Con la grande onestà e semplicità che li ha sempre contraddistinti nella lunga carriera cominciata nel 1985, Elio e le storie tese hanno annunciato il loro scioglimento perché “ormai fuori del tempo”: “Ci vuole l’intelligenza di capire di essere fuori dal tempo”. Non sono molte le band che capiscono o ammettono questo, e infatti vanno avanti da decenni senza avere ormai più niente da dire. Un esempio analogo a quello di Elio e compagni lo si può trovare nei REM, band che si è sciolta qualche anno fa dopo una carriera trentennale nonostante fosse sempre ai vertici del successo, per aver capito di non aver più nulla da dire. Elio, Cesare e Faso lo hanno annunciato al loro modo sarcastico di sempre ieri nella puntata andata in onda delle Iene: “ultimo concerto a Milano il 19 dicembre dopo scadremo come la mozzarella, anche se sarà possibile consumarci ancora alcuni giorni dopo”. E quella del 19 dicembre rischia di diventare una data storica con il raduno di migliaia di nostalgici fan della band che si arriveranno sicuramente per il concerto di addio. “youtuber, rapper, influencer, queste sono le persone che parlano ai giovani oggi” ha detto Elio, ma il problema non è certo quello, quanta la consapevolezza di aver finito le cose da dire musicalmente.
Da tempo infatti il gruppo pubblicava dischi alquanto deludenti, faceva pochi concerti, erano chiaramente appannati anche nelle ultime esibizioni a Sanremo dove avevano in precedenza sempre lasciato il segno. Musicisti straordinari, di classe tecnica altissima, erano spesso stati definiti una versione italiana del leggendario artista americano Frank Zappa, per l’ironia dissacratori dei testi ma anche per le capacità musicali, incrociando il jazz, il rock, il progressive, il funk e quant’altro. Una avventura cominciata nell’oratoria del Vigentino quando Stefano Bollani, nel 1979, scelse il nome d’arte di Elio e rubò un verso degli Skiantos, “le storie tese” per fondare una band. L’ultimo disco del gruppo risale al 2016, il decimo, con il titolo di Figatta de Blanc, una presa in giro di un album dei Police. Poi l’addio di Rocco Tanica, elemento fondamentale del gruppo dopo l’ultimo tour lo scorso anno. Elio poi da tempo era impegnato in altre avventure, ad esempio X Factor. Una bella pagina della musica italiana che finisce però in amicizia. E magari in una futura reunion.