Che Vasco avesse un figlio segreto è noto fin dal 2003, eppure la storia di Lorenzo Rossi Sturani non è mai emersa con troppa forza. In seguito alla nascita della prima figlia, la prima nipote del Blasco, il figlio che fece scalpore anni or sono ha deciso di rivelare qualche particolare in più della sua vita. Vasco Rossi si avvia a grandi passi verso il concerto che si terrà il primo luglio a Modena, al Parco Ferrari, ma al di là delle sue canzoni così commoventi e che lasciano il segno, è la sua vita ad aver sempre interessato i fan.
E non solo. Soprattutto riguardo a Lorenzo, quel figlio che ha tenuto nascosto – inconsapevolmente – per 4 anni e che attirò subito l’attenzione mediatica. Una storia travagliata all’ombra di un grande nome, quello di Vasco, il cantante di Gabri aveva in qualche modo rivelato il suo grande amore per la madre di Lorenzo, Gabriella.
E’ il 1986 quando il primogenito di Vasco Rossi, Davide, vede la luce. Nello stesso anno tuttavia un altro bambino nasce con il sangue del Komandante che gli scorre nelle vene. Si tratta di Lorenzo Sturani, che solo da 14 anni a questa parte può aggiungere il cognome Rossi a quello donatogli dalla madre. Eppure la notizia che Vasco Rossi ha un figlio segreto, avuto da una certa Gabriella, emerge già nel 1990 grazie ad uno scoop di Novella 2000. “Ho visto quella rivista girare in casa per anni”, riferisce Lorenzo a Rolling Stones, “Ci sono io per strada in braccio alla zia, avevo un bomberino nero. Di quell’attimo non ricordo niente”.
In quegli anni però il bambino sa già da tempo di essere il figlio del grande Vasco, una verità che mamma Gabriella non gli ha tenuto nascosta. Anzi, tutto il paese lo sa ed anche il Blasco, a quanto pare. La musa di “Gabri”, una delle hit del Komandante, conosce infatti il cantante appena 16enne ed un anno e mezzo dopo ha dato alla luce Lorenzo, non facendo mistero che dalla loro unione è nato qualcosa di più di una semplice relazione. Eppure, come sottolineerà lei stessa nel 2013, Vasco non aveva esitato a lasciarla proprio dopo aver saputo che fosse incinta. Una versione tuttavia mai confermata in via ufficiale.
E nonostante un’eredità così pesante sulle spalle, il piccolo Lorenzo cresce nella solitudine del suo paese natale, isolato rispetto ai compagni. “I ragazzi mi prendevano in giro”, afferma, “loro avevano tutti le stesse scarpe, le stesse magliette, facevano gruppo. […] Mi sentivo solo”. Anche se lo stato d’animo di Lorenzo adolescente non è di sicuro positivo, non pensava al padre. Sentiva le sue canzoni alla radio, ma di rado.
“Non pensavo a niente. Volevo chiuderla lì, farla finita con la vita”. E poi la svolta, tre anni prima che il Blasco incida la sua canzone “Un Senso”, in cui parla proprio di trovare un motivo per rendere la propria esistenza degna di essere vissuta. Lorenzo si appoggia ad una maestra di Ferrara, che lo prende sotto la propria ala e lo aiuta a riprendere fiducia nelle proprie capacità. E’ in quell’anno, poi, che per la prima volta chiede a mamma Gabriella di poter conoscere il padre.
E’ il 2000 quando Lorenzo Sturani incontra per la prima volta Vasco Rossi. Un incontro inizialmente freddo, come dimostra anche il comportamento dell’artista, che mette quasi le mani avanti e richiede che venga effettuato un test del DNA. Un atteggiamento che cambierà appena dieci giorni più tardi, quando arriva la conferma: Lorenzo è suo figlio. “Sembrava contento che nella busta ci fosse scritto che era mio padre”, rivela, “tutti e tre avevamo gli occhi rossi”.
E nonostante la conferma arrivi ufficiale, nel paese in cui Lorenzo vive le cose non cambiano. “Mi additavano, insultavano, qualcuno mi ha sputato”. Forse invidia? Può essere. Del resto poter dire di essere figli di Vasco Rossi non è cosa da poco, anche se Lorenzo non cerca i riflettori e non vuole stravolgere la vita del cantante. Anzi, per lui non è nemmeno un artista, non è il Blasco o il Komandante. In quel volto, il 14enne Lorenzo vede solo un uomo, il suo papà.