Prima volta a Sanremo come concorrente, Francesca Michielin aveva calcato il palcoscenico dell’Ariston nel 2012 ospite di Chiara Civello con cui aveva fatto un duetto. Francesca è dunque una esordiente ma la sua carriera è già ricca di risultati avendo vinto nel 2011 la quarta edizione di X Factor. Con un titolo che ricalca il film Sei gradi di separazione, la Michielin presenta Nessun grado di separazione (la famosa teoria per la quale tutti sono interconnessi con altre persone con non più di cinque intermediari).
Una semplice canzone d’amore quella che si intravvede nel testo, dove la protagonista narra della prima volta che il suo cuore batte per un altro, dopo essere sempre stata “chiusa in una scatola”. Ecco dunque che non esiste nessun grado di separazione: “È la prima volta che mi capita Prima mi chiudevo in una scatola Sempre un po’ distante dalle cose della vita Perché così profondamente non l’avevo mai sentita E poi ho sentito un’emozione accendersi veloce E farsi strada nel mio petto senza spegnere la voce E non sentire più tensione solo vita dentro di me Nessun grado di separazione Nessun tipo di esitazione Non c’è più nessuna divisione tra di noi Siamo una sola direzione in questo universo”. Nel prosieguo Francesca pone la domanda di sempre, cosa conti di più, se il cuore o il cervello, ma adesso ha capito che è più importante dare spazio al cuore: “Davo meno spazio al cuore e più alla mente Sempre un passo indietro E l’anima in allerta E guardavo il mondo da una porta Mai completamente aperta”. Un amore istintivo e fortemente emozionale, ecco quello che la protagonista ha incontrato e che la invade da testa a piedi, dice, è un amore con i piedi per terra perché “non c’è nessuna esitazione”.