Tra i tanti vip presenti al concerto di Bruce Springsteen c’era anche Paola Turci, che ha pubblicato un video davvero molto bello. In questo Bruce Springsteen sale sul palco con una ragazza e inizia a ballarci insieme facendo vedere come nonostante sia una star acclamata in tutto il mondo ha mantenuto simpatia e soprattutto grandissima umiltà. Nel video si vede proprio l’imbarazzo di questa ragazza che il Boss tratta come se fosse una sua amica. Scrive nel commento Paola Turci: “L’ha fatto!!! Dancing in the dark! #BruceSpringsteen”, clicca qui per il video e per i commenti dei follower. Ed è poi bello leggere come molti spettatori pensino che proprio questo sia stato il momento più bello di una serata durata quasi quattro ore.



Mancano ancora diverse ore all’inizio del concerto che Bruce Springsteen e la sua E Street Band terranno questa sera allo stadio San Siro di Milano, il primo dei due concerti previsti nel capoluogo lombardo per questo Th River Tour 2016. Nonostante il sole sia ancora alto nel cielo, sono già molti i fans radunatisi sotto il palco con lo scopo di avere i posti migliori da cui seguire lo show. Un video pubblicato su Twitter da chi si trova tra loro ci fa vivere questa emozionante attesa come se ci trovassimo nelle prime file per aspettare l’arrivo di The Boss. Clicca qui per vedere il video. Ieri The Boss ha suonato per tre ore e cinquanta minuti, lasciando tutti senza fiato e regalando musica vera in un evento che seppur irripetibile lo vedrà nuovamente protagonista ancora a Milano domani sera. Quando il chitarrista statunitense arriva in Italia il pubblico del nostro paese lo accoglie sempre in massa e così è accaduto ieri e accadrà domani. Intanto Deejay chiama Italia sulla sua pagina ufficiale di Twitter gli dedica un piccolo tributo sottolineando proprio la longevità di un artista senza tempo: “Ieri Bruce Springsteen ha suonato per tre ore e cinquanta minuti e domani sera replicherà a San Siro”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower.



Non è stata affatto banale l’accoglienza che hanno riservato i fan a Bruce Springsteen a San Siro: «Dreams are alive tonite», recitava la scritta formata dal pubblico con cartelli bianchi e blu. «Stasera i sogni sono vivi» e sono diventati realtà per la maratona rock del Boss con la E Street Band per la prima data italiana del “The River Tour 2016”. Il viaggio in compagnia di Bruce Springsteen è durato per oltre tre ore e quarantacinque minuti: 35, infatti, sono state le canzoni che hanno caratterizzato il concerto. Milano si è rivelata una tappa centrale della tournée europea di Springsteen, infatti sono migliaia gli spettatori arrivati dall’estero. La passione dei fan di Bruce Springsteen è testimoniata anche dall’iniziativa messa in atto per realizzare la coreografia tanto imponente. E’ stato richiesto un crowdfunding di 8mila euro per realizzare la frase «Dreams are alive tonite» in tutto lo stadio. Il vero show comincia prima della maratona rock di Springsteen. Clicca qui per il video della coreografia dei fan del Boss.



Un concerto lungo e intenso quello che ha messo in scena Bruce Springsteen ieri a San Siro. Un viaggio nella musica rock attraverso i pezzi che lo hanno reso grande, anzi il Boss. Lo stesso Barack Obama qualche anno fa nel corso della premiazione per i Kennedy Center Honours aveva dichiarato: «Io sono il Presidente, ma lui è il Boss». L’apoteosi è stata raggiunta nell’ultima mezz’ora, quando ha deliziato il pubblico con  “Because the night”, “Born in the Usa”, “Born to run” e “Dancing in the dark”. Stadio illuminato a giorno, pubblico in delirio, poi “Shout”, cover di un pezzo reso celebre dal film “Animal House” che Springsteen ha portato avanti fino allo sfinimento. E’ l’ultima scarica elettrica prima dei saluti. Il Boss, però, non voleva lasciare il palco, dove è rimasto da solo con chitarra e armonica per un finale con “Thunder Road”. Prima di chiudere un messaggio per i suoi fan: «Questo un posto molto speciale per noi, con il migliore pubblico». Non una semplice frase di circostanza per le 60mila persone che hanno riempito San Siro.

