Thom Yorke, scoppia la polemica con Rogers Waters per il concentro in Israele! Ecco cos’è accaduto – Polemica tra Thom Yorke e Rogers Waters per il concerto in Israele. Lo scorso aprile, con una lettera aperta scritta a nome di “Artists for Palestine UK”, una cinquantina di personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo hanno fatto una richiesta ai Radiohead, quella di annullare il concerto fissato per il prossimo 19 luglio a Tel Aviv, in Israele. Motivo? “Protesta contro il sistema di segregazione imposto dagli israeliani ai palestinesi”. Nella lettera c’era anche la firma di Roger Waters, sostenitore del BDS, un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele. A rompere il silenzio sull’argomento è Thom Yorke, che ha risposto a Roger Waters e compagni con parole molto dure.
La risposta è arrivata durante un’intervista concessa dal cantante all’edizione statunitense di Rolling Stone. Questo uno stralcio: “Il tipo di dialogo che vogliono instaurare è del tipo: o nero o bianco. È desolante che loro scelgano di sme*darci in pubblico piuttosto che confrontarsi con noi personalmente. Ed è profondamente irrispettoso, da parte loro, supporre che siamo disinformati: non capisco perché fare un concerto rock o andare a tenere una conferenza in un’università lì sia un problema, per loro. Così non stai unendo le persone, non stai incoraggiando il dialogo. Sei crei divisione, cosa ottieni? Ottieni la fottuta Theresa May. Ottieni Netanyahu, ottieni il fottuto Trump. Crei divisioni”.