E’ stato un grande evento quello del Rockin’ 1000 a Cesena che, ieri, ha raccolto più di 13mila persone all’interno dello stadio Manuzzi per ascoltare 1200 musicisti che, nonostante la pioggia, hanno regalato 15 brani da pelle d’oca. Tantissimi i musicisti big della musica italiani chiamati a mettere insieme lo show. Tra questi anche Saturnino, bassista di Jovanotti, che pur essendo abituato a suonare davanti a platee immense, ha esclamato: “Mi sento come un surfista davanti a un’onda anomala”, si legge su Il Resto del Carlino. Tanti i musicisti di cantanti famosi della musica italiani come Ballo della band di Cesare Cremonini, Livio Magnini e Sergio Carnevale dei Bluvertigo, Federico Poggipollini chitarrista di Ligabue, Altria e Nevruz da X Factor. Tanti big, dunque, per il Rockin’1000 di Cesena che è stato un vero successone.



E’ stato un successone il Rockin’ 1000 che, a Cesena, nello stadio Manuzzi, ha fatto registrare il tutto esaurito. Una grande serata di musica e divertimento che ha scatenato l’entusiasmo dei 13mila spettatori presenti al grande evento musicale. 250 batteristi, 250 chitarristi, 250 bassisti e 250 cantanti, 30 tastieristi e 30 suonatori di cornamusa hanno donato al pubblico un concerto unico e meraviglioso. Tante le persone presenti che hanno documentato lo show con post e video pubblicati sui social network. “Grazie Cesena, uno spettacolo unico”, “Ecco l’esempio di come la musica può cambiare le giornate e rendere una domenica tranquilla una giornata speciale”, “Uno show unico al mondo, sono felice di esserci stata”, “Rockin’ 1000, il miglior evento musicale dell’anno”, scrivono gli utenti. Cliccate qui per vedere tutto.



Ieri sul prato dello stadio Manuzzi di Cesena per il “Rockin’1000. That’s live” si sono esibiti insieme quasi 1.200 musicisti, diretti da Marco Sabiu. Sugli spalti erano oltre 13mila gli spettatori che si sono lasciati contagiare dall’atmosfera suggestiva fin dalle prime note di violino di “Bitter Sweet Symphony” dei Verve. Fabio Zaffagnini, l’ideatore di Rockin1000, ha così commentato il successo dell’evento: “L’anno scorso hanno detto che abbiamo fatto una rivoluzione, ma è questa la vera rivoluzione, persone arrivate da tutto il mondo per unirsi e regalarci uno show incredibile. Sono solo loro stessi, ma sembrano rockstar, dimostrandoci che con passione, dedizione e duro lavoro possiamo cambiare le nostre vite. Quindi, restate uniti, basta conflitti, suonate rock’n’roll”, riporta Repubblica.it. Sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento sono state pubblicate alcune foto della serata con tanto di ringraziamento del team di Rockin’1000: “Lo facciamo con la faccia (e la schiena) di Fabio ma è da parte di tutto il team ?#?Rockin1000?: grazie a tutti per lo spettacolo di ieri sera. GRAZIE Ai Mille, ai donatori, ai preziosissimi Ambassador, allo staff che si è unito per ?#?Thatslive?. Manca qualcuno? No worries. Siamo così grati a tutti per questi ultimi giorni che probabilmente continueremo a profonderci in ringraziamenti per mesi!”, clicca qui per leggere il post 



Il rock e l’energia sono stati di casa a Cesena ieri, grazie al Rockin’ 1000 che è ritornato a far ballare ancora una volta l’Emilia Romagna. Lo stadio Manuzzi è stato invaso infatti dai fans che non vedevano l’ora di assistere al That’s Live e scoprire come sarebbe stata l’esibizione degli oltre 60 partecipanti, di cui almeno la metà di Ravenna. Alcuni ritorni fra i presenti, come Marco, chitarrista e cantante di Ravenna, presente anche nella scorsa edizione. Al locale ravenna24ore.it, il musicista ha dichiarato di essere ritornato per l’energia vissuta in precedenza e per le emozioni che continua a vivere al solo pensiero di quell’esibizione. ieri in particolare Marco è stato presente sul palco con 15 brani, un lungo excursus di tutta la storia rock, dagli AC DC ai Blur, senza dimenticare i Black Keys, i Verve e naturalmente David Bowie. Un concerto davvero importante e di svariate ore, che ha richiesto ovviamente una preparazione non da poco. Fortunatamente alcuni tutorial hanno permesso ai professionisti di prepararsi al meglio ancora prima dell’esibizione, nonostante i tre giorni a disposizione prima del Live. Una giornata importante anche per l’organizzatore Fabio Zaffagnini, soprattutto per essere riuscito a radunare oltre 1.000 musicisti e per la sorpresa che ha regalato a tutti i fans: Raoul e Mirko Casadei, due vere leggende del rock romagnolo. Un’attesa inaspettata, ma che ne è valsa la pena se solo si considera che il duo ha suonato anche due pezzi fuori scaletta, un medley e la cover Learn to Fly dei Foo Fighters.