I Goat sono sul palco del Forum per la prima serata del Primavera Sound. Sulla pagina Twitter di Rai Radio 1 possiamo vedere un immagine ripresa proprio dal live dell’esibizione. Arrivati da un piccolo paese che si trova in Svezia e di cui si dice ci siano appena seicento abitanti il gruppo è misterioso non solo per le tonalità particolari che porta in giro per l’Europa e per il mondo, ma anche per le coreografie e per un modo di presentarsi sul palcoscenico alquanto particolare. Anche stasera infatti hanno dimostrato la loro eccentricità creando davvero molti commenti da parte del pubblico sui social. Clicca qui per la foto sul profilo ufficiale di Rai Radio 1 e per i commenti dei follower della pagina.



Il Primavera Sound Festival nacque nel 2001 come evento essenzialmente dedicato alla musica elettronica diventato poi l’evento mondiale della scena indie e alternativa. Non per molto però perché come dimostra l’esibizione di Brian Wilson dei Beach Boys quest’anno ha poi cominciato a ospitare anche le leggende della musica pop e rock, roba insomma da “dinosauri” come si dice in gergo che non hanno nulla in comune con la musica indie. Dal 2005 il luogo è stato spostato nel più capiente Parc del Forum di Barcellona, dall’iniziale Poble Espanyol. I primi artisti non appartenenti al genere indie furono nel 2007 Smashing Pumpkins e Patti Smith. 



Grande inizio questa sera per il Primavera Sound 2016 che con il concerto di apertura inizierà a creare quella giusta attesa per gli artisti speciali delle prossime serata, da Radiohead e John Carpenter fino a Brian Wilson dei Beach Boys: ma oggi con cosa si parte? La musica alternativa spacca a Barcellona, anche in diretta streaming video live dal sito di Red Bull TV: la line-up di questa serata vede i grandi Goat, gli svedesi emergenti che già hanno un discreto successo di pubblico, seguiti poi dai Suede di Brett Anderson, di ritorno dopo anni di scomparsa dalle scene. Al Barts poi si potrà assistere al concerto pink woman con Empress Of e Jessy Lanza, dalle 23.50 fino alle 2 inoltrate del mattino. Chiusura invece con i Suuns per potersi scatenare con le ore più piccole e il ballo più scatenato.



Fra i tantissimi concerti di questo festival, spesso anche in contemporanea, eccone alcuni da non perdere assolutamente. Il primo giorno si esibiranno i Goat e i Suede, mitico gruppo del bit pop inglese anni 90. Consigliati anche gli Empress Of e Jessy Lanza. Il secondo giorno i Daughter che si esibiscono alle 20 seguiti dai francesi Air alle 21 e 10. A ruota i Tame Impala e quindi John Carpenter e LCD Soundsystem. Il 3 giugno ovviamente tutti saranno presenti per l’esibizione attesissima dei Radiohead ma prima vale la pena segnalare Titus Andronicus e i Lush. Dopo i Radiohead fermatevi ad ascoltare i Last Shadow Puppets. Il 4 altra grande girornatona: ovviamente imprendibili PJ Harvey e Sigur Ros, ma anche il leggendario Brian Wilson dei Beach Boys che seguirà per intero in occasione del 50esimo anniversario dell’uscita l’album Pet Sounds.  Si chiude il 5 in tono minore con Twin Drama, Bradford Cox e Siberian Wolves. 

E’ arrivato finalmente il momento più atteso della bella stagione che prenderà il via oggi, mercoledì 1 giugno. Il Primavera Sound 2016 ritorna a diventare protagonista del Parc del Forum di Barcellona, appena fuori dal centro storico della città e dove convoglieranno migliaia di fans amanti della musica elettronica. E’ trascorso molto tempo da quel lontano 2001 in cui il Festival era considerato solo a livello locale ed il successo aumenta di anno in anno, fino a conquistare il titolo non ufficiale di evento al top per il sound alternativo. Come successo già in passato, la 16esima edizione del Primavera Sound ha intenzione di raccogliere musicisti d’eccezione che fanno parte del panorama mondiale per una 5 giorni di emozioni pure. Il programma è già stato annunciato il 21 gennaio scorso, dando il via ad una catena di reazioni a sorpresa. Il motivo sono i nomi presenti in scaletta, fra cui i Radiohead, vere icone dell’alternative, Brian Wilson, il celebre John Carpenter, i Sigur Ros, Tame Impala, Animal Collective e molti altri. Ci sarà solo l’imbarazzo della scelta quindi per i fans che potranno assistere alle esibizioni dei loro cantanti e gruppi preferiti grazie ai diversi palchi presenti nella zona. Per raggiungere il posto è possibile visionare la cartina dettagliata presente sul sito ufficiale del Primavera Sound 2016, disponibile a questo indirizzo. Tantissime altre informazioni sono reperibili anche nella pagina Facebook ufficiale del Festival, consultabile qui. L’area è descritta in modo dettagliato e sarà possibile conoscere esattamente la sala in cui si esibiranno i vari artisti e gli orari delle loro performance. Inoltre, gli spettatori potranno avvalersi della mappa per scoprire i maggiori punti di ritrovo del parco, come per esempio dove mangiare o dove si trovano alcune zone relax. 

Le date del Primavera Sound 2016 partiranno già da oggi con numerosi concerti, prolungandosi poi fino al 5 giugno. I più fortunati potranno quindi assistere a più eventi fra quelli in programma, ma già in questa prima data si potrà assistere ad un susseguirsi di artisti davvero eccezionale. Numerosi i concerti gratuiti previsti, come gli innovativi Doble Pletina che sono pronti ad esibirsi con nuovi brani pop. Il gruppo inizierà a suonare alle ore 17:00, mentre un’ora più tardi lasceranno il posto alla band spagnola El Ultimo Vecino, considerata una vera e propria rivelazione del 2013. Il loro tecno pop dai timbri scuri si sposa molto bene con un ritmo vibrante delle musiche. Uno dei loro maggiori successi è Tu casa nueva, un maxi single che il gruppo attende di pubblicare in Lituania e Messico. A seguire, a distanza di un’ora gli uni dagli altri, si esibiranno il cantante Sr. Chinarro, i Goat ed i Suede. Gli amanti del pop sintetizzato potranno trovare invece meravigliosa la performance degli americani Empress Of, ricco di suoni di origine honduregna mixati con le melodie tipiche di Brooklyn. Saltando verso la Polonia, alle 23:50 si esibirà Stara Rzeka, una vera icona della musica underground, che lascerà poi il testimone nella stessa sala agli americani White Fence. La band propone musica lisergica e psichedelica, dalle note conturbanti in grado di incantare gli spettatori. Si tratta solo di alcune delle presenze che interverranno oggi e che si quadruplicheranno appena nella data di domani 2 giugno, fra cui spicca senz’altro il nostro italianissimo Alessandro Cortini che proporrà musica elettronica ed industriale, reso possibile grazie al sintentizzatore analogico.