“Ogni volta”, la dipendenza estrema

“Ogni volta” è una delle ballad più belle e famose di Vasco Rossi. Anche questa canzone, evitando di essere ripetitivi, si presenta come molto particolare ed enigmatica nella sua interpretazione. Qualcuno dice che il buon Vasco parlasse di depressione e dipendenza dalle droghe mentre altri, più candidamente, affermano che “Ogni volta” parli con semplicità di un viaggio della vita avvolta da molteplici sentimenti: dalla gioia fino ad arrivare alla tristezza. Del resto, la vita di ogni essere umano è suddivisa in momenti positivi e altri un po’ meno, che lasciano l’amaro in bocca ma, per forza di cose ci “costringono” a reagire. “Ogni volta” però, parla anche di dubbi e di insicurezze e, anche in questo caso, Vasco che si presenta essere (nella maggior parte dei casi) come un personaggio stabilmente sicuro, si mette a nudo di fronte all’ascoltatore, donando al suo pubblico tutta la fragilità di cui dispone un uomo, un essere umano. In realtà, la tesi più accreditata ci parla di “dipendenza” e non solo dalla droga. Nella vita infatti, possiamo trovarci “incatenati” verso qualcosa o qualcuno che ci procura quasi “astinenza” se ci viene a mancare. “E ogni volta che viene giorno, ogni volta che ritorno…”, questa frase pare essere un chiarissimo segno verso la dipendenza e la totale mancanza di potersi liberare dalla stessa.



“Ogni volta” però, potrebbe anche parlare del padre: Vasco Rossi l’ha dedicata a lui?

I fan dispongono anche di questa chiave di lettura. E, secondo loro, anche “Canzone” ed “Anima Fragile” sono state dedicate all’uomo. “Ogni volta che non c’è, proprio quanto la stavo cercando…”, continua Vasco e, anche questa volta, si ripropone il tema “dipendenza”. Vasco però, ha avuto modo di raccontare come è nata: “Una mattina sdraiato sul letto strimpellavo la chitarra, non avevo proprio voglia di dormire. Le parole mi venivano fuori cosi, sciolte. Sprazzi di pensieri, associazioni: i ricordi amari, gli errori le illusioni, gli scontri con la realtà e le solite paure che ti assalgono quando ti senti solo e sta per arrivare la notte… con il buio… Quando la feci sentire a Guido pensavo che non l’avrebbe capita… e invece l’hanno capita tutti! Da allora ho abbandonato il racconto e sono entrato nella “fiction””. Il cantante nella sua spiegazione non parla di dipendenza anche se, possiamo immaginare il perché. A questo punto però, “Ogni volta” possiede sicuramente un nuovo dono: non è solo di Vasco ma appartiene a chiunque.



Video “Ogni volta”, un “inno italiano” firmato Vasco Rossi

Leggi anche

MASSIMO PRIVIERO/ Il “Diario di vita” dello Springsteen italiano