-Al Bano tornerà protagonista questa sera esibendosi nel brano ‘Pregherò’, cover di Adriano Celenteno, dopo aver presentato la sua ‘Di rose e di spine’ nella prima serata del Festival di Sanremo. Non è passata inosservata la sua esibizione, con una voce meno potente del solito e anche affaticata che aveva destato preoccupazione sapendo dei suoi precedenti problemi di salute. Ai microfoni di ‘Lapresse’ il cantante pugliese chiarisce cosa è successo sul palco dell’Ariston: “C’è stata una difficoltà, un problema tecnico secondo me ma pazienza. Cantare a Sanremo fa bene a tutti, allo spirito e anche al cuore” le parole di Al Bano che tranquillizza tutti i suoi fans su quanto successo nella prima serata. Il cantante pugliese svela di aver ricevuto anche una telefonata da Gianni Morandi, congratulandosi per la sua voce roca: “Interessante quella voce rauca, come hai fatto a farla? Tienila, perché è bella” le parole del collega.



Al Bano ha deciso di interpretare “Pregherò” di Adriano Celentano nella serata delle cover del Festival di Sanremo 2017 e oggi, giovedì 9 febbraio, scopriremo come se la caverà nei panni del Molleggiato. In una recente intervista rilasciata a Radio Italia Albano Carrisi ha ricordato quando, ad inizio carriera, si esibì con Celentano: “Nel Clan Celentano operavano anche il fratello di Adriano, Alessandro, Miki Del Prete e Pino Massara, mi fecero un contratto con l’altra etichetta del Clan che era la ‘Fantasy’. Lì ho inciso il mio primo disco, ho fatto le mie prime serate ma, soprattutto, ho cantato nella prima parte in alcuni concerti di Adriano Celentano. È stata una scuola eccezionale”. Il cantante brindisino ha ricordato così quel periodo: “Al mattino stavo in una fabbrica di metalmeccanici, nel pomeriggio stavo nel Clan Celentano, pensa che sdoppiamento di personalità in una stessa giornata. Ho vissuto un sogno che poi si è trasformato in speciale realtà”.



Sarà Pregherò di Adriano Celentano la canzone con cui Al Bano salirà sul palco dell’Ariston a Sanremo 2017 nella serata dedicata alla cover. Il testo di questo pezzo storico del “molleggiato” è scritto da Don Backy basato su Stand by me di Leiber e Stoller e portato al successo da Ben E. King. Il brano, profano nella versione americana, si carica di significati quasi sacri dato che la ragazza protagonista diventa cieca e quindi solo una preghiera potrebbe guidarla nella vita. La giovane sembra essere reticente ma e basterebbe tornare a credere, quindi, iniziare a scoprire la luce e come sia bello il mondo. La fede del signore è talmente grande che già ha fatto effetto dato che colui che dedica la canzone si è già innamorato. Pregherò di Adriano Celentano sembra essere perfettamente in linea con la produzione di Al Bano, che torna a mettersi in gioco al Festival di Sanremo 2017. Inoltre, i due celebri artisti della canzone italiana hanno avuto un passato in comune anche con lo stesso Don Backy e nessuno, meglio del cantante di Cellino San Marco, potrebbe riportare in auge questi testi che si stagliano sulla famosa melodia di Stand by me. Celentano e Al Bano hanno spesso collaborato e recentemente, nel 2013, si sono esibiti insieme a Mosca. Insomma, un’amicizia che ha le sue radici in tempi lontani e che potrebbe anche aver influenzato la produzione l’uno dell’altro. Difficile pensare che questo non sia uno dei motivi che abbia spinto l’ex marito di Romina a presentarsi sul palco musicale più famoso con questo tributo a Celentano. Pregherò, inoltre, è un ottimo bigliettino da visita, dato che è un brano pilastro della musica italiana, caricato da Don Backy di significati più profondi rispetto alla versione originale.



, oltre che essere un brano portato al successo da un caro amico di Al Bano come Celentano, sembra essere perfetta per la personalità di Al Bano. Il celebre cantante di Cellino San Marco ha dei sani valori nella sua vita e l’amore e la fede sono alcuni di questi. Nella sua lunghissima carriera, l’uomo ha cantato i suoi sentimenti per le sue donne, per i suoi figli e si è ritrovato spesso ad avere a che fare anche con Dio. La fede, d’altronde, sembra essere stsata messa duramente alla prova da alcuni fatti molto dolorosi vissuti dall’uomo come il divorzio dall’amata Romina e, sopratutto, la scomparsa di Ylenia Carrisi nel lontano 1996. Recentemente, Al Bano ha dichiarato come in quei momenti sembrò che ci fosse di mezzo lo zampino di Satana ma che ha capito come o si perde completamente la fede o si cerca di riscoprirla in un’ottica nuova e più forte di prima. Non a caso, alcuni degli ultimi brani di Al Bano come “Io ti cercherò” sono intrisi di spiritualità e che denotano una continua ricerca di Dio. Come non notare, dunque, un vero e proprio parallelismo con Pregherò di Celentano? Al Bano, idealmente, sembra proprio essere la ragazza cieca senza più fede in Dio che cerca di “credere” nuovamente nonostante tanti colpi bassi della vita.