Un tempo ci si struggeva d’amore per la bella di turno, ora invece c’è la passione per i prodotti del forno Caprotti grazie alle Focaccine dell’Esselunga. Questo il tormentone che ha travolto il web, che ha incoronato questa ballata rap come fenomeno dell’estate. «Una storia vera, una storia fantastica» sui prodotti «untosi e gustosi». Ma chi è Oel delle Foccaccine dell’Esselunga? La canzone è stata pubblicata da un tale con questo nome: il debutto è avvenuto lo scorso 16 giugno e in un solo mese ha sfiorato il milione di visualizzazioni tra social network e Youtube. Non c’è modo di riconoscere chi canta, perché in questo video assurdo non viene mostrata alcuna faccia, bensì le focaccine.
Ma non è solo il video ad essere seguitissimo, perché la canzone stessa è un tormentone: il misterioso Oel ha conquistato la vetta delle classifiche Spotify. La trovate al primo posto nella playlist Viral 50 – Italia di questa piattaforma streaming. Quindi è davanti anche a Riccione dei Thegiornalisti e Relaxxx di Gué Pequeno e Marracash. Sì, è prima anche davanti ad Aliens dei Coldplay! Il motivo è presto detto: la canzona riassume in due minuti un banale spaccato di vita, comunque a chiunque abbia avuto un’adolescenza.
VIDEO DELLE FOCACCINE DELL’ESSELUNGA: CHI È OEL?
LEO CECCHETTO DIETRO IL NUOVO TORMENTONE ESTIVO?
«Mi ricordo quel giorno come se fosse ieri (forse era ieri)», esordisce Oel, la cui voce è distorta dall’auto-tune da i suoi elettronici imposti dal rap. «Mia madre era tornata dall’Esselunga. Aveva qualcosa con lei di insolito, strano. Io mi chiedevo che cosa fosse. Poi ho visto che erano rotonde. Mi sa proprio che erano le focaccine». Il tormentone propone dunque un banale dialogo tra mamma e figlio. Poi prosegue: «Chissenefrega del Dompero, tanto ci sono le focaccine dell’Esselunga che sono buone, anzi, oserei direi super buone. Unte il giusto, che ti facciano sentire il gusto. Da quel momento, mi sono innamorato». Nella conclusione si allude a Dom Pérignon e si glorifica l’Esselunga, luogo che rappresenta la milanesità.
Il mistero attorno all’identità dell’autore è fitto: potrebbe celarsi una sapiente operazione di marketing dietro questo fenomeno, ma chi lo ha costruito? Si tratta di Leo, Oel al contrario, figlio di Claudio Cecchetto: il ragazzo, secondogenito 17enne del produttore discografico, ha cantato dunque la realtà immediata. Dietro Oel potrebbe celarsi alternativamente un ragazzo di Ciao Belli, programma cult di Radio Deejay che ha trasmesso il brano più di ogni altra stazione radio. Di seguito vi riportiamo il video del tormentone, ma sappiate che è disponibile anche su Apple Music, Google Play, iTunes e Deezer.