In una lunga intervista rilasciata a La Repubblica, il leader della band Thegiornalisti, Tommaso Paradiso, si racconta spiegando quello che è stato l’anno che ha cambiato la storia del suo gruppo e anche la sua personale. Oltre al successo dell’album “Completamente Sold Out”, che ha svelato i Thegiornalisti al grande pubblico, Tommaso Paradiso si è imposto come autore di canzoni di enorme successo, come “L’Esercito del Selfie”, tormentone estivo cantato da Arisa e Lorenzo Fragola e prodotto da Takagi & Ketra. Il passaggio da band indipendente a fenomeno mainstream ha però prodotto una folta schiera di “haters” che criticano in maniera sempre più aspra Tommaso e i Thegiornalisti, come lui stesso spiega nell’intervista: “Ho letto cose incredibili e mi sembra che la gente ogni tanto perda il controllo dei social. Fino a qualche tempo fa poteva anche accadere che uno mettesse un apprezzamento, chessò una cosa bella. Ora è solo massacro. Esce una canzone? Merda. Faccio il duetto con Jerry Calà? Odio puro.”



LAVORARE COME UN CALCIATORE

Io rispondo a tutti, scrivo sì ma deve essere un’ idea che mi stimola. “L’Esercito del Selfie” mi è venuta in dieci minuti. Mi avevano mandato la base, è stato facile perché mi piaceva.” Una metodologia che ha portato Tommaso Paradiso molto lontano, perché oltre al successo dei Thegiornalisti c’è da aggiungere il fatto che è ormai uno degli autori pop più richiesti della musica italiana. “A essere sincero non me lo sarei mai aspettato,” spiega, “io ragiono come i calciatori (il calcio è un’altra grande passione del cantautore romano, tifosissimo della Lazio e spesso ritratto all’Olimpico nelle sua Instagram stories, che dicono sempre: io mi alleno, faccio tutto al meglio e poi quello che arriva arriva. È come se avessi accumulato per tanti anni, sono anni che lavoro, e adesso mi fosse uscito fuori tutto insieme. La mia fortuna è che non c’è alcuna differenza tra quello che scrivo e quello che sono, non c’è distacco. Sono così, quello che vedi, sono esattamente come appaio”



IL CASO TOMMASO PARADIGMA

Questo però può scatenare gli haters di cui sopra: una popolarissima pagina Facebook che parodiava il cantante, “Tommaso Paradigma”, è stata chiusa e in molti hanno dato la colpa proprio a Tommaso: “Solo che ora la pagina è stata chiusa, ma la cosa non mi convince. Ovviamente io non c’entro ma è stata un’ennesima occasione di massacro, tutti a dire che l’ avevo fatta chiudere io.” Ed è diventata molto popolare la webserie su YouTube de “Le Coliche”, che ha fatto diventare cult la parodia di Tommaso e il suo gruppo, trasformatosi in “Thegiornalai”. Ma Tommaso Paradiso è davvero diventato il Re Mida della musica italiana? “Scrivere belle canzoni è la sola cosa che mi interessa davvero. Sono uno che scrive canzoni, canzoni italiane, perché sono sempre stato innamorato delle canzoni, il resto è una conseguenza.” E il futuro? “La notizia è che il disco nuovo è tutto scritto, dalla A alla Z. Va solo registrato, ma c’ è già tutto. E sono molto contento. Il mio produttore mi ha detto: devi metterci un paio di brutte canzoni, altrimenti sembrerà un “best of”.”