Vasco Rossi ha portato il Live Kom 2016 allo Stadio Olimpico di Roma per dare spettacolo e riunire la gente con la sua musica. Quattro concerti che stanno sicuramente segnando altri record con dei sold out consecutivi che durano ormai da anni. I tifosi della Roma per tornano ad evidenziare quanto sia diverso il trattamento dei tifosi nelle partite di calcio rispetto a quello che avviene in un concerto. Da anni va avanti la olemica sulle barriere che dividono la curva e che in questa estate a partire dal concerto del rocker di Zocca sono state abbassate, infrangendo le divisioni. La musica dimostra quindi ancora una volta di avere davvero un potere importante che lascia spazio poco all’immaginazione e che invece di dividere, come capita purtroppo spesso nel calcio, unisce. E’ così che sui social possiamo ammirare delle foto splendide che vedono spesso protagonisti anche i fan sulle curve oltre ovviamente a quelli protagonisti sul palcoscenico.



Che cos’è un concerto di Vasco Rossi? Chi non ha mai partecipato ad uno spettacolo live del Komandante non può saperlo e così i fans che da anni percorrono chilometri per seguirlo ovunque, che dormono per giorni per strada e che aspettano l’inizio dello show sotto il sole cocente, hanno deciso di scrivere cosa significa partecipare ad un concerto di Vasco Rossi. “Vasco Rossi…è dormire tre giorni fuori da uno stadio, è dividere un panino a metà…è bere una birra tutti insieme, è conoscere sempre gente nuova che poi alla fine è uguale a te… è abitare in regioni diverse e sentirsi tutti i giorni…è correre con tutte le tue forze per arrivare alla transenna e poi non muoversi più di li, è un bacio rubato a metà concerto, è cantare sono ancora in coma alle 4 di notte… è vedere l’alba da dentro un sacco a pelo, è ritrovarsi ogni volta senza darsi appuntamento, è sentirsi fratelli anche se non ci conosciamo”, “Treni, aerei, auto. Chilometri su Chilometri. Da nord a sud. Poi sei lì, in fila per il prato, e allora sono metri su metri, centimetri su centimetri. Sole che picchia. 40 gradi all’ombra. Si canta. Nell’aria c’è odore di festa e di tanta marijuana. Fiumi di birra. Lì, solo per una passione. Seduti, sdraiati, stesi sull’asfalto. Ci si conosce, ci si parla, ci si abbraccia. Tutti insieme, noi e la nostra passione. Ma passerà… Passano gli attimi, passano i treni, passano gli anni. Passa l’amore, l’amicizia. Tutto passa. …fino a quando lui c’è fatemela godere, voglio piangere e godere! In fondo per un amore è bello anche piangere, e godere…”, si legge sui social. E domani, lo show si ripeterà ancora una volta.



Vasco Rossi in concerto è sempre uno spettacolo unico. In attesa delle ultime due serate, in programma domani 26 e lunedì 27 giugno, Chiara Sclarandi, la giornalista ufficiale di Vasco nonché collaboratrice del sito www.vascorossi.net ha scritto il racconto del viaggio che l’ha portata, ancora una volta, a vivere l’emozione che solo il Komandante e la sua musica riescono a trasmettere. Sono parole profonde, ricche di affetto e di stima quelle che Chiara usa per descrivere le sensazioni che Vasco riesce a smuovere in lei ogni volta che lo ascolta cantare dal vivo davanti al suo pubblico. “Per diversi motivi era un po’ che mancavo. È stato come fare la prima boccata di sigaretta dopo due anni che hai smesso di fumare. Una goduria immane (non voglio tentare nessuno…)! E poi, anche questa volta ho trovato un Vasco nuovo. Con la scaletta mutevole che mi ha regalato Sally e Siamo Soli. A stare tutti insieme là dentro, ci facciamo coraggio e abbiam meno paura, oltre che divertirci da impazzire”, scrive Chiara. Parole che sono state condivise da chi, ormai da anni, segue Vasco in giro per l’Italia. Cliccate qui per leggere tutto il post.



