anni – nel 1997 con l’uscita del primo album, Pipes and Flowers – da allora Elisa ha seguito la fortunata scia di tante altre cantanti come Laura Pausini, Fiorella Mannoia o Paola Turci, che non sono mai scomparse dal mondo della musica. A distanza di quasi vent’anni Elisa è ancora presente e le sue date continuano a fare sold out, cosa che conferma la cantante triestina come una delle star più amate che ci siano oggi. Elisa ha due figli, Emma Cecile e Sebastian, nati rispettivamente nel 2009 e nel 2013 e che ha avuto da un membro della sua band diventato poi suo compagno di vita, Andrea Rigonat. Elisa ha tenuto la sua vita privata sempre lontana dai riflettori e si è fatta conoscere all’esterno solo per la sua professionalità e la sua voce incredibile.
Due giorni di concerto in compagnia del pop rock di Elisa. La cantautrice italiana sbarcherà al Mediolanum Forum di Assago questa sera, venerdì 25 novembre 2016, ma il suo live si estenderà anche a domani, sabato 26 novembre 2016. L’ingresso è previsto per le ore 21:00 e come è già successo durante la data zero del suo On Tour, a Roma, Elisa affiderà ad un altro artista questo nuovo opening act. Nella prima data ad aprire le danze sono stati Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, ed Emma Marrone, mentre oggi il ruolo di apripista verrà affidato a Lele Esposito, ex allievo della scuola di Amici di Maria De Filippi. I fan sono già in trepidante attesa da diversi giorni, soprattutto perché nei giorni scorsi si è conclusa l’asta di beeneficenza a favore di Mani Tese e due fortunatissimi vincitori hanno ricevuto il pass per poter incontrare Elisa nel backstage. La cantante proporrà in questa nuova data alcune hit del suo passato e i singoli estratti dal suo ultimo disco On, brani inediti anche dal punto di vista musicale. In questo suo ultimo lavoro, l’artista ha infatti fuso il soul a sound pop, rievocando la musicalità tipica degli anni ’80 e fondendoli con ritmi tipici della musica elettronica. La tappa di questa sera ha già registrato il tutto esaurito, a dimostrazione del largo interesse che Elisa ha riscosso da pubblico e critica. Da No Hero e Bad habits a L’anima vola e Broken, fino a Rainbow e Cure me. La certezza è che in questo doppio concerto, Elisa entusiasmerà il pubblico presente grazie ad un live esclusivo e ci si augura che possa fare delle gradite sorprese ai fan, come è successo nei due live di Roma.
Di seguito la possibile scaletta, non in ordine cronologico, del concerto di Elisa a Milano:
Bad habits, No hero, Catch the light, Ready now, Stay, Bruciare per te, Eppure sentire Broken, Heaven out of Hell, Gli ostacoli del cuore, Hallelujah (Leonard Cohen), Together, L’anima vola, Qualcosa che non c’è, The window, Ti vorrei sollevare, Almeno tu nell’universo, Yashal, A modo tuo, Luce (Tramonti a nordest), Cure me