Propagatore di una interessante miscela rock-rap, Kid Rock è stata una delle maggiori star mondiali della musica fino a qualche anno fa. Adesso sembra sparito dalle scene da qualche tempo, ma forse è stato svelato il motivo: vuole entrare in politica. Sarebbe stato lo stesso Partito repubblicano a chiedergli di candidarsi per il ruolo di senatore nel suo stato, il Michigan, alle prossime elezioni nazionali del 2018. Non è una novità negli Stati Uniti che personaggi del mondo dello spettacolo entrino in politica, basti pensare a Ronald Reagan, attore di scarso successo a Hollywood, ma di grande successo in politica, prima per anni governatore della California poi per due mandati presidente degli Stati Uniti oppure ad Arnold Schwarzeneger, governatore anche lui della California.
Kid Rock si è dato da fare con entusiasmo per l’elezione di Donald Trump, partecipando ad alcuni comizi e vendendo anche le sue magliette. Proveniente da uno degli stati del sud, quelli conservatori ed ex appartenenti alla secessione ai tempi della guerra civile, nei suoi video e nelle sue canzoni ha sempre sottolineato la sua orgogliosa appartenenza sudista. Politicamente, si definisce un libertario e le chance di successo potrebbero essere non poche, basti che si tagli i lunghi capelli biondi che da sempre lo contraddistinguono e dia una calmata al suo esuberante carattere, che nei concerti lo ha visto spesso eccedere in insulti e parolacce e dare una ripassata alla costituzione, visto il suo ruolo ostentato di “burino del rock”. E una volta senatore… chissà, anche candidato alla presidenza? D’altro canto i due partiti tradizionali, democratico e repubblicano, sono ormai in una crisi di immagine e contenuti gravissimi, e dovranno sempre più affidarsi a esterni e indipendenti se vogliono rimanere alla leadership.