Si svolgerà il prossimo 7 agosto la prima udienza del processo contro il dj che avrebbe molestato Taylor Swift. I fatti risalgono al 2013 quando, nel corso di un meet-and-greet – cioè un incontro con i fan che si è svolto in Colorado, David Mueller, DJ della radio country 98.5 KYGO, secondo quanto sostenuto dalla cantante, le avrebbe prima alzato la gonna e poi palpeggiato una natica. La cantante denunciò pubblicamente il fatto evitando di adire le vie legali e causando il licenziamento del dj che, per difendersi dalle accuse della Swift, presentò denuncia contro di lei sostenendo la falsità delle sue dichiarazioni. Di fronte alla denuncia del dj, Taylor Swift decise, a sua volta, di denunciarlo per molestie sessuali sostenendo di aver avuto delle conseguenze emotive. Il caso verrà così risolto in tribunale.



Il 7 agosto si svolgerà la prima udienza del processo che durerà nove giorni. In tribunale, ci saranno anche i testimoni. Alcuni sostengono la veridicità della tesi della Swift mentre altri difendono il dj. Per sostenere la denuncia della Swift, i suoi legali, tra i documenti presentati, hanno allegato anche la documentazione del profilo psicologico stilato da Lorraine Bayard de Volo, professoressa universitaria del Colorado secondo la quale Mueller si sarebbe sentito sminuito dalla Swift che, invece di considerarlo un vip, lo avrebbe messo sullo stesso piano degli altri fans. I difensori del dj, però, hanno già presentato opposizione alla presentazione di tale documento sostenendo che la professoressa non avrebbe l’esperienza necessaria per stilare il profilo psicologico di una persona.

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