È stato rilasciato oggi, venerdì 9 giugno 2017, il nuovo album di Katy Perry, Witness: gli appassionati di musica non si sono però lasciati sfuggire un’altra grande novità dal panorama musicale. Proprio nelle ultime ore, infatti, Taylor Swift è tornata su Spotify: dopo diversi mesi di assenza dalla piattaforma la sua discografia completa è di nuovo disponibile in streaming (per l’estrema gioia dei fans). Un regalo graditissimo da parte dell’artista statunitense, ma la coincidenza delle date non ha affatto lasciato in silenzio il popolo del web. Gli utenti hanno infatti iniziato a domandarsi se la scelta di Taylor Swift sia stata casuale, o se ci sia sotto davvero qualcos’altro, specie visto quel che è successo in passato tra le due cantati…
Witness è il nuovo album di Katy Perry, in uscita oggi venerdì 9 giugno 2017: si tratta del quinto lavoro in studio per l’artista statunitense, anticipato da diversi singoli. Lo scorso 10 febbraio, infatti, Katy Perry ha rilasciato “Chained to the Rhythm”, in collaborazione con Skip Marley: ad aprile è arrivata invece la seconda canzone estratta da Witness, “Bon Appétit” (insieme a Migos), e il 18 maggio scorso è stato il turno di “Swish Swish”, con la rapper Nicki Minaj. Qualche ora fa è stata condivisa sulla sua pagina Instagram ufficiale la copertina del disco, annunciandone il rilascio: nell’immagine (clicca qui per vederla) è raffigurato un primo piano, dove – tra capelli biondissimi tirati indietro, e un trucco rosso intenso sulle palpebre – le mani dell’artista sono impegnate a coprirne la vista, e al posto della bocca c’è un occhio pronto a guardarsi intorno.
Ma le sorprese non sono finite: quest’anno Katy Perry sarà impegnata nel “Witness: The Tour”, che toccherà diverse città del Nord America (in partenza il 7 settembre a Columbus, con una data fissata anche a Pilton per giugno). La tournée andrà avanti fino all’anno prossimo, e toccherà anche alcune città europee. Per la gioia dei fans di Katy Perry, il “Witness: The Tour” arriverà anche in Italia, alla Unipolarena di Bologna, il prossimo 2 giugno 2018.