L’incredibile concerto di Vasco Rossi al Modena Park è stato anche l’occasione per molti cantanti italiani per unirsi con l’idolo di tutti, colui che rappresenta da sempre l’esempio da seguire per gli appassionati di musica di tre generazioni. A confermare come anche illustri colleghi abbiamo seguito il mega concerto di Vasco sono arrivati nelle ore seguenti ad esso i complimenti di Eros Ramazzotti, Luca Carboni, Gigi D’Alessio e molti altri cantanti italiani (insieme a Luciano Ligabue di cui vi abbiamo già parlato sotto). Eros Ramazzotti ha pubblicato nel suo profilo Instagram uno scatto del Modena Park gremito aggiungendo: “Il Re è tornato, w il Re @vascorossi Modena 1/7/2017“. Per Cesare Cremonini è bastata una foto insieme a Vasco unita alle parole: “W #Vasco. W l’Emilia. Sala parto di tante voci. Culla di grandi canzoni. #chalaccendino“. Per Gigi D’Alessio, invece, è arrivato il momento di inginocchiarsi davanti al Komandante: “Per favore tutti noi in ginocchio davanti al komandante #ModenaPark“.



Il concerto di Vasco Rossi al Modena Park verrà ricordato alle generazioni future come l’evento musicale con il maggior numero di spettatori paganti: i 220.000 fan, infatti, hanno superato il precedente record che spettava agli A-Ha. Ma i numeri che il Blasco è riuscito a raggiungere sono davvero incredibili anche sotto altri punti di vista: per prima cosa vanno segnalati gli incredibili ascolti dello speciale dedicato da Rai 1 al rocker. Nonostante le critiche per le continue interruzioni alla musica, lo spettacolo condotto da Paolo Bonolis ha totalizzato il 36,14% di share con 5 milioni 633 mila spettatori. Dopo la mezzanotte il concerto di Modena Park ha avuto una media del 44,8% con 4 milioni 739 mila appassionati. Ma anche gli introiti di questo evento sono da capogiro: a confermarlo arrivano i dati del Sole 24 ore secondo il quale l’happening costituito dal gruppo bolognese Best Union (con le controllate Vivaticket e Big Bang) avrebbe incassato 12 milioni di euro arrivati dalla vendita dei biglietti e dal promoting del concerto. Anche la città di Modena e tutto il suo indotto è uscita vincitrice da questo storico evento, con introiti riconducibili a circa 6 milioni di euro.



Tutta l’Italia si è fermata in occasione del concerto di Vasco Rossi che è riuscito a tenere inchiodati danvanti al teleschermo poco meno di 6 milioni di appassionati, con contatti superiori ai 17 milioni. Quasi un italiano su tre ha ascoltato almeno una canzone del rocker emiliano e tra di essi non è mancato il collega Luciano Ligabue, il cui rapporto con Vasco non è sempre stato idilliaco. Nel suo profilo Twitter, infatti, Liga ha scritto: “Complimenti Vasco, complimenti Modena! #ModenaPark“, facendo sognare molti fan sui e del Blasco che sperano di vedere la coppia insieme per un mega concerto in futuro. A poche ore dall’evento che resterà negli annali della musica, anche Vasco ha lanciato la sua dichiarazione definendo quanto accaduto una “tempesta perfetta”. Ha poi aggiunto: “È una grandissima soddisfazione. Ma soprattutto devo sempre dire grazie a questa mia combriccola pacifica che ha invaso Modena, capitale del rock per un giorno. Abbiamo portato un po’ di gioia”.



Il concerto che Vasco Rossi ha tenuto al Modena Park ha sancito un evento speciale per tutti i fan, che sono accorsi in migliaia per ammirare la nuova performance del rocker. Per i presenti, le emozioni vissute al live hanno reso giustizia a tante ore di attesa e code ed hanno permesso agli ammiratori del Blasco di rientrare nelle rispettive case con un bagaglio di energia senza pari. Alcune polemiche erano invece scattate per il programma condotto da Paolo Bonolis su Rai 1, La notte di Vasco, che comunque ha conquistato in prime time più di 5,6 milioni di telespettatori ed ha registrato il 36% di share. Un dato che contrasta con le contestazioni fioccate sui social e che hanno lasciato l’amaro in bocca a quanti erano rimasti a casa convinti di poter comunque assistere al concerto. Il successo è stato replicato anche grazie alla diretta prevista in centinaia di sale cinematografiche italiane. Tirando le somme a pochi giorni dalla fine del concerto, Vasco Rossi ha espresso una grande soddisfazione anche per le visualizzazioni delle foto che la sua organizzazione ha postato su Facebook ed in cui è stato immortalato l’esercito del Blasco. 

Una “festa italiana di musica e di libertà”: questa è stata la definizione che il premier Paolo Gentiloni ha usato per descrivere il concerto di Vasco Rossi. Marco Minniti, Ministro dell’Interno, si è invece congratulato con le forze dell’Ordine per essere riusciti a governare la folla accorsa al Modena Park e che hanno assicurato lo svolgimento del live. “Uno straordinario evento”, sottolinea La Repubblica, “reso possibile da una perfetta cooperazione fra istituzioni nazionali, locali e private”. All’indomani del concerto, Vasco Rossi ha voluto ringraziare la sua “combriccola pacifica che ha invaso Modena, capitale del rock per un giorno”. Il suo evento musicale, evidenzia Il Fatto Quotidiano, ha registrato fra gli spettacoli a pagamento un primato per l’affluenza. Secondo Domenico De Masi, sociologo, il successo riscontrato dal Komandante lo rende del tutto simile ai Beatles, che negli anni ’60 erano riusciti a creare con i loro concerti dei veri e propri fenomeni di massa. 

Un ritorno alle origini con cui Vasco Rossi ha voluto ripartire da Modena, dove ha avuto inizio la sua carriera dorata. 40 anni di indiscusso successo che ha innalzato il rocker di Zocca a leggenda della musica. Come sottolinea Il Secolo XIX, è stato proprio nel capoluogo dell’Emilia Romagna che il Blasco ha cantato e vinto il suo primo concorso canoro, quando aveva appena 10 anni. Si chiude quindi un cerchio, ma non è finita qui: lo stesso Komandante ha infatti ribadito che continua ad avere l’energia necessaria per proseguire la sua attività pubblica. Ed è con questo proposito che sabato sera ha salutato gli ammiratori presