Le due serate con i concerti di Bruce Springsteen allo Stadio San Siro di Milano hanno regalato grandissime emozioni con il The River Tour 2016. Protagonista è stata la musica con due live da quasi quattro ore l’uno, ma cosa è piaciuto di più al pubblico. La gente è rimasta colpita dalla semplicità di un artista di grandissimo prestigio, amato in tutto il mondo. Il Boss ha fatto salire sul palcoscenico una ragazza, ballando con lei, mettendo di fronte al pubblico tutto il suo spessore tecnico e soprattutto umano. E’ un cantante di grandissima esperienza e nonostante questo si rivela ancora umile come se fosse il suo primo concerto.



I due concerti di Bruce Springsteeng il 3 e il 5 luglio a San Siro in Milano sono stati veramente uno spettacolo. Non solo musica di altissimo livello e una grinta difficile da immaginare per due volte di fila per quasi quattro ore in entrambe le esibizioni. Oltre a questo però c’è stato anche un grande lavoro sulle scenografie che non sono state mai banali e hanno accompagnato tutto il grande talento del Boss che si è reso protagonista anche in mezzo a situazioni che variavano di colore e regalavano grandi emozioni ai presenti. In molti sui social network hanno voluto commentare proprio questo splendido connubio di arte, musica e spettacolo.



Bruce Springsteen in concerto ha fatto vibrare Milano presente il 3 e il 5 luglio allo Stadio San Siro con quasi quattro ore a volta per un pubblico che ha risposto al cento per cento. L’artista ha deciso però di proporre due scalette diverse e quindi due eventi che alla fine non si somigliavano anche se facevano parte sempre del The River Tour 2016. Nella prima tappa questa era la scaletta: Thunder Road, Shout, Tenth Avenue Freeez-Out, Dancing in the dark, Ramrod, Born to run, Born in the Usa, Jungleland, Badlands, The rising, Because the night, Drive all night, I’m on fire, Darlington county, working on the highway, Lucky town, I’m a rocker, The promised land, Trapped, Point blank, The river, Death to my hometown, You can look, Lucille, Crush on you, Out in the street, Hungry heart, Indipendence day, Two hearts, Jackson Cage, My love will not let you down, Spirit in the night, Sherry Darling, The ties thath bind, Lnad of hope and dreams, Growin’ up. Ieri invece è stato come capire che in molti erano i fan preseni alla seconda sera per un bis e quindi molta era la voglia di creare uno spettacolo diverso, questa la scaletta: This hard land, Bobby Jean, Shout, Tenth avenue freeze-out, Seven nights to rock, Born to run, Backstreets, Badland, The rising, Streets of fire, Because the night, The price you pay, Darlington County, Lonesome day, I’m rocker, The promised land, Cadillac Ranch, Racing in the street, The River, Death to my hometown, Mary’ place, Out in the street, Hungry Heart, Something in the night, Fire, Rosalita, Spirit in the night, Sherry Darling, The ties tha t blind, Roulette, Prove it all night, Meet me in the city.



In segno di ringraziamento verso i fan che hanno assistito ai due concerti milanesi di Bruce Springsteen, il 3 e 5 luglio a San Siro, il cantautore, dalla sua pagina Facebook, ha pubblicato una nota. Scrive Springsteen: “Bruce e la E Street Band vogliono ringraziare i fan per due le notti meravigliose passate insieme a San Siro e inviano un ringraziamento speciale alla sorprendente squadra “audience art” di Silvia Baratelli, Anna Monea, Cristina Carniel, Laura Stellin, Francesca Rossini, Sara Tersetti, Roberto Brusasca, Andrea Pignatelli, Corrado Gambi, Paolo Noseda, Roberto Vergine, Matteo Ruffinengo, Martino Iniziato, Pappolla Gabriele, Fissore Federico … e molti, molti altri che hanno speso tempo e passione a sognare tutti insieme!” (

Secondo un’analisi piuttosto accurata di Rockol.it, i due concerti di Bruce Springsteen a San Siro del 3 e del 5 luglio sono stati molto simili e profondamente diversi allo stesso tempo. Già a partire dalla scaletta, per la quale The Boss ieri sera ha replicato solo 17 delle 34 canzoni cantate domenica e, soprattutto, lo ha fatto con maggiore grinta. Anche la band è apparsa più in forma. La chiusura del concerto di ieri, nel corso del quale sono anche stati cantati dei brani di The River saltati nel corso della prima serata, è stata affidata ad una emozionante “Bobby Jean” e non a “Dancing in the dark con The Boss che canta rivolto al suo pubblico: “We told each other that we were the wildest/The wildest things we’d ever seen”.

Sono stati tantissimi i vip che hanno voluto tramite i social raccontare le loro emozioni nelle due serate di concerti di Bruce Springsteen a San Siro per il The River Tour 2016. Come al solito c’era anche la giovanissima Lodovica Comello che ieri prima dell’inizio dello show ricordava come questo fosse il suo decimo concerto di Bruce Springsteen. La ragazza ha cantato senza fermarsi un attimo e si è divertita molto. Sul suo profilo di Instagram ha poi pubblicato una foto che la vede saltare e cantare ad alta voce, senza riuscire a trattenere tutta l’incredibile energia che scaturisce dal sound di un artista così incredibilmente amato da tutti. Clicca qui per il video e per i commenti del pubblico.

Un autentico trionfo anche per la seconda serata del The River Tour 2016 che il Boss Bruce Springsteen ha regalato all’Italia intera, con il concerto bis che ha avuto luogo ieri sera a Milano, dopo quello di lunedì 4 luglio. La cornice è quella magica di San Siro e l’idolatrato cantautore di successi indimenticabili come ‘Born in the USA’, ‘Dancing in the dark’ e ‘Sad Eyes’, solo per citarne alcuni, ha mostrato, oltre alla solita magnificenza, anche un’apprezzabile capacità comica, fingendo uno svenimento e facendosi trasportare in barella. Uno scherzo per le migliaia di fan accorsi da tutta Italia e non solo che hanno cantato insieme a Springsteen i suoi più grandi successi. Non è mancato il ringraziamento finale del cantautore statunitense, espresso su Instagram. Springsteen ha postato una foto che mostra la folla presente a San Siro, scrivendo semplicemente: “Grazie mille, Milano! ????”. Inutile aggiungere che migliaia sono stati i like alla foto. ()

Le emozioni non sono certo mancate nelle due serata che Bruce Springsteen ha tenuto a San Siro, ieri sera martedì 5 luglio e domenica, 3 luglio 2016. Le sue canzoni più amate, quelle che hanno scritto la storia, gli inviti sul palco, i pezzi in acustico (decisamente inaspettati e che hanno strappato certamente qualche lacrima)… e anche un’uscita epica in barella. Coloro che erano presenti al Meazza per il ‘turno infrasettimanale’ che il Boss ha regalato ai fans lombardi (e non solo, naturalmente) si sono potuti godere la divertente scena che l’ha visto svenire (per finta) e venire accompagnato già dal palco su una barella verde e blu. Tutto uno scherzo, naturalmente, che rimarrà comunque nel cuore del pubblico che ha affollato San Siro, e che gli ha permesso di tornare sul palco più energico di prima…

Continua a collezionare successi Bruce Springsteen, che con il suo concerto milanese ha conquistato ancora una volta i suoi fan. Tanti i messaggi per il boss, dai giornalisti ai semplici fan, che non si solo lasciati sfuggire l’occasione di assistere all’evento e di sognare sulle magiche note dell’artista. Ecco i primi commenti lasciati su twitter dai suoi fan, che raccontano di un’esperienza indimenticabile: “Ieri sera il futuro del rock ci ha ancora una volta spiegato cosa vuol dire essere prigionieri del rock n’ roll #brucemilano”, “Mi volto e Sogno, eppure siamo in tanti a fare lo stesso Sogno #brucemilano”, “Credo che sorriderò fino a Natale #brucemilano #BruceSpringsteen”. Tanti i video e le foto condivise dal popolo dei social, in particolare una, che mostra Bruce Springsteen sul maxi schermo. Ecco il commento: “Per me lui è il Rock quello che vivi o che semplicemente vorresti vivere #brucemilano. Per vedere la foto pubblicata su Twitter, clicca qui