Vasco Rossi sa sempre come sorprendere i suoi fans. Dopo i quattro concerti di Roma, dopo l’annuncio della grande festa per celebrare i quarant’anni di carriera che si terrà a Modena, il Komandante ha deciso di stupire ancora i suoi fans. Ad ottobre uscirà il nuovo singolo che farà parte di una grande raccolta per celebrare la carriera unica del cantautore di Zocca. Naturalmente, ancora non si conosce il titolo del singolo ma sarà solo il primo di quattro. Il numero prescelto non è casuale. Quattro sta per 40 come gli anni di carriera di Vasco. L’attesa, naturalmente, è grandissima ma prima ancora di far partire il countdown per l’uscita del nuovo singolo, i fans pensano a godersi gli ultimi due concerti dell’anno.

E’ un evento straordinario quello che Vasco Rossi sta preparando per il terzo concerto che manderà in visibilio Roma e lo Stadio Olimpico domani 26 giugno. Alla vigilia dei quattro concerti romani, il Komandante aveva promesso sorprese e, dopo due spettacoli, ha mantenuto la promessa. Domani tornerà sul palco per regalare nuove emozioni così come ha fatto nelle altre sere quando, tra una canzone e l’altra, ha voluto ricordare l’amico Marco Pannella, scomparso poche settimane fa. “Questa sera voglio salutare un caro amico e un grande uomo. Un uomo puro e generoso, onesto e sincero; che non aveva paura e che continuerà a vivere sempre dentro di noi. Viva Marco Giacinto Pannella” le parole del rocker. La paura è il messaggio che il Blasco sta portando avanti invitando tutti i suoi fans a non averne e a lottare per realizzare i propri sogni anche in un mondo che non offre grandi possibilità.

Il rocker emiliano Vasco Rossi, sta letteralmente mandando in visibilio Roma con un mega evento – concerto spalmato in quattro incredibili serate. Nelle prime due date l’entusiasmo dei tantissimi fans che ne hanno preso parte è arrivato alle stelle e molti hanno pensato bene di esprimere la propria gioia e soddisfazione per lo spettacolo a cui hanno assistito postando dei commenti sui canali social ufficiali di Vasco Rossi: “Ieri sera sei stato RIfenomenale”, “Ancora oggi son tornato a lavoro e ripenso alle emozioni che ci hai regalato ieri sera…venir da Trapani solo per te e la tua meravigliosa band e rivivere le vibrazioni di ogni anno non ha paragoni con niente…grazie Vasco”, “Vederti x la prima volta salire sul palco è stata una sensazione indescrivibile” e “È sempre un emozione ascoltarti Comandante,il mio primo tuo concerto fu nel lontano 85 a Sabaudia”.

Dopo il grande successo dei primi due concerti di Roma, Vasco Rossi tornerà a far cantare lo stadio Olimpico domani, domenica 26 giugno e lunedì 27 giugno. Per lo spettacolo di domenica l’attesa è altissima e alcuni fans irriducibili del Komandante sono ancora alla ricerca dei biglietti. Il settore più ricercato è quello del Prato Gold che consente ai fans di vedere da vicino il Komandante e la sua band. Gli unici biglietti disponibili sono quelli che si trovano su Viagogo. I prezzi del prato gold, però, sono davvero altissimi: si va da 198 euro a 210 euro a tagliando. Chi, però, vuole esserci lo stesso ma senza spendere una fortuna può optare per i biglietti in curva nord numerata a 40 euro. I tagliandi ancora disponibili, però, sono davvero poco e bisogna fare presto. C’è davvero tantissima attesa per il terzo concerto di Vasco Rossi che si conferma, ancora una volta, il re assoluto degli stadi italiani. Cliccate qui per vedere i biglietti.