Negli anni ’80 Luis Miguel ha letteralmente stregato le ragazzine di grande parte del mondo. La sua “Noi, ragazzi di oggi” è diventata una vera hit di successo ricordata e conosciuta anche attualmente. Cosa è successo alla star messicana? Luis Miguel è stato arrestato. Classe 1970 e un curriculum musicale di tutto rispetto con alle sua spalle oltre 100 milioni di album venduti in giro per il mondo. Per quale motivo è stato trattenuto in carcere a Los Angeles? Secondo quanto si apprende dalla versione online di Repubblica, il cantante avrebbe rifiutato di recarsi in tribunale per una causa in merito ad una violazione di contratto intentatagli dal suo ex manager William Brockhaus. L’uomo, oltre a portarlo in tribunale, vorrebbe anche un cospicuo risarcimento di oltre un milione di dollari. Il re del pop messicano, è arrivato secondo durante il Festival di Sanremo del 1985 quando, a soli 14 anni cantò la canzone scritta per lui da Toto Cutugno, “Noi, ragazzi di oggi”. Secondo quanto si legge su Repubblica, l’artista si era già rifiutato di recarsi in tribunale per ben tre volte e, in ogni caso non è riuscito a giustificare la sua assenza in aula. Per questo motivo, il tribunale ha emesso sentenza di arresto per “costringerlo” a presenziare in aula anche contro la sua volontà.
Luis Miguel è stato rimesso in libertà dopo aver pagato un milione di dollari e, secondo quanto si apprende dai media pare che l’udienza sia stata fissata per il prossimo 11 maggio. La carriera di Luis Miguel è costellata da numerosissimi successi e, l’artista ha vinto nella sua carriera quattro Latin Grammy Awards e cinque Grammy Awards. Tra i suoi primati, è stato l’unico artista latino ad avere due album in lingua spagnola certificati disco di platino negli Usa. Se non ricordate la sua hit di successo, eccovela di seguito attraverso il suo video ufficiale: “Noi, ragazzi di oggi”.