Brutte notizie per i Placebo, il duo rock composto dal cantante Brian Molko e da Stefan Olsdal , rimasti soli dopo l’addio del batterista Steve Forrest, alle prese con una nuova carriera da solista. Un loro post pubblicato qualche giorno fa su Instagram ha infatti causato la rappresaglia del Governo Cinese che ha proibito ai due membri della band di entrare in futuro nel paese orientale. Tutto ha avuto inizio con la pubblicazione della foto del Dalai Lama e di una sua citazione, cara soprattutto a Molko, da sempre un grande appassionato della cultura buddista e più nello specifico dell’importante autorità tibetana. Tale scelta non ha fatto piacere al Ministero della Cultura Cinese, da anni protagonista di una forte tensione proprio con il Dalai Lama. Considerando offensiva tale mancanza di rispetto, tale Ministero ha proibito l’entrata in Cina di Molko e Olsdal, interdetti a vita per il grave affronto.

PLACEBO INTERDETTI DAL GOVERNO CINESE

LA BAND ANNULLA LA TAPPA DI SHANGAI

La decisione del Governo Cinese è stata riportata dai Placebo nel loro profilo Instagram dove si sono scusati con i fan per la cancellazione della data di Shangai del loro tour prevista per il mese di settembre. Hanno quindi dichiarato: “Placebo are very sorry to announce that they are no longer able to perform at the Summer Sonic Festival in Shanghai in September. A picture of the Dalai Lama with a quote was posted on the band’s instagram account which has very sadly resulted in a lifetime ban by the Ministry of Culture in China. We apologise to all the fans who were hoping to see Placebo perform at this event and in China”. La band spera dunque di risolvere la questione, sperando di potersi esibire a questo evento e in Cina. Si tratta di una delle tante tappe previste per la loro lunga tournee nella quale stanno festeggiando i vent’anni di carriera e che qualche giorno fa li ha portati ad esibirsi anche in Italia a Taormina, Firenze e Barolo.