Ieri sera, domenica 3 luglio, sul palco di San Siro al fianco di Bruce Springsteen c’era anche Nils Lofgren, con il suo cappello. Dopo lo show, il chitarrista ha pubblicato su Twitter un messaggio per ringraziare i fan presenti a Milano: “Grazie #Milano #SanSiro  @springsteen #estreetband When the audience becomes the band. #DreamsAreAliveTonite”, ovvero “quando il pubblico diventa la band” (Clicca qui per vedere il post). Lofgren fa anche riferimento alla coreografia “Dreams are alive tonite” che ha accolto il boss e la sua band sul palco dello stadio di MilanoNils Lofgren è entrato a far parte della E Street Band nel 1984 quando Steve Van Zandt lasciò Springsteen per dedicarsi interamente alla carriera solista. Quando nel 1995 pubblicò il suo primo “Greatest Hits”, il Boss richiamo la E Street Band al completo, compresi Nils Lofgren e Steve Van Zandt.

Grande musica nelle quasi 4 ore di concerto di Bruce Springsteen allo Stadio San Siro di Milano ieri sera, domenica 3 luglio. Non si può dire lo stesso della qualità dell’acustica, definita “scarsa” e “pessima” da molti fan sui social: “Ragazzi, grandi emozioni con il Boss, ma acustica pessima!”. Ma vediamo altri cinguettii a seconda del posto allo stadio: “L’acustica del terzo anello è così cattiva che si sente ancora l’eco del concerto dei Modà di 1settimana fa. #BruceSpringsteen #brucemilano”, scrive un fan. Non si sente meglio al terzo anello verde: “Hei! Sono al terzo anello verde, l’acustica è indecente come sempre quassù. ma tu sei imperdibile! Come sempre #bruceasansiro”. Delusi anche i fan che si trovano in primo anello, considerato il costo del biglietto: “#Springsteen è un grande ma la vista e l’acustica, pur dal primo anello, è a dir poco pessima”. Anche il pubblico di martedì 5 luglio subirà la stessa sorte?

Ieri sera a San Siro per vedere Bruce Springsteen c’era anche Luciano Ligabue. Non è la prima volta che il cantante di Correggio assiste a un concerto del Boss. Poco fa, infatti, ha condiviso sulla sua pagina Facebook quello che aveva scritto nel 2008 dopo aver visto Springsteen e la sua E Street Band sempre a San Siro: “La sensazione che ho sempre avuto su #?BruceSpringsteen è che, consapevole della fortuna del proprio talento, abbia sempre lavorato tantissimo per dimostrare (o dimostrarsi) di meritarselo. Questo è uno dei motivi per cui lo ammiro. Si è preso un impegno con chi lo segue: dare ogni volta niente di meno del suo meglio. È un impegno che ha sempre mantenuto. #TheRiverTour #SanSiro #3Luglio”. Le parole del Liga sono state condivise da molti dei suoi fan: “Grande Liga! C’ero anch’io, ca**o, che concerto è stato?!”, “Lo stesso impegno che rispetti tu… E non deludi mai” e “E bravo Luciano… un cantante che stima un cantante… ottima opinione… ti stimo”, scrivono alcuni utenti.

I concerti di Bruce Springsteen sono dei veri e propri eventi a cui nessuno vuole mancare. Ieri sera allo stadio San Siro di Milano c’erano anche numerosi personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport: i cantanti Ligabue e Zucchero, gli attori Giuseppe Battiston ed Edoardo Leo, ma anche Massimo Ambrosini. E se si va a un concerto del Boss si esce cambiati. Lo sa bene Edoardo Leo, attore e regista, che ha così commentanto su Instagram lo show milanese: “Se non sei mai stato ad un concerto di Springsteen non potrai mai dire…sono stato ad un concerto di Springsteen #milano #brucespringsteen #therivertour2016”, ha scritto pubblicando un selfie (clicca qui per vederlo). I fan che hanno vissuto la stessa esperienza, condividono le sue parole: “Presente anch’io! il Boss non regala musica, ma Magia! Ancora pelle d’oca”, “Sono stata a due concerti del boss…. non si può spiegare è bellissimo” e “Un’esperienza incredibile… A tratti mistica”.

Dopo il concerto di ieri sera, Milano si prepara a riaccogliere domani sempre a San Siro il secondo concerto di Bruce Springsteen del “The River Tour”. Quali canzoni proporrà il boss nella seconda data milanese? Sicuramente non mancheranno i pezzi forti di The River (anche se rispetto ai concerti negli USA, sono stati molto ridotti) e non mancheranno le sue hit più celebri. Vediamo la scaletta di ieri sera, domenica 3 luglio, per farci un’idea anche se sicuramente il Boss cambierà qualcosa. Perché Bruce è come Paganini, “non ripete”. Il pezzo di apertura è stato “Land of Hope and Dreams”, a seguire “The Ties That Bind”, “Sherry Darling”, “Spirit in the Night”, “My Love Will Not Let You Down”, “Jackson Cage”, “Two Hearts”, “Independence Day”, “Hungry Heart”, “Out in the Street” e “Crush on You”. Inaspettatamente il Boss ha attaccato Lucille (cover di Little Richard) accogliendo una richiesta del pubblico. E ancora: “You Can Look (But You Better Not Touch)”, “Death to My Hometown”, “The River”, “Point Blank”, “Trapped” (cover di Jimmy Cliff), “The Promised Land”, “I’m a Rocker”, “Lucky Town”, “Working on the Highway”, “Darlington County”, “I’m on Fire”, “Drive All Night”, “Because the Night”, “The Rising” e “Badlands”. Poi spazio ai bis con alcune delle sue canzoni più celebri: “Jungleland”, “Born in the U.S.A.”, “Born to Run”, “Ramrod”, “Dancing in the Dark” e “Tenth Avenue Freeze-Out”. Immancabili sui saluti finali e presentazione della E Street Band: “Shout”, cover dei The Isley Brothers. Infine il Boss si congeda dal suo pubblicando cantando da solo sul palco “Thunder Road”, accompagnandosi con la chitarra e l’armonica. 

Il primo concerto di Bruce Springsteen a Milano del suo The River Tour è durato quasi 4 ore. Dopo un’apparizione alle 17 per salutare i fan nel prato, Bruce Springsteen ha acceso San Siro alle 20.20 e non si è più fermato fino alla mezzanotte. I fan sel Boss sono rimasti senza parole per il fiume in pieno di musica rock da cui sono stati travolti e cercano di mettere nero su bianco le emozioni su Twitter. “#BruceSpringsteen 3.40hrs of pure rock!!! Milan is on fire! Thanks #Boss”, “Ieri 3.45 Di concerto. Immenso. Son soddisfazioni. Grande” e “#milano ringrazia #brucespringsteen per aver iniziato con un ora di anticipo e finito 1 ora dopo. 4 ore di concerto #top #TheBoss #forever”, scrivono alcuni utenti. Altri commentano con ironia: “36 canzoni in una data doppia madonna mia Bruce cosa ti farei. #brucemilano #BruceSpringsteen” e “Per la serie #cisonorimastasotto #BruceSpringsteen: ora comprendo i cartelli dementi di alcuni fan tipo “Marry me, I wanna have your kids”.

Bruce Springsteen è tornato per la sesta volta e Milano. Sono le 20.20 quando il Boss esce sul palco e si rivolge ai sessantamila spettatori: “Ciao Milano. Fa troppo caldo? Andiamo!”. Le tre ore e mezza abbondanti di concerto anziano sulle note di “Land of Hope and Dreams”. Sul palco con Bruce c’è sempre la sua E Street Band in “Formazione ridotta”, ma non mancano le colonne portanti:  al sax Jake Clemons, Max Weinberg alla batteria, la coppia Nils Lofgren-Little Steven alle chitarre. La scaletta alterna i pezzi di “The River” a brani storici e “chicche” per veri intenditori. Quel che è certo è che il Boss ama Milano e Milano ama il boss. “Thank you Milan! Opening with Land of Hope and Dreams”, è il post apparso sul profilo Instagram di Bruce Springsteen poche ore dopo il concerto (clicca qui per vedere la foto). Anche Milano ringrazia e si prepara per una seconda serata indimenticabile che andrà in scena sempre a San Siro martedì 5 luglio.

Il concerto di Bruce Springsteen è stato veramente un grande evento con sessantamila persone presenti per seguire l’evento dello Stadio San Siro di Milano di quello che tutti chiamano The Boss. Il tour è nato per rendere omaggio a The River uno degli album storici del chitarrista americano che ha regalato emozioni a intere generazioni di amanti della buona musica. Tra gli spettatori c’erano anche due grandi artisti italiani come Zucchero e Ligabue che hanno firmato anche degli autografi ai ragazzi presenti. Il Corriere della Sera ha pubblicato un lungo articolo nel quale ha raccontato come il concerto sia stato aperto dal grido del Boss: “Ciao Milano. Fa troppo caldo? Andiamo!!”. La prima canzone suonata è stata ”Land of Hope and Dreams” e sicuramente quanto è seguito ha fatto emozionare il pubblico che ha risposto in maniera importante sui social con tantissime foto, video e anche commenti. Un evento che non si verifica spesso, ma quando Springsteen è in Italia il pubblico non tradisce mai.

Allo Stadio San Siro di Milano in queste ore si sta svolgendo uno straordinario concerto di Bruce Springsteen. Grandi emozioni le sta regalando anche il pubblico che sta regalando un grande tributo a quell’artista che amano chiamare The Boss. Sono infatti tutti in piedi davanti al palcoscenico come fa notare Andrea Laffranchi, esperto di musica che scrive per il Corriere. Su Instagram ha pubblicato uno splendido anche se breve video che ci mostra appunto tantissime persone che cantano insieme a uno scatenato Springsteen. E’ una serata di grandi emozioni che vede protagonisti quindi anche quelli che da tutta l’Italia sono partiti per seguirlo. Clicca qui per il video e per i commenti dei follower.  – Il concerto di Bruce Springsteen viene considerato quasi un evento mistico da parte del suo pubblico che lo segue con attenzione e nelle poche occasioni che lo vede in Italia gli regala sempre sold out. Bellissimi complimenti arrivano dal giornalista de La Stampa Luca Dondoni che su Twitter scrive: “Bruce Springsteen celebra ancora una volta la più importante Messa Cantata del Rock’n’Roll. Non c’è nessuno al mondo come lui e credo che non ci sarà mai più”, clicca qui per il tweet. Sono davvero tantissimi i complimenti per un artista davvero senza tempo e che è in grado di far innamorare intere platee. Bruce Springsteen sta facendo spettacolo ancora una volta a San Siro, anche oggi.

Il concerto di Bruce Springsteen a Milano è iniziato ormai da un po’ e l’energia vibrante che The Boss sta portando si sente anche a distanza, basta infatti fare un giro dei social per vedere estratti di video e immagini postate dai fan per calarsi nella splendida cornice dello Stadio Giuseppe Meazza che ospita l’evento. L’apertura del concerto è stata dedicata a ”Hungry Heart” canzone del 1980 che appartiene all’album The River e che negli anni ha subito delle modificazioni con diverse versioni. Sicuramente è uno dei pezzi più belli della storia del chitarrista statunitense. Lo spettacolo è assicurato e in molti ne stanno godendo le emozioni nel live. Clicca qui per il video dell’intro del concerto.

Bruce Springsteen è protagonista a Milano stasera dove porta il suo The River Tour 2016 con pezzi storici e altri recenti successi. Il pubblico italiano adora il chitarrista e da tutte le parti del nostro paese si mobilita per andarlo a seguire quando si esibisce a Roma o a Milano. Rtl 102.5 che segue l’evento con attenzione ha deciso di tirare fuori una splendida chicca a poco dall’inizio del concerto di Bruce Springsteen. Su Twitter la nota emittente radio pubblica una vecchia scaletta scritta di pugno dal Boss, con una grafia che fa venire nostalgia di quando per fare arte non servivano i computer ma bastavano carta e penna. Clicca qui per la foto e i commenti dei follower.  – I fortunati fans di Bruce Springsteeen che si sono accaparrati i pregiatissimi posti nel Pit (la parte destinata al pubblico più vicina al palco) hanno avuto una splendida sorpresa questo pomeriggio. Mentre attendevano che facesse sera sotto il caldo sole milanese che batteva su San Siro, sul palco hanno visto spuntare proprio lui, The Boss. La rockstar americana che stasera suonberà con la sua E Street Band per la prima delle due date milanesi ha deciso di scaldare la voce in vista dello show e lo ha fatto davanti al suo amatissimo pubblico. Uno dei “testimoni” racconta così l’esperienza, pubblicando una foto che mostra The Boss sul palco di San Siro: “E quando sei li seduto nel Pit in attesa ti compare lui alle 5 e decide di scaldare il pomeriggio …. Quasi rimango secco”. Clicca qui per vedere lo scatto.

