Marco Mengoni in concerto al Piazzale Michelangelo di Firenze per l’ultimo dell’anno. Un appuntamento imperdibile per molti dei suoi fan, ma cosa vuol dire per il diretto interessato passare la notte di San Silvestro a “lavorare”? Glielo ha chiesto in un’intervista Andrea Laffranchi, giornalista de Il Corriere della Sera, e la risposta non è stata sorprendente:”Sarà divertimento. Non me la sento di chiamarlo lavoro. Sono felice di festeggiare assieme a quella famiglia che si è creata attorno a questo tour. Brinderemo assieme e poi saliremo sul palco dopo mezzanotte”. Al Piazzale Michelangelo saranno serratissimi i controlli: obiettivo scongiurare il rischio di un attentato terroristico. Come si conciliano il divertimento e la voglia di godere della buona musica con la paura? Mengoni ha le idee chiare in materia:”Non deve vincere la paura, si deve andare avanti. Mi sembra che tutte le città, non soltanto Firenze, si siano organizzate. Tre settimane fa ero a Parigi e vedere tutti quei poliziotti armati mi ha messo sul chi va là. In un secondo momento realizzi che sono lì per proteggere i cittadini, ma all’inizio non è facile”.
Grande attesa a Firenze per il concerto del Capodanno 2017 di Marco Mengoni. Il 28enne di Ronciglione sarà infatti il protagonista dell’evento previsto al Piazzale Michelangelo di questa sera, dov’è atteso un pienone a livello di presenze. Nessun biglietto in vendita per il concertone di fine anno, dal momento che l’ingresso al Piazzale avverrà gratuitamente, ma di certo c’è che ad affollare il capoluogo toscano saranno migliaia di fan dell’ex vincitore di X-Factor Italia, molti dei quali provenienti anche da altre regioni. Anticipazioni sulla scaletta? Veramente poche. Sicuramente però non mancheranno le hit che hanno fatto sì che il cantante si affermasse nel panorama musicale italiano come uno degli interpreti maschili di maggiore successo. Si inizierà dunque da Dove si vola, e si passerà per brani come Credimi ancora, In un giorno qualunque, L’essenziale, Pronto a correre, Non passerai e Guerriero, fino ai più recenti Esseri Umani, Io ti aspetto, Ti ho voluto bene veramente, Solo due satelliti e Sai che.