Ci ha detto addio oggi Anita Pallenberg, la musa dei Rolling Stones che lasciò Jones per Keith Richards nel 1967. Figlia di un agente del turismo italiano, Arnoldo Pallenberg, e della segretaria tedesca Paula Wiederhold, con Richards la modella ha avuto tre figli, uno di nome Marlon Richards (nato nel 1969) che è al momento sposato con una modella di origini franco-gallesi, Lucie de La Falaise; una figlia, Dandelion (nata nel 1972) che è nota col nome di Angela Richards ed infine Tara Richards, nato nel 1976, ma morto per problemi di salute poco dopo la nascita. Come Richards, la Pallenberg che aveva gravi problemi di dipendenza si disintossicò dall’eroina. Ma la storia con Richards ebbe fine 12 anni dopo e la Pallenberg ebbe una breve relazione con il cantante dei Rolling Stones Mick Jagger durante le riprese del film Sadismo, gossip che lei ha tenuto sempre a smentire.
All’età di 73 anni è morta Anita Pallenberg, attrice, icona anni Sessanta e musa per gli Stones. Nata a Roma da un agente del turismo italiano, Arnoldo Pallenberg, e da una segretaria tedesca Paula Wiederhold, Anita aveva appena iniziato la carriera da modella quando nel 1965 incontrò gli Stones in una tappa a Monaco del loro tour. In quell’occasione Brian Jones l’aveva invitata in albergo e da quell’incontro aveva poi avuto inizio la loro relazione. Una relazione destinata, purtroppo, a non durare molto visto che i due si separarono due anni dopo quando Keith Richards, durante un tour in Marocco, aveva visto Jones picchiare Anita. In quel momento decise di farla salire sulla sua auto, portata in Inghilterra e da allora i due avevano fatto coppia fissa per dodici anni.
È morta a 73 anni l’attrice e modella Anita Pallenberg, che è stata partner dei chitarristi dei Rolling Stones Brian Jones e Keith Richards. Ad annunciare la sua scomparsa è stata la collega Stella Schnabel su Instagram (clicca qui per vedere la foto): “Non ho mai incontrato una donna come te Anita”. La Pallenberg, che aveva seguito la carriera di modella e attrice, si era cimentata anche nel design e nella pop art, guadagnandosi un posto alla corte di Andy Warhol negli anni ’60. Tra i suoi film più importanti ricordiamo Barbarella, cult del 1968 con Jane Fonda e Performance, poliziesco del 1970 con Mick Jagger. Anita era entrata nell’universo dei Rolling Stones a metà anni ’60 dopo essersi imbucata a un loro concerto a Monaco, in Germania. Per un periodo frequentò Brian Jones, a cui preferì poi Keith Richards. Quest’ultimo, nella sua biografia del 2010 dal titolo “Life”, ha raccontato che l’attrice l’avrebbe cercato dopo una serie di incidenti con Jones, da sempre onesto sui problemi della sua relazione con Anita.
La Pallenberg e Richards hanno avuto 3 figli: Marlon, Angela e Tara, ma l’ultima morì di polmonite a soli 10 mesi. Nel 1977 entrambi rischiarono di finire in carcere perché beccati con grosse quantità di eroina, una sostanza di cui abusavano entrambi. I due rimasero uniti anche dopo la fine della loro storia, come raccontato nel 2010 da Keith Richard in un’intervista a Rolling Stone: “Devo dire che è stata dura. Allo stesso tempo, però, c’è un amore sotto tutta quella robaccia. Posso dirle ‘ti amo, non so vivere senza di te’. Ora siamo due nonni molto orgogliosi, una cosa che non ci aspettavamo sarebbe successa”. Disintossicatasi a metà degli anni ’90, Anita si diplomò in fashion design alla Central Saints Martins di Londra e tornò a recitare nel decennio successivo, apparendo in film come Mister lonely e Chery.