I Tiromancino sono appena stati sul palco per il Concertone del Primo Maggio 2016 a Roma in Piazza San Giovanni. Il gruppo ha dato grandissimo spettacolo con il nuovo pezzo ”Immagini che lasciano il segno” e hanno fatto davvero grandissimo successo di fronte a un pubblico che ha cantato con loro tutto il tempo. Federico Zampaglione ha dato il meglio di sè, cantando anche altri pezzi classici della sua discografia che hanno regalato momento di grande musica e anche diversi applausi. Il frontman del gruppo ha dimostrato ancora una volta grandissimo stile e soprattutto energia che ha portato anche sul palcoscenico di Roma. Davvero una grandissima emozione quella che abbiamo vissuto grazie a questo evento che torna di anno in anno.



Nel classico appuntamento romano del Concerto del Primo Maggio in occasione della festa dei lavoratori, sul palco saliranno anche i Tiromancino con il leader Federico Zampaglione pronto ad emozionare il pubblico presente con le proprie melodie. In attesa di assistere alla performance dal vivo dei Tiromancino con i loro ultimi successivi, vi segnaliamo un post pubblicato sulla pagina ufficiale del gruppo. Un post celebrativo dei cinque milioni di visualizzazioni ottenuti su Youtube dal video musicale del pezzo Immagini che lasciano il segno. Si tratta di un post scritto da Federico Zampaglione per ringraziare i tanti fans ricordando l’appuntamento del Primo Maggio e sottolineando: “è un’immensa soddisfazione vedere quanto amore può esserci verso qualcosa che hai fatto. Anche questo brano è in scaletta per il concertone del Primo Maggio a Roma. Grazie davvero di cuore”.

I Tiromancino sono presenti al Concertone del Primo Maggio che si tiene in Piazza San Giovanni a Roma nel giorno della festa dei lavoratori. Non tutti sanno che il leader del gruppo Federico Zampaglione fa anche il regista ed ha iniziato una carriera che l’ha portato a dirigere tre pellicole molto particolari. La sua opera prima risale al 2007 quando nelle sale cinematografiche è uscito Nero bifamiliare con protagonista la compagna Claudia Gerini. Il film è davvero un bel ritaglio di vita che parla di invidia, ma anche di situazioni di disagio e difficoltà. Nel 2009 è uscito quello che all’estero considerano il suo capolavoro ”Shadow”. Il film horror affronta temi interessanti come quello dei reduci dalla Guerra d’Iraq e i traumi che si vivono, oltre che del disagio di chi vive fuori dalla civiltà. Nel 2012 è uscito il suo ultimo lavoro, Tulpa-Perdizioni mortali, nel quale è tornata a recitare Claudia Gerini. Il film è un chiaro omaggio a un certo modo di fare cinema degli anni settanta in Italia come quello del maestro Dario Argento.

Al concerto del Primo Maggio che come tradizione si tiene a Piazza San Giovanni di Roma con diretta televisiva assicurata dalla terza rete Rai, sarà presente anche la band italiana dei Tiromancino che ha in Federico Zampaglione il proprio leader. Scopriamo qualcosa di più sulla storia della band. L’anno di fondazione ufficiale della band è il 1989 in quel di Roma ed il suo ideatore è stato per l’appunto il cantante Federico Zampaglione che peraltro è l’unico elemento rappresentativo in quanto gli altri componenti non sono mai stati fissi. Dopo un periodo di normale gavetta nei primi anni Novanta ottengono il sostegno necessario per proporre al grande pubblico le musiche di Zampaglione. L’album di esordio è dato 1992 ed è intitolato Tiromancyno che era anche il nome della band fino a quello momento ed ossia con l’utilizzo della y. Nel 1994 è la volta di Insisto, nel 1995 ci sarà Alone Aliebo e nel 1997 l’album Rosa spinto.

I primi dieci anni di produzione artistica della band sono senza dubbio buoni, ma manca ancora quella canzone in grado di farli diventare star a livello nazionale. Questo nonostante avessero avuto modo di collaborare con artisti di livello come i Morcheeba. Da segnalare come nel 1992 fossero i Tiromancino ad aprire i concerti di Luca Carboni nel corso del Ci vuole un fisico bestiale tour. Nell’anno 2000 viene pubblicato il quinto album, quello della svolta che ha come titolo La descrizione di un attimo. Un album nel quale si vede la mano di un nuovo componente della band: Riccardo Sinigallia. È grande successo soprattutto grazie al singolo Due destini senza dimenticare Strade e La descrizione di un attimo. Proprio il singolo Strade verrà usato dalla band per partecipare al Festival di Sanremo. Nel 2001 per una serie di ragioni la band si scioglie, con Zampaglione che tuttavia va avanti nel proprio progetto musicale e nel 2002 raccoglie il frutto del proprio lavoro pubblicando l’album In continuo movimento al cui interno è presente l’eccezionale singolo Per me importante che diventa un grandissimo successo. Buono è anche l’impatto che ha sul pubblico l’album del 2004 intitolato Illusioni parallele nel quale è presente il singolo Imparare dal vento. Nel 2005 è già tempo della prima raccolta della produzione musicale dei Tiromancino con l’album 95-05 mentre nel 2007 esce L’alba di domani. Nell’anno 2008 per i Tiromancino c’è il ritorno al Festival di Sanremo con il brano Il rubacuori con conseguente uscita dell’album. Breve periodo di inattività che viene spezzato nel 2010 con L’essenziale con relativo tour. Gli ultimi lavori discografici sono strati Indagine di un sentimento pubblicato nel 2014 e Nel respiro del mondo uscito proprio quest’anno con il singolo Piccoli miracoli.