San Siro a Milano è quasi pieno per il The River Tour 2016 che vede oggi, domenica 3 luglio 2016, la sua prima tappa nel capoluogo lombardo: Bruce Springsteen andrà di nuovo in scena anche il prossimo martedì, 5 luglio, e non è detto che tante delle emozioni che lo show è in grado di regalargli non si ripetano. Nella data che ha tenuto ad Oslo a fine giugno, ad un certo punto, una bambina si è messa a cantante con una sicurezza sorprendente “Waitin’ on a sunny day” e The Boss non ha esitato ad invitarla sul palcoscenico e a farle cantante il ritornello, per altro perfettamente eseguito dalla piccola. Un soddisfazione grande per l’artista, e anche una sorpresa graditissima per la folla accorsa al concerto. Anche stasera regalerà momenti indimenticabili come questo? L’attesa sta per finire: clicca qui per vedere il video in cui Bruce Springsteen invita sul palco la bambina al concerto di Oslo del 29 giugno 2016.

Bruce Springsteen questa sera e martedì 5 luglio 2016, suonerà presso lo Stadio San Siro di Milano. Dal 27 giugno 2016, sulle piattaforme iOS ed Android Barley Arts ha reso disponibile l’applicazione ufficiale per avere tutte le news quasi in tempo reale dedicate ai due concerti milanesi ed anche a quello di Roma. L’applicazione si chiama “Springsteen in Italia”. Come vi scrivevamo precedentemente, in occasione dei concerti del Boss, a Milano i servizi dedicati alle metropolitane, gli autobus ed i tram si potenzieranno. Ma non finisce qui in quanto, il biglietto del concerto di Bruce Springsteen offre la possibilità di viaggiare sui mezzi in maniera del tutto gratuita per tutta la durata del concerto per il quale si è comperato il biglietto. Come funzionerà? Ecco cosa si legge sul sito ufficiale del musicista: “A partire da martedì 28 giugno basterà digitare il sigillo fiscale (un codice di 16 caratteri preceduto dalle lettere S.F. presente sul biglietto del concerto) ai distributori automatici ATM per l’acquisto dei titoli di viaggio; il ritiro del biglietto ATM gratuito potrà avvenire dalle ore 14.00 del giorno successivo alla data d’acquisto del biglietto del concerto. Chi acquisterà il biglietto in un punto vendita il giorno stesso del concerto potrà ritirare il titolo di viaggio ATM presso le casse dello stadio. Infine, chi ha effettuato l’acquisto via web su TicketOne scegliendo l’opzione “Ritiro sul luogo dell’evento”, riceverà un’e-mail da TicketOne con il proprio sigillo fiscale”.  – Nils Logfren ha suonato con grandi artisti come Neil Young, Ringo Star e Mark Knopfler ma stasera sarà sul palco con il resto dell E Street Band per accompagnare Bruce Springsteen nel suo attesissimo concerto a San Siro. Nato a Chicago da mamma italiana e papà svedese, per Nils essere nel nostro Paese è un po’ come ritornare a casa e stamane si è svegliato all’alba per godersi il sorgere del sole sopra la skyline milanese. Su Twitter, il chitarrista ha condiviso lo scatto con i followers, dando appuntamento a stasera e augurando a tutti un buongiorno: “Good morning #Milan #OurLoveIsReal @sansiroofficial @springsteen #estreetband See you all tonight”. Clicca qui per vedere la foto che in un paio d’ore ha conquistato ben 180 like.

I fan italiani di Bruce Springsteen sembrano davvero prontissimi per l’evento. Vi ricordiamo inoltre che, in occasione dei due concerti milanesi del Boss, il servizio di metropolitane, bus e tram della città di Milano sarà potenziato con corse aggiuntive ed un prolungamento di orario delle stesse (metropolitana M1 ultima corsa alle 2.20, metropolitana M5, ultima corsa alle ore 2.00). Stasera sbarca Milano a San Siro The Boss, Bruce Springsteen con “The River Tour 2016″ per la prima delle tre date in programma nel nostro Belpaese. Il rocker delizierà il pubblico italiano questa sera e successivamente martedì 5 luglio 2016, sempre nel Capoluogo lombardo. Il tour del musicista si porta dietro l’idea del 2The Ties That Blind: The River Collection”, prodotto da Sony Music ed uscito lo scorso dicembre 2015. Un maxi cofanetto che racconta la sua storia con all’interno 4 CD e ben 52 canzoni tra cui una valanga di inediti da buongustai. Nel frattempo, per ricevere news ed informazioni in tempo reale, potete scaricare l’applicazione gratuita per iOS e Android “Springsteen in Italy”. Anche se la scarica elettrica del suo rock ci riporta negli anni ’80, il Boss sa perfettamente che la tecnologia avanza e così accontenta anche i fan più tecnologici.

Bruce Springsteen è a San Siro a Milano per il The River Tour 2016: oggi, domenica 3 luglio, sarà solamente la prima tappa italiana di un viaggio che prevede un bis sempre nel capoluogo lombardo (martedì 5 luglio) e anche una fermata al Circo Massimo della Capitale, il prossimo 16 luglio. Intervistato in esclusiva da Repubblica Milano, il promoter Claudio Trotta ha spiegato come sono nate le date europee. “A dicembre scorso, non era previsto nessun tour” ha spiegato “C’era l’auspiscio. Dei fan che non top vedevano da tre anni, dei promoter storici. Poi lui stesso annunciò il tour americano a una radio. Solo dopo ha deciso il tour europeo, ma muovendosi tardi e costruendolo pezzo per pezzo. San Siro il 3 luglio e poi il Circo Massimo a Roma, che inizialmente doveva essere a maggio, li fissammo quasi subito. Poi io avevo nel cassetto l’ide, l’emozione, la visione, di raddoppiare a Milano. E ne avevo un’altra. Volevo proporre di terminare la tournée a Imola, a prezzi popolari con artisti di spalla. Ma non ho avuto il coraggio, sarebbe stata la quarta data italiana. E poi il pubblico di Springsteen ama questa location”. Pronti a rivedere il Boss sul palco?

Il conto alla rovescia sta per terminare: oggi, domenica 3 luglio, Bruce Springsteen porterà a Milano – e più precisamente a San Siro – il suo “The River Tour 2016“. L’attesa è spasmodica per la prima delle tre date italiane, visto che il chitarrista e cantautore statunitense al Camp Nou di Barcellona ha aperto le date europee con uno show incredibile, della durata di ben 3 ore e 56 minuti. Il Boss ha suonato ben 36 pezzi. Un inizio col botto che ha confermato l’evoluzione di Springsteen, i cui show sono sempre stati caratterizzati dall’ampia durata: non più 3 ore abbondanti di live, ora si viaggia su 4 ore di rock puro. In queste occasioni il Boss non manca mai di omaggiare Prince con la sua personale versione di “Purple Rain”. Non solo musicista e cantante, Springsteen è un’artista completo, anche intrattenitore e trascinatore: in un concerto di febbraio ha fatto salire sul palco una vecchia signora per una passerella divertentissima.

Bruce Springsteen arriva in Italia con il suo “The River Tour 2016“: appuntamento stasera a San Siro, a Milano, per la prima delle tre date italiane. Ecco la scaletta dei concerti in Europa: Badlands, No Surrender, My Love Will Not Let You Down, The Ties That Bind, Sherry Darling, Jackson Cage, Two Hearts, I’m Goin’ Down, Hungry Heart, Out In The Street, I Wanna Marry You, The River, Point Blank, Atlantic City, Darlington County, Glory Days, I Wanna Be With You, Ramrod, The Price You Pay, Drive All Night, Lonesome Day, Prove It All Night, The Promised Land, Because The Night, She’s The One, Brilliant Disguise, The Rising, Thunder Road, Purple Rain, Born In The U.S.A., Born To Run, Dancing In The Dark, Tenth Avenue Freeze-Out, Shout, Bobby Jean, Twist And Shout. Un’altra novità per i fan: grazie ad un accordo con il Comune di Milano, i possessori del biglietto del concerto acquistato in prevendita avranno incluso un biglietto giornaliero per viaggiare sui mezzi pubblici della rete urbana Atm. Il titolo di viaggio va ritirato ai distributori automatici Atm digitando il sigillo fiscale (il codice alfanumerico univoco di 16 caratteri) nella sezione “biglietti speciali”. Il biglietto non è valido per circolare sui servizi Trenord.