Justin Bieber non smette di far parlare di sé neppure per un giorno. Dopo aver postato su Instagram diverse foto in cui appare Ryan Gosling, attore di cui è accanito fan, il cantante canadese, con una serie di tweet, ha praticamente annunciato la sua collaborazione con il produtture discografico e rapper statunitense Diplo. Lo scambio su Twitter tra i due lascia quindi intravedere un progetto comune in merito ad una o più canzoni che per il momento rimangono top secret. Basterà questo per tenere gli occhi lontani dall’ennesima piccola bravata di Bieber, citato in tribunale per un tweet che potrebbe costare 650mila dollari? ()



Justin Bieber è un grande fan di Ryan Gosling e lo ha reso pubblico nelle ultime ore con un paio di post sulla sua pagina Instagram. Il cantante canadese ha infatti pubblicato sul suo profilo due scene di Come un tuono, il film del 2012 che vede protagonista l’attore suo connazionale nei panni di Luke, un abile pilota di moto che per amore della sua famiglia finisce per diventare un rapinatore di banca. La didascalia scelta da Bieber per le due scene del film è la stessa: “Che bestia”. Parole che vanno lette nel migliore dei sensi e che sicuramente vanno riferite al grande talento di Gosling, espresso al meglio in questo film: clicca qui e qui per vedere le due immagini.



Può vantare un fan davvero d’eccezione. Eric Clapton, detto Slowhand, ha speso belle parole per il cantante canadese durante l’intervista da Billboard per l’uscita, il prossimo venerdì 20 maggio, del suo nuovo disco “I still do”. Nel corso dell’intervista il cantante ha parlato anche di Justin Bieber, idolo delle sue figlie, di età compresa tra gli 11 e i 14 anni: “Non ero proprio contento sentirle parlare di lui, almeno finché non ho sentito la sua musica: ci ho sentito della sostanza, dopotutto”, ha detto Clapton.

I guai non finiscono mai per Justin Bieber. La Team Productions, società specializzata nell’organizzazione di eventi di Montréal, ha avanzato una denuncia milionaria contro il cantante canadese. Il motivo della causa è un tweet dell’agosto 2015 di Bieber: secondo l’agenzia il cinguettio avrebbe messo in croce la loro credibilità. Ma cosa è successo? Lo scorso anno Justin e l’agenzia avevano stipulato un contratto che prevedeva un’esibizione dal vivo del cantante a Montréal. Justin Bieber venne pagato anticipatamente con 250.075 dollari canadesi, a cui si sarebbero dovuti aggiungere altri 175.000 a pochi giorni dall’evento. Da parte sua Justin avrebbe dovuto fortemente pubblicizzare sui suoi profili social lo show organizzato dalla Team Productions. Ma il 22 agosto 2015, giorno in cui era previsto l’evento, Justin ha tweetato: “Montreal due to the promoter of today’s event breaking his contract and lying I will not be able to attend today’s event. I’m sorry”, accusando di falsità l’agenzia canadese e annunciando quindi che non avrebbe partecipato all’evento. Ma i querelanti, che sostengono che Bieber abbia completamente disatteso quanto stabilito dal contratto, chiedono come risarcimento danni di 650.000 dollari canadesi.