E’ morto il chitarrista Fausto Mesolella, membro storico degli Avion Travel. L’annuncio è stato dato questa sera da Red Ronnie, tramite un post pubblicato sui suoi profili social, sottolineando come la notizia l’abbia sconvolto. “Sono allucinato”, scrive Ronnie, sicuro che comunque si incontreranno “nell’altra dimensione”. Al momento del decesso, il chitarrista si trovava in sala registrazione, intento a lavorare sul suo ultimo progetto. Il cuore tuttavia non ha retto e i tentativi di soccorrerlo e rianimarlo si sono rivelati vani. Con un altro post, un’ora più tardi, Ronnie mostra la chitarra che ha accompagnato Fausto Mesolella in tanti concerti, così come l’anno in cui la Piccola Orchestra riuscì a vincere il Festival di Sanremo. Era il 2000 e la loro canzone “Sentimento” conquistò letteralmente pubblico e critica, segnando un nuovo, grande, successso per l’assamble. Una carriera, quella di Mesolella, costellata anche di difficoltà: qualche anno fa venne infatti colpito da un infarto. Fu proprio in quell’evento, sottolinea Music Fanpage, che l’artista decise di rivoluzionare la propria vita, adottando dei comportamenti più sani. E ancora, un altro post di Red Ronnie a distanza di pochi minuti, in cui mostra il caro amico in un momento trascorso insieme. Il messaggio, toccante, richiama il momento in cui i due artisti insieme hanno voluto risorgere dalle macerie del Barone Rosso e del Roxy Bar, per iniziare una nuova era musicale.
Diversi gli artisti del panorama musicale che hanno voluto rendere omaggio a Fausto Mesolella. Il chitarrista, infatti, aveva lavorato con diversi nomi di spicco della musica italiana, fra cui Bocelli. Gianna Nannini in particolare ha ricorato l’amico e collega con un post sul suo profilo Facebook, sottolineando come abbiano fatto “tante cose sentite insieme. Mi unisco al dolore di chi lo ha amato e conosciuto come me”. Si unisce al cordoglio anche Paolo Belli, che in uno scatto pubblicato su Facebook, ha voluto ricordare un momento particolare vissuto con l’amico e compagno di tante avventure. “E adesso chi mi manda messaggi per prendermi in giro quotidianamente”, ricorda, rievocando tutti i momenti cari vissuti insieme. Anche quelle occasioni in cui Fausto Mesolella, da gran buongustaio e curioso, gli proponeva di assaggiare diversi tipi di pizza.