Vasco Rossi ha visitato a sorpresa l’Istituto Massimo Riva di Zocca, paese in provincia di Modena, dove è nato nel 1952. La visita è avvenuta precisamente lo scorso 25 dicembre, durante il giorno di Natale. Vasco Rossi, durante la sua visita, si è intrattenuto con i ragazzi dell’Istituto, concedendo ovviamente molti selfie e autografi ma ha anche deciso di esibirsi insieme a qualcuno di loro. Per la precisione, il Blasco, insieme ad alcuni dei ragazzi, ha cantato alcuni dei suoi successi più famosi come Ogni volta e Sally. Dopo l’esibizione, Vasco Rossi si è rivolto ai ragazzi, dando loro un saggio consiglio: “Nella vita fate quel ca*zo che vi pare, ma fatelo bene!”. L’Istituto Massimo Riva di Zocca è nato grazie alla volontà di Vasco Rossi, nel 2003. L’Istituto è stato intitolato a colui che è stato musicista e chitarrista di Vasco Rossi fino al 1999, anno della sua scomparsa. Riva morì il 31 maggio 1999 a Bologna a causa di una crisi respiratoria, dopo aver assunto una dose di eroina.
VASCO ROSSI HA VISITATO ANCHE L’ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI DI BOLOGNA
In questo periodo natalizio, però, Vasco Rossi non si è limitato soltanto alla visita a sorpresa all’Istituto Massimo Riva di Zocca. Il Komandante, infatti, in quest’occasione, in compagnia di Gaetano Curreri, frontman degli Stadio, ha visitato anche l’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, appuntamento ormai tradizionale per l’artista. Vasco Rossi e Gaetano Curreri sono andati a trovare i piccoli pazienti dell’Istituto ortopedico, costretti a trascorrere la fine dell’anno in ospedale. Anche in questo caso, il rocker di Zocca non ha lesinato selfie e t-shirt autografate. L’evento in questione è stato organizzato dalla onlus Ansabbio (Associazione nazionale spettacolo a beneficio bambini in ospedale). Vasco Rossi, intervistato dai giornalisti presenti all’ospedale, ha dichiarato che queste visite sono esperienze molto importanti per lui a livello umano. Parlando di musica, invece, Vasco Rossi ha ovviamente ricordato il concerto Vasco Modena Park e ha definito il suo 2017 come un “annus mirabilis”. Gaetano Curreri, invece, ha dichiarato che quando Vasco lo chiama, lui risponde sempre presente.