I Depeche Mode hanno letteralmente fatto impazzire lo Stadio Olimpico, ma non è finita qui perché sono pronti a stupire ancora. Per le giornate di oggi e domani infatti è previsto un temporary store a Milano, un’occasione unica per tutti i fan della splendida band inglese. L’annuncio è stato dato dagli stessi Depeche Mode tramite i loro canali social, dove hanno pubblicaot appunto un post per annunciare l’apertura dello Spirit Store un negozio itinerante presnte a Palazzo Giureconsulti in via mercanti 8 dalle ore 10.00 alle 20.00. Sarà possibile così acquistare merchandise ufficiale e vari oggetti. Da giovedì poi sarà possibile acquistare i biglietti per le nuove date: 9 dicembre Pala Alpitour di Torino, 13 dicembre Unipol Arena di Bologna e 27 gennaio 2018 Mediolanum Forum di Milano. Sarà possibile seguire l’evento, ma è importante essere tempestivi perché i biglietti andranno esauriti in davvero poco tempo. Staremo a vedere quello che accadrà nelle prossime ore intanto nel temporary store di Milano che sarà preso di sicuro d’assalto dai fan, ricordiamo però che lì non sarà possibile effettuare l’acquisto dei biglietti che come detto saranno in vendita solo da giovedì. (agg. di Matteo Fantozzi)



I Depeche Mode sono dei veri animali da palcoscenico. Ieri la band inglese ha infiammato lo Stadio Olimpico e gli oltre 53mila spettatori accorsi a Roma solo per poterli ascoltare. Domani la band suonerà a Milano e giovedì a Bologna. Proprio in queste ultime ore, il gruppo ha anche annunciato le date invernali del “Global Spirit Tour” con tre nuove date a Bologna, per un piacevolissimo ritorno. Il prossimo 13 dicembre infatti, L’Unipol Arena ospiterà il nuovo concerto dei Depeche Mode. La prevendita per potere acquistare i biglietti, si aprirà dal prossimo 29 giugno su circuito TicketOne e Live Nation. I titolari di American Express, avranno un accesso prioritario alla prevendita di 48 ore (a partire dalle 10 del 27 giugno). I Depeche Mode, sono stati accolti dal pubblico in maniera ottimale così come dai critici musicali che ne hanno riconosciuto il sound di sempre nonostante qualche virata pop e industrial. Questi figli degli anni ’80, oltre alle canzoni di sempre e le nuove straordinarie sonorità, ci hanno regalato in apertura un omaggio a John Lennon e in chiusura uno a David Bowie: cosa chiedere di più? Gahan inoltre, a 55 anni suonati ci ricorda di essere stato in grado di sopravvivere alla droga, i tumori ed anche al suo forte tormento interiore e così viscerale. Oltre due ore di musica per una band che, ancora una volta, ci ha ricordato che la classe non è acqua. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



I Depeche Mode sono tornati per rimanere. Ieri lo Stadio Olimpico di Roma è stato letteralmente invaso dalle sonorità elettropop della band tornata in Italia per il “Global Spirit Tour”. Il gruppo inglese capitanato dal frontman Dave Gahan si è esibito davanti ad una folla di 53mila persone. Domani invece, la band farà tappa a Milano, presso lo Stadio San Siro mentre il 29 giugno suonerà allo Stadio Dall’Ara di Bologna. Per quanto riguarda il tour invernale nei palazzetti in giro per l’Italia si è aggiunta la data di Torino, il prossimo 9 dicembre e si raddoppia con Bologna il 13 (sempre di dicembre) e Milano il 27 gennaio 2018. Il concerto di ieri sera nella Capitale, è durato oltre due ore con un totale di 18 pezzi eseguiti in scaletta e la bellezza di cinque bis. L’omaggio a John Lennon ha invece aperto il live di ieri era, prima che la band intonasse le proprie sonorità, l’intro è andato nelle mani del singolo “Revolution”, nella sua versione cantata dai Beatles. Sul palco oltre a Dave Gahan abbiamo ovviamente ritrovato anche Martin Gore e Andy Fletcher. il cantante dei Depeche Mode, con un baffetto in stile Zorro, un gilet sul petto nudo, un paio di pantaloni in pelle attillati e dei stivaletti rossi, ha letteralmente fatto impazzire i fan mentre il concerto si è concentrato sul nuovo album “Spirit”. Sul finale però, la band ha regalato i successi di sempre per un salto dentro gli anni ’80 con la stessa carismatica energia di un tempo. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Con le loro atmosfere scure, pulsanti e avvolgenti, i Depeche Mode hanno infiammato l’Olimpico di Roma nel concerto tenutosi ieri nello stadio della Capitale. Per la band di Dave Gahan è stata la prima tappa italiana del Global Spirit Tour, iniziato a maggio a Stoccolma dopo l’uscita dell’ultimo album. Domani sono attesi a Milano e il 29 saranno protagonisti a Bologna con il tour vede Gahan, Martin Gore ed Andrew Fletcher impegnati in 32 città di 21 Paesi fino a fine luglio. La band farà rotta per il Nord e Sud America poi, tornando in inverno di nuovo in Italia con le date di Torino (9 dicembre), Bologna (13 dicembre) e Milano (27 gennaio). Ieri all’Olimpico erano in 53mila, un numero che conferma come i Depeche Mode, a quarant’anni dalla loro nascita, continuino ancora a riempire gli stadi con new wave elettronica, il synth pop e il techno-pop che hanno caratterizzato vent’anni della musica inglese. Atmosfere cupe e pulsanti che hanno avvolto ieri l’Olimpico e che ritroviamo in “Spirit”, il quattordicesimo album del gruppo. Dave Gahan e i suoi hanno dato spettacolo per ben 2 ore, suonando i 18 pezzi in scaletta e ben 5 bis. Lo show è stato aperto con un omaggio a Joohn Lennon: l’intro è stato affidato infatti a una parte del singolo “Revolution” nell’originale clip audio cantata dai The Beatles.

Dopo “Where’s the Revolution” (clicca qui per vedere il video), il singolo che ha fatto da apripista al nuovo disco e altri due pezzi tratti da Spirit, i Depeche Mode hanno fatto tuffare il pubblico nei loro grandi successi con “Barrel of a gun”, dell’album Ultra (1997), “A pain that I’m used to” da Playing the angel (2005), “Corrupt” da Sounds of the universe (2009), “In your room” da Songs of faith and devotion (1993). Sullo sfondo, i video del fotografo e regista olandese Anton Corbijn, autore di alcuni videoclip dei singoli dei Depeche Mode. A metà concerto Gahan ha lasciato il palco a Gore, che si è esibito con “A Question of Lust” e “Home” (clicca qui per vedereuna foto). La band è poi tornata al completo sul palco con altri sette brani prima dei 2 bis: dalle canzoni del nuovo album si è passato al potentissimo “Enjoy the Silence” (clicca qui per vedere il video), penultimo brano della scaletta. Ma nel corso dello show c’è stato spazio anche per un altro omaggio, quello a David Bowie con Heroes, che possiamo ascoltare grazie al video (clicca qui per vederlo), postato da Rudy Zerby, tra il pubblico insieme ai tanti fans dei Depeche Mode: “Alla fine i Depeche Mode hanno fatto anche “Heroes” di David Bowie. #globalspirittour #depechemode #roma”. Ma ad ascoltare i Depeche Mode c’erano proprio tutti, perfino due sposi, come si vede in una foto che sta facendo il giro del web: clicca qui per vedere lo scatto.