Sono profondamente contento e commosso, per tantissime ragioni..Proverò ad esprimere le prime che l’emozione e la gioia di questo momento mi suggeriranno, ben

Consapevole di come ben altro approfondito ed articolato tributo questo meraviglioso Compositore meriti;

… perchè si tratta di un “nostro” meraviglioso Musicista, a cui tutti noi dobbiamo moltissimo, in



Virtù del fatto che per decenni la nostra anima si è nutrita della sua Musica, rendendo la nostra vita più ricca;

…perchè qualsiasi Musicista degno di questo nome (e libero da appartenenze a quelle idiote

Sovrastrutture e concezioni ideologiche della Musica, che vorrebbero attribuirle valore e dignità in relazione alla sua appartenenza a specifici generi e Stili musicali) non può non rimanere affascinato dalla grandezza della sua Arte; una grandezza che al sottoscritto appare ancora più rilevante, nel considerare come questa, pur esprimendosi utilizzando soltanto quella “limitata e semplice” sintassi e quelle “poche note” dell’alfabeto musicale che caratterizzano la cosiddetta Musica “Leggera” (necessariamente comprensibile a tutti) sia spesso riuscita a esprimere Musica di straordinaria personalità, in virtù di un Pensiero Musicale di assoluta, nobile potenza espressiva; …perché qualsiasi Musicista degno di questo nome non può non riconoscere in Morricone un Musicista che è anche figlio ed espressione della nostra grande Storia e Cultura musicale; assorbita, in primis, attraverso i lunghi e severi anni di Studi di Strumentazione e Composizione (allievo del grande Goffredo Petrassi) svolti nel Conservatorio di Roma, …la sua amatissima città!; impossibile infatti non rivelare nella bellezza dell’arco melodico che da forma e sostanza al meraviglioso “Canto” in tante sue composizioni e nella nobile ispirazione che anima il limpido tessuto Contrappuntistico di molti suoi brani, la conoscenza della grande Polifonia del nostro Rinascimento musicale (su tutti, l’amore per l’altissima Arte espressa dal nostro Palestrina);



…perchè è proprio in virtù di una tale Cultura Musicale che Morricone è riuscito sempre a rispettare la Musica; grazie alla maturazione di uno Stile compositivo fondato sul raffinato utilizzo di quella parte del Linguaggio musicale che non appare certo attraverso la superficiale lettura delle sue opere; un qualcosa che spesso neppure si può scrivere, ma che però è importante non meno di quella scritta, e che infatti costituisce la “materia prima” del suo Pensiero, quella che conferisce grandezza ed originalità alla sua Musica;

…perchè Ennio Morricone è stato un grande professionista, riuscendo a scrivere Musica di valore nei più diversi Generi e Stili musicali, dedicando le sue energie ed il poco tempo che gli concedeva il suo principale lavoro (ha scritto centinaia di Colonne Sonore per il Cinema) sia alla Musica “Colta” che a quella “Pop”;



…infine, perchè a 87 anni, andando a ricevere quell’Oscar che gli era stato ingiustamente negato

(…la mancata assegnazione per MISSION !) e parlando in Italiano (…la sua e la nostra lingua!), con la semplicità e l’orgoglio dei grandi, in primis ha reso omaggio al grande Williams , …l’unico suo “degno collega”, e poi ha dedicato il suo Oscar alla moglie Maria, da sempre la sua donna ! Tutto bellissimo.