Il concerto di Bruce Springsteen allo Stadio Giuseppe di Meazza di ieri sera ha replicato il successo di quello del 3 luglio scorso. The Boss ha dimostrato di essere anche molto simpatico e ha messo in scena una gag della barella. Infatti ha finto uno svenimento facendosi portare via da dei barellieri tra cui il promoter Claudio Trotta come racconta Rockol.it. Ovviamente il tutto è stato accompagnato dalla stretcher routine e l’ironia è stata resa nota subito al pubblico che non ha temuto per un istante per la salute di Bruce Springsteen. Il chitarrista americano poi è andato avanti fino a tarda notte come aveva fatto già domenica sera, dimostrando una grande resistenza e una voglia di stupire tutti ancora più forte anno dopo anno. Il successo con lui è assicurato, lo spettacolo pure…

I concerti di Bruce Springsteen si sono contraddistinti negli ultimi anni per un particolare che la cantante Paola Turci ci ha fatto vedere due giorni fa. Il Boss infatti a San Siro ha fatto salire sul palcoscenico una ragazza per ballare insieme a lei nella cornice splendida dello Stadio San Siro di Milano. Da Rockol.it raccontano come siano davvero tantissimi i cartelloni del pubblico presente che chiede al Boss proprio di salire sul palcoscenico per ballare insieme a lui. Questo piace molto del chitarrista statunitense che riesce sempre ad accendere il pubblico, riuscendo a farlo calare in questa realtà con il suo essere semplicemente speciale. – Il concerto di Bruce Springsteen a San Siro si sta rivelando l’ennesimo successo dopo che appena due giorni fa aveva sbancato sempre nello stadio milanese. Il Boss riesce a stupire tutti con oltre tre ore di live e grandissime emozioni, ma non solo perch è accompagnato da veri professionisti come il sax Jake Clemons che anche oggi si è distinto per le sonorità incredibili che accompagnano la musica di quello che è uno degli artisti più amati del mondo. Una squadra che da spazio al talento e alla creatività di tutti i suoi componenti e riesce sempre e comunque a far innamorare il pubblico presente ai concerti. Stavolta è toccata a San Siro e l’Italia ringrazia con tantissime persone che sono venute da tutto lo stivale proprio per questo evento.

A poche ore dal via del concerto di Bruce Springsteen a Milano, è tanta la curiosità dei fan rispetto all’evento del rocker statunitense. A dare un’idea di quello che attende i supporter presenti a San Siro è stato Luciano Ligabue, che ieri ha assistito dal vivo al primo concerto di ieri sera; questo il commento del cantante originario di Correggio:”La sensazione che ho sempre avuto su Bruce Springsteen e’ che, consapevole della fortuna del proprio talento, abbia sempre lavorato tantissimo per dimostrare (o dimostrarsi) di meritarselo. Questo e’ uno dei motivi per cui lo ammiro. Si e’ preso un impegno con chi lo segue: dare ogni volta niente di meno del suo meglio. E’ un impegno che ha sempre mantenuto”. Un parere ultra-positivo da parte di una delle rockstar più apprezzate del panorama musicale italiano: i fan di Bruce Springsteen a fine serata condivideranno il suo punto di vista?

Sono tantissimi gli artisti italiani che seguono da vicino il concerto a Milano di Bruce Springsteen. Oggi sulla sua pagina ufficiale di Twitter il noto cantante italiano ha voluto celebrare il concerto dell’altro ieri a San Siro del Boss che stasera fa il bis e riempie di nuovo lo stadio meneghino. Paolo Belli ha pubblicato un video di appena ventisette secondi che però rende benissimo l’idea di quanto possiamo vedere all’interno dello stadio nel momento in cui il Boss scatena la sua chitarra. Possiamo leggere: “Grazie Bruce Springsteen sei sempre il numero uno. #TheBoss #sialodatalamusica”, clicca qui per il video e per i commenti dei follower. – Oggi a Milano si vive la seconda serata in pochi giorni di concerto a San Siro di Bruce Springsteen. Questi sta portando in giro per il mondo il The River Tour 2016, un autocelebrazione di uno dei suoi più grandi lavori. La forza del Boss è quella di unire tanti e diversi target con gente di tutte le età che è unita da una passione comune per il chitarrista statunitense. Anche Annalisa Monfreda e Isabella Fava rispettivamente direttrice e giornalista di Donna Moderna sono presenti e hanno postato una foto tramite il profilo ufficiale del giornale. Hanno scritto: “Donna moderna è presenta la concerto di Bruce Springsteen”, clicca qui per la foto e per i commenti del pubblico.

Questa sera Bruce Springsteen tornerà sul palco dello stadio San Siro per il secondo concerto milanese del suo The River Tour. Il Boss è anche un grande lettore, tra i suoi autori preferiti i russi Chekov, Tolstoj e Dostoevskij: “Non ho mai letto nessuno di loro fino a quattro anni, sono molto moderni. I miei preferiti sono I fratelli Karamazov e Anna Karenina”, ha detto Springsteen in una recente intervista con il New York Times. Tra gli artisti contemporanei i suoi prefetti sono: Philip Roth, Cormac McCarthy e Richard Ford. “È difficile battere Pastorale Americana… “Meridiano di sangue” è un punto fisso nelle mie letture. La combinazione tra Faulkner e gli “spaghetti western” di Sergio Leone dà al libro la sua scintilla”, ha aggiunto. Il suo scrittore preferito del New Jersey è senza dubbio Roth. Nella stessa intervista ha anche parlato di musica 

Non ancora insediati, ma già proclamati, i nuovi consiglieri comunali eletti alle ultime amministrative di Milano hanno potuto assistere gratuitamente al concerto di Bruce Springsteen, andato in scena allo stadio San Siro di Milano domenica. Il rocker replicherà stasera per il secondo appuntamento del The River Tour 2016, ma intanto monta la polemica per i due biglietti destinati ad ogni consigliere. Tre gli assessori, quelli che ne hanno fatto richiesta. La gratuità dei biglietti, come riporta MilanoToday, è legata alla convenzione tra il proprietario di San Siro – Palazzo Marino – e la società che lo gestisce, formata dalle due squadre di calcio di Milano. Presto, però, la situazione cambierà: lo ha annunciato Lorenzo Lippani, che ne avrebbe già parlato con il sindaco Giuseppe Sala, trovando riscontri positivi. Verrà messo tutto online, poi verrà trovato un modo per interrompere questa vecchia tradizione.

Ci sarebbero molti aggettivi per definire il concerto di Bruce Springsteen a San Siro, ma “indimenticabile” è quello migliore ed è stato usato anche dallo stesso artista. Il Boss della musica rock domenica ha offerto uno show di oltre tre ore e mezzo di fronte ad oltre 60mila spettatori, che hanno riempito l’impianto di Milano e lo hanno accolto per il primo dei due concerti che terrà nel capoluogo lombardo. Un primo assaggio del viaggio che è in programma stasera, 5 luglio 2016, per la seconda data del The River Tour 2016 con la E Street Band. Si replica oggi, infatti, prima della terza e ultima data italiana, prevista al Circo Massimo di Roma il 16 luglio. Dicevamo dell’accoglienza strepitosa: al di là della coreografia “Dreams are live tonite”, il pubblico è diventato parte della band e potrà ripetersi stasera. «Grazie #Milano. When the audience becomes the band», ha twittato il chitarrista Nils Lofgren, uno dei membri della E Street Band. Elogi per il pubblico milanese che Springsteen condivide, visto che ha ritwittato il post. Clicca qui per visualizzare il ritweet del Boss.

Cresce l’attesa per il secondo appuntamento di Bruce Springsteen a Milano. Stasera, infatti, allo stadio di San Siro andrà in scena il secondo show del Boss, che ha portato anche in Italia il “The River Tour 2016”. Protagonista di uno splendido concerto domenica, Springsteen si è rilassato in attesa di salire sul palco meneghino per la seconda volta: nel 2012 era andato a fare shopping in città, ieri la scena si è ripetuta, perché il rocker è stato avvistato a Como, in via Milano, per un po’ di shopping al Tessabit. Springsteen, che ha richiamato domenica ben 60 mila persone a San Siro, alcune delle quali arrivate anche dall’estero, ha ribadito quella che sta diventando una vera e propria tradizione: ha fatto capolino nel negozio, dove si è concesso ai fan anche per foto e autografi. Il Boss non si è negato e stasera ricambierà l’affetto con cui è stato accolto in Italia con un altro grande show. I fan sono in fermento.

Domenica 60mila persone hanno riempito lo stadio San Siro di Milano per il concerto di Bruce Springsteen, ma lo show live del Boss con The E Street Band di oltre tre ore e mezza verrà riproposto stasera, martedì 5 luglio 2016, sempre a San Siro. Il rocker è considerato «il più grande performer live di tutti i tempi» e, in effetti, domenica in occasione della sua prima data italiana del The River Tour 2016 ha dimostrato la bontà di quest’affermazione. Springsteen ha creato un’atmosfera magica con i fan, che del resto lo avevano accolto con una coreografia speciale: lo stadio si è colorato di azzurro e bianco per formare la scritta «Dreams are live tonite». Il Boss della musica rock è pronto a battere un altro record stasera? Quella di domenica è stata, infatti, la data del tour europeo in cui Bruce Springsteen e The E Street Band hanno suonato più brani tratti da “The River”, cioè 14 canzoni. Non vediamo l’ora di scoprirlo.Lungo, intenso ed emozionante il primo dei due concerti di Bruce Springsteen a Milano: uno stadio San Siro quasi sold out ha accolto il rocker del New Jersey in trionfo per la sesta volta in città.

La scaletta che Bruce Springsteen ha proposto allo stadio San Siro per la prima data italiana del The River Tour 2016 è stata cantata all’unisono dalle 60mila persone che hanno riempito l’impianto di Milano. Oggi, martedì 5 luglio 2016, il Boss è pronto a ripetersi e a riproporre quel rock immortale che continua a conquistare giovanissimi dopo aver affascinato i suoi coetanei. Oggi, dunque, andrà in scena una nuova maratona musicale, visto che Springsteen è abile nel passare in oltre 3 ore e mezza di concerto dai pezzi storici alle cover di brani entrati nel suo repertorio. Ecco allora la ricchissima scaletta che ha proposto a Milano e che potrebbe riproporre stasera: Pre-Show Acustico, “Growin’ Up”, poi set con The E Street Band: “Land of Hope and Dreams”, “The Ties That Bind”, “Sherry Darling”, “Spirit in the Night”, “My Love Will Not Let You Down”, Jackson Cage”, “Two Hearts”, “Independence Day”, “Hungry Heart”, “Out in the Street”, “Crush on You”, “Lucille (Little Richard cover)”, “You Can Look (But You Better Not Touch)”, “Death to My Hometown”, “The River”, “Point Blank”, “Trapped (Jimmy Cliff cover)”, “The Promised Land”, “I’m a Rocker”, “Lucky Town”, “Working on the Highway”, “Darlington County”, “I’m on Fire”, “Drive All Night”, “Because the Night (Patti Smith Group cover)”, “The Rising”, “Badlands”. Si passa poi a: “Born in the U.S.A.”, “Born to Run”, “Ramrod”, “Dancing in the Dark”, “Tenth Avenue Freeze-Out”, “Shout (The Isley Brothers cover)”. Infine, la versione acustica di “Thunder Road”.