Porta alla serata delle cover al Festival di Sanremo 2017 la canzone ”La pelle nera” dell’artista genovese Nino Ferrer. Il Big Boy di Amici di Maria De Filippi ha pubblicato su Instagram una foto con il suo nuovo portafortuna, un immagine dedicata a due suoi amici che gli hanno voluto fare a sorpresa. Nella foto vediamo una spilla dorata con un foglio in cui c’è scritto: “Pins in argento 925 pezzo numero 0. Realizzato a mano in argento della collezione Le Pins in prossima uscita. Omaggio per Sanremo 2017 a Sergio Sylvestre. Con affetto Titti Stomeo e...”, il secondo nome è tagliato dalla foto e non si legge. Nel commento Sergio Sylvestre scrive: “Grazie a due persone speciali, due amici meravigliosi per il mio nuovo ”good-luck charm” (portafortuna ndr). I love it”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower.



La serata delle cover del Festival di Sanremo 2017, in scena oggi giovedì 9 febbraio, vedrà Sergio Sylvestre salire sul palco per cantare “La pelle nera” di Nino Ferrer. Parlando della scelta della sua canzone, il vincitore dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi ha raccontato: “Quando ho sentito questa canzone mi sono detto: la devo fare”. Ma sul palco dell’Ariston il “Big Boy” non sarà solo: a cantare con lui ci saranno anche i salentini Sud Sound System. Raccontando delle prove con loro, Sergio ha spiegato: “le prove sono state stupende, mi sono sentito libero: cantavo con loro e li sentivo come miei fratelli”. Com’è noto Sylvestre è infatti statunitense ma ha vissuto in Puglia per un periodo della sua vita.

Una nuova edizione del Festival della canzone italiana, la 67esima edizione del Festival di Sanremo, sta per iniziare a breve. Moltissimi gli ospiti, i cantanti in gara ma anche le tipologie di competizioni. In questo senso un momento che un po’ tutti aspettano con fermento è la serata dedicata ai passati successi del famoso festival canoro. In questo articolo, in particolare, dedicheremo la nostra attenzione al vincitore della scorsa edizione del talenti show Amici di Maria De Filippi, Sergio Sylvestre, il quale ha deciso di riproporre il successo di Nino Ferrer intitolato La pelle nera. Non resta che fare a Sergio, ed ai Soul System, un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura Sanremese!

Ovvero il gigante buono che assomiglia ad un orsacchiotto, reduce dalla vittoria di Amici avvenuta nello scorso giugno 2016, è approdato quest’anno direttamente a Sanremo. La sua voce profonda, naturalmente black, insieme alla sua anima soul si sposerà bene con le note della canzone di Nino Ferrer. Forse Sylvestre non poteva prendere decisione migliore, se non quella di interpretare la canzone di Nino Ferrer. Durante il talent show Amici di Maria De Filippi tante sono state le critiche che gli furono mosse, in quanto gli si diceva che quando cantava in italiano non rendeva come in inglese. Con questo brano potrà mettere in mostra, totalmente, la sua bravura dimostrando di saper conciliare il cantare bene anche in italiano con il timbro della sua voce tipicamente black. Insieme a lui duetteranno i Soul Sistem ovvero il gruppo reduce, a loro volta, dell’ultima edizione di X Factor terminata a dicembre 2016. Il gruppo, di origini afro-italiane, è contento della loro partecipazione a Sanremo: affermano che non è importante di quale colore si abbia la pelle, se si lavora duramente è possibile andare lontano. Crediamo che questa promiscuità di voci, insieme al tema della canzone di Nino Ferrer, ci darà grandi soddisfazioni. Un mix che promette bene, dal quale ci aspettiamo grandi cose. Non resta, pertanto, che fare a questi ragazzi un grosso in bocca al lupo augurando loro il meglio! La pelle nera è una canzone scritta dal cantautore Nino Ferrer, la quale è un vero e proprio omaggio alla musica afro ed ai cantanti caratterizzati da una voce black. Nel testo il cantante afferma, con decisione, di volere la pelle nera come molti esponenti della musica soul e blues. Il genere della canzone, conosciuta ai più come il famoso ritornello Vorrei la pelle nera, è il rhythm’n’blues. Il testo presenta alcuni contenuti decisamente contro il razzismo in quanto nel brano viene nominato Orval Faubus, il quale è famoso ai più per le sue idee razziste volte a denigrare gli studenti afro-americani. Il brano è stato riproposto, dallo stesso autore, durante il programma del 1989 Una rotonda sul mare. Tante sono state le cover realizzate della canzone: gli Statuto, Sabrina Marinangeli e Pamela Petrarolo di Non è la Rai ed anche l’intramontabile Mina si sono cimentati nella reinterpretazione del brano.