Mara Maionchi è morta. Da qualche tempo i giornali “satirici” online non erano ricorsi al “morto” per far scattare le condivisioni, ma oggi il vecchio adagio a base di “bufala” si è puntualmente ripetuto. Si è spenta all’età di 75 anni Mara Maionchi: la celebre produttrice italiana sarebbe morta in ospedale, in seguito ad un malore. A ritrovarla in casa, in stato d’incoscienza, la figlia, che si è subito attivata chiamando i soccorsi. Le cause sono ancora sconosciute. Sono già diversi i messaggi di rammarico e saluto lanciati da diversi Vip ed emittenti radiofoniche. Così cita l’ennesima bufala ai danni di un vip, che fa leva su una possibile tragedia per conquistare più like possibili. Nel mirino questa volta Mara Maionchi, complice il successo che sta avendo con il suo Dixit nel talent show di Sky Uno. X Factor 2016 sta vedendo la Maionchi più in forma che mai ed è tale l’affetto degli ammiratori, che sarebbe prevedibile un forte interesse mediatico nel caso in cui una tragedia simile fosse vera. In questo caso si tratta ancora una volta di una bufala, smascherata dal sito bufale.net ed attribuita a Gian Marco Saolini, autore della nota pagina Facebook Gianni il Malvagio. La fama ottenuta da questo comico dei social è di tutto rispetto, se si considera che grazie ad una pagina su un personaggio inventato riesce ad avere migliaia di condivisione ai post. Non ultimo fra questi anche la creazione di un altro personaggio fittizio, tal Marco Corrosa, un imprenditore italiano emigrato in Russia per sfuggire alla morsa delle tasse. Ripetiamo ancora, la buona notizia è che Mara Maionchi è viva e vegeta (e c’è solo da immaginare con quali epiteti possa accogliere la sua “finta morte”, anche se in questi casi si dice che la vita si allunga), la cattiva è che ancora una volta decine di migliaia di utenti di Facebook ci sono cascati, alla faccia dei filtri allo studio per le notizie false. A loro un consiglio: leggete, prima di condividere.
MARA MAIONCHI E’ MORTA / I fan di X-Factor su Facebook piangono disperati, ma come sempre non leggono: si tratta di una bufala (oggi, 3 dicembre 2016)
Mara Maionchi