John Carpenter supera se stesso e dopo dozzine di film capolavoro (ricordiamo “Distretto 13 – Le brigate della morte” (1976) “Halloween” (1978), “La Cosa” (1982), “1997: Fuga da New York” (1981), “Christine, La Macchina Infernale” (1983), “Essi Vivono” (1988), “Grosso Guaio A China Town (1986) e “Il Seme Della Follia” (1994) adesso pubblica anche un disco. Per l’occasione si esibirà in due concerti esclusivi il 26 agosto a Torino e il 28 a Roma. I biglietti sono in prevendita a partire da oggi pomeriggio su ticketone.it. Il disco si intitola Lost Themes una pubblicazione che rimette Carpenter al centro delle discussioni più importanti sull’intersezione tra musica e cinematografia: la sua influenza sull’arte del creare colonne sonore nel modo più personale, suggestivo e tagliente possibile è semplicemente fondamentale. La reazione di pubblico e critica all’uscita di Lost Themes che, per la prima volta, si basa su materiale mai utilizzato nei suoi film è infatti eccezionale e da Vanity Fair a Rolling Stone, dal Wall Street Journal al Los Angeles Times, dal Guardian al New York Times fioccano articoli entusiastici e copertine dedicate al Maestro. E’ un successo di vendite oltre ogni aspettativa (fra i primi 200 album venduti sia nelle classifiche americane che in quelle inglesi), e “The Lost Themes” diventa una delle release di maggior successo nella storia ormai quasi decennale della label Sacred Bones. In concerto anche una accurata selezione delle immagini dei suoi film e le colonne sonore più famose, come ad esempio il noto tema della saga di “Halloween”, “1997: Fuga da New York” e “Grosso guaio a Chinatown”.



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