VASCO ROSSI, CONCERTO A MODENA PARK, ULTIME NOTIZIE

Vasco Rossi è pronto a salire sul palcoscenico di Modena per un concerto che rimarrà nella storia. Tutto è quasi pronto per la tappa che domani lo vedrà cantare di fonte a decine di migliaia di fan accorsi per l’occasione. Ma come sta Vasco alla vigilia di questa importante tappa? Lo svela ai microfoni di Emanuele Galesi per Il Giornale di Brescia Diego Spagnoli che da 35 anni segue il cantante nei suoi tour: «È tranquillo, da parte sua non cambia niente. Sia che debba suonare davanti a 20 persone sia che si trovi 220mila fan, l’impegno e la carica sono uguali. – svela il direttore del palcoscenico di Rossi, che continua – Certo, per lui e per la band il carico di emozione quando arriva il momento di suonare è enorme, mentre io sul palco devo essere la parte razionale, devo controllare che tutto funzioni, capire al volo se c’è un problema».



«Vasco è molto, molto, molto, molto, molto, molto, molto, molto, molto, molto, molto attento a preparare quei cinque secondi in cui entra in scena»: le parole sono del suo assistente o meglio il direttore del palcoscenico, al suo fianco da 35 anni, Diego Spagnoli che porta alla luce una parte forse nascosta del cantante amatissimo in tutta Italia e non solo. Vasco Rossi ama le entrate ad effetto, ecco perchè ne studia i minimi dettagli prima di ogni concerto o evento live «perché le cose più importanti di uno show, quelle che tutti poi ricorderanno, sono l’inizio e la fine» racconta Spagnoli. D’altronde il cantante ci ha sempre abituato a grandi emozioni e anche in questo caso sarà così. 



L’attesa per il concerto di Vasco Rossi al Modena Ceck è davvero tanta. A raccontarne qualche dettaglio tecnico è Diego Spagnoli, il direttore di palco del cantante che lavora al suo fianco da ben 35 anni. Il concerto sarà infatti un grandissimo spettacolo da ciò che racconta “Gu”: «Il palco è lungo 140 metri, ci sono cinque schermi che si muovono», ha svelato Spagnoli in un’intervista rilasciata a Il Giornale di Brescia; poi ancora spiega: «Perché la gente deve sentire fino all’ultimo posto in fondo, e su questo siamo abbastanza tranquilli, e deve vedere. L’impianto è all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. La cosa che un po’ mi spiace è che manca l’effetto sorpresa, dato che stiamo provando in città ed è difficile tenere nascoste le cose».



Il giorno del soundchek del Concerto di Modena Park che si terrà sabato 1° luglio, Vasco Rossi ringrazia la città di Modena per l’accoglienza riservata a lui e al suo staff e che riserverà a tutti i suoi fans che nelle prossime ore invaderanno letteralmente la zona. Sono più di 220mila le persone che con autobus, treni, auto e camper giungeranno nella città di Modena per partecipare alla grande festa del rocker di Zocca. Durante un incontro con il sindaco, Gian Carlo Muzzarelli, Vasco ha voluto ringraziare il Primo Cittadino di Modena per aver reso possibile la realizzazione del mega evento. “Grazie a Modena, al Comune e ai modenesi per la pazienza che avranno nell’accogliere questa moltitudine pacifica ed entusiasta. Grazie per avere avuto il coraggio di ospitare questo evento che diventerà una festa talmente epocale da rendere Modena capitale mondiale del rock. Sono orgoglioso e fiero di tutto questo”, ha detto Vasco. “Con la tua energia – ha replicato il sindaco – stai trasmettendo un messaggio in tutta Italia: sei un uomo della nostra terra, un grande artista e stiamo facendo un grande spettacolo per valorizzare te e Modena. Ti ringrazio moltissimo della tua passione, dell’energia delle tue canzoni e della forza che stai mettendo per continuare a trasmettere emozioni”, si legge su Repubblica.it.

In attesa di conoscere qualcosa in più sulla scaletta con il soundchek di oggi, Vasco Rossi anticipa qualcosa su quello che sarà l’evento epocale di Modena Park. Attraverso un video pubblicato sulla sua pagina ufficiale, Vasco ricorda i suoi inizi, in particolare i primi tre concerti a cui partecipavano sì e no una ventina di persone e da cui ebbe la spinta di andare avanti dopo aver ricevuto addosso delle freccette e anticipa come sarà strutturata la scaletta del più grosso concerto mai realizzato in Italia. La prima parte sarà dedicata agli inizi ovvero ai suoni degli anni ’80. Poi ci sarà una parte dedicata agli anni ’90. “E’ il periodo de Gli spari sopra. Poi ci saranno le canzoni degli anni 2000. Arriveranno praticamente tutte. Dal 1977 al 2017. 40 anni di canzoni e 40 canzoni. Ci sono tutte perché ognuna ricorda tutte quelle che mancano. Sarà una grande festa”, dice Vasco. Cliccate qui per vedere il video (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

Per scongiurare ogni pericolo dopo l’attentato di Manchester, al termine del concerto di Ariana Grande, è stato disposto un controllo serrato su tutti i partecipanti al concerto di Vasco Rossi a Modena Park che, saranno sottoposti ai controlli con il metal detector e non potranno portare numerosi oggetti. A due giorni dal grande evento, tuttavia, il regolamento è stato parzialmente modificato. Ogni partecipante potrà portare contenitori deodoranti, antizanzare o similari in plastica, powerbank, cibo inteso in forma di barrette, snack e panini, medicinali con prescrizione medica, stampelle, tutori, sigarette elettroniche, accendini. I 220mila spettatori, inoltre, potranno portare acqua in bottiglie di plastica e piccole, rigorosamente senza tappo. Le norme di sicurezza, dunque, vengono aggiornate continuamente. All’interno del Modena Park, comunque, i fans del rocker di Zocca troveranno tutto ciò di cui avranno bisogno con apposite aeree per il ristoro, per i bagni. Non mancherà il personale medico pronto a soccorrere chiunque ne avesse bisogno. Cliccate qui per leggere tutto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

Il 1° luglio si avvicina e sale l’ansia dei fans di Vasco Rossi che, sabato, parteciperanno alla grande festa di Vasco Rossi che celebra i 40 anni di carriera. Un evento che è già entrato nella storia della musica battendo il record mondiale degli spettatori paganti. L’attesa è sempre più grande per i 220mila fans che sono già in fermento. In attesa del soundcheck fissato per questa sera, Vasco Rossi ha deciso di svelare l’inizio e la fine della scaletta. Il Komandante aveva già annunciato che sarebbero state 40 le canzoni dello show ma quali saranno? Ad anticipare qualcosa è stato lo stesso Vasco che, con un post, ha svelato l’inizio e la fine della scaletta. “Il concerto inizierà con Vivere una favola”. In un post precedente scrive “E finirà con Come nelle favole” e poi aggiunge: “Anzi, il live non terminerà mai!”. Il finale, dunque, sarà con il ritornello “Io e te” dell’ultimo singolo? Vasco Rossi ha davvero scritto la verità? Per scoprirlo sarà necessario aspettare sabato 1° luglio ma per i fans sarà davvero come vivere una favola. (Aggiornamento di Stella Dibenedetto).

Il concerto di Vasco Rossi al Modena Park sarà soggetto a severissime misure di sicurezza che ricalcheranno in parte quanto giù utilizzato per i concerti di Tiziano Ferro e per gli I-Days Milano 2017. Per accedere all’area dell’evento non sarà possibile utilizzare borse o zaini di capacità superiore ai 10 litri, contenitori di qualsiasi tipo (anche le bottigliette di plastica dovranno essere sprovviste di tappo), bombolette spray ad eccezione degli anti-zanzare in contenitori di plastica. Clicca qui per leggere il regolamento completo relativo al comportamento da mantenere durante il concerto. Per quanto riguarda le modalità per accedere nella zona, sono sconsigliate le auto e i mezzi pubblici, che per ragioni di sicurezza verranno sospesi per tutta la giornata. Sono consigliati invece i treni, potendo contare sulla vicina stazione ferroviaria. Proprio per questo Trenitalia ha messo a disposizione delle tratte speciali, anche se si raccomanda di acquistare il biglietto prima dell’evento.

Sono circa 220.000 le persone attese a Modena sabato 1° luglio per quello che viene definito il concerto con maggiore pubblico pagante della storia: prima di allora era degli A-ha il record di 198.000 appassionati presenti a Rio De Janeiro. Modena si è preparata nel migliore dei modi per l’evento che è già completamente sold-out: per l’occasione la città, che conta 185.000 abitanti ovvero una cifra inferiore a coloro che arriveranno per il concerto, ha deciso di sospendere per un giorno gli esami di maturità, ha rivoluzionato tutte le tratte dei mezzi pubblici e anticipato i saldi. L’esibizione avrà inizio alle ore 21:00 ma i cancelli saranno aperti già alle ore 9:00 per favorire l’accesso del pubblico pagante con il migliore ordine possibile: il parco è stato diviso in tre settori (ognuno dei quali avrà un ingresso diverso) contraddistinti da vari colori, che il pubblico ritroverà anche nei biglietti. Considerando l’incredibile numero di pubblico, sono previsti controlli per garantire la massima sicurezza.

Inizia ufficialmente oggi la grande festa di Vasco Rossi. A Modena Park, in attesa del concerto evento del 1° luglio, questa sera, Vasco e la sua band si esibiranno per i membri del fanclub e per i residenti con il soundcheck ovvero con la prova generale che svelerà qualcosa in più sulla scaletta che sarà formata da 40 grandi successi del Komandante, scelti con scrupolosità da Vasco e dal suo staff per celebrare nel migliore dei modi i 40 di carriera del grande rocker di Zocca. Per omaggiare Vasco, i membri del Blasco Fanclub hanno anche organizzato un flashmob con i reggiseni bianchi sui quali ci sarà la scritta rossa “Fammi godere” e che verranno mostrati solo quando Vasco canterà “Rewind”.

Quali saranno, dunque, i brani in scaletta? Al momento, le indiscrezioni che circolano si basano sulle prove fatto da Vasco a Castellaneta. Dovrebbero esserci Blasco Rossi, Alibi, Non mi va, Ieri ho sgozzato mio figlio, Come nelle favole, Siamo soli, Liberi liberi, Vivere una favola, Ultimo domicilio conosciuto, Rewind, Vivere. Non dovrebbero mancare i brani più amati dal popolo di Vasco come Sally, Siamo solo noi, Stupendo, Gli spari sopra, C’è chi dice no, Vita spericolata, Albachiara.

In attesa che scatti l’ora X, Modena è già stata presa d’assalto dai fans di Vasco. Saranno più di 220mila fans, infatti, gli spettatori paganti di quello che è stato definito come l’evento dell’anno e che verrà raccontato in Eurovisione da Paolo Bonolis con una serata speciale su Raiuno. Per consentire a tutti di raggiungere Modena senza problemi, Trenitalia ha disposto 22 treni regionali straordinari che Trenitalia i cui posti si sono esauriti in poche ore. Molti spettatori, comunque, arriveranno in autobus e auto per i quali sono stati disposti dei parcheggi dedicati. Tutto, dunque, è pronto per la grande festa di Vasco.

I preparativi sono appena cominciati, e da parte del fan club “Il Blasco” sta per arrivare un’iniziativa davvero particolare. Un flash mob in cui andrà in scena il più grande lancio di reggiseni di tutti i tempi in un concerto: saranno lanciati sul palco centinaia di reggiseni con la scritta “fammi godere”, che le fans di Vasco hanno preso direttamente da uno dei suoi pezzi maggiormente celebri, “Rewind”. Le prove generali del flash mob andranno in scena nella giornata del 29 giugno, quando proprio gli iscritti al fan club e i 500 modenesi della zona del concerto, invitati come “risarcimento” per i disagi subiti, faranno le prove generali di uno dei momenti che resteranno nella storia della serata.

Saranno esattamente 5000 i reggiseni che le fans lanceranno in un concerto che sfiorerà le quattro ore di durata, e che potrà essere visto in diretta, oltre che dai 220.000 del Modena Park, anche nei 197 cinema in tutta Italia che trasmetteranno l’evento per chi non avrà potuto essere presente presso la cittadina emiliana. Il concerto celebrerà di fatto quaranta anni di militanza da parte di Vasco Rossi sui palchi di tutta Italia, e c’è grande attesa per conoscere anche la scaletta, con tutti i successi che saranno presentati durante lo show. Le canzoni prescelte, secondo indiscrezioni, saranno proprio quaranta, o forse trentanove considerando i due “intermezzi” previsti. Alcuni successi saranno imprescindibili, ma soprattutto nella prima parte del concerto Vasco darà spazio anche a canzoni che hanno fatto parte dei primi passi mossi nel mondo della musica, quando era ancora percepito come un artista di rottura e non come il grande aggregatore di folle che è attualmente. Non resta che aspettare il 1 luglio…