LOUIS TOMLINSON, L’EX ONE DIRECTION SI RACCONTA

Louis Tomlinson ha saputo sfruttare la pausa presa dagli One Direction per sfondare nel mondo della dance con il singolo “Just hold on” realizzato con il deejay Steve Aoki ma in un’intervista che troviamo su Vanity Fair il cantante spiega che in realtà lui si era opposto alla decisione del gruppo di prendere strade separate, almeno per qualche tempo: “o mi sono opposto la prima volta che ne abbiamo discusso. Non è stata una bella conversazione, sapevo dove sarebbe andata a finire. Aspetterò i due anni, cinque anni, quello che sarà, finché i One Direction torneranno”.



Louis sembra avere una sorta di complesso di inferiorità nei confronti dei suoi compagni d’avventura: “Niall è stato il ragazzo più adorabile del mondo. Un irlandese sempre felice, per nulla arrogante, che non ha paura di niente. Ci sono stati momenti in cui ho pensato ‘Vorrei essere anche io così!’. Zayn, ai tempi, poteva capirmi a livello di nervosismo. Il primo anno eravamo i meno sicuri di noi stessi. Ma lui ha una voce fantastica, e lo ha sempre saputo. Liam ha sempre avuto una bellissima presenza scenica, come Harry che ha un bel modo di fare sul palco…e poi arrivavo io”. Il 25enne ha un lato molto sensibile e per superare queste sue fragilità aveva fatto affidamento sulla madre, Johannah, scomparsa qualche mese fa a soli 43 anni per colpa della leucemia. Per Louis non era solo un genitore, ma anche una confidente e un’amica: “Non dico che tutto quello che ho fatto l’ho fatto per mia mamma, ma è stato così. Alcune volte la mia riservatezza, la mia insicurezza, mi frenavano dal fare qualcosa, e avevo bisogno di mia mamma che mi spronasse”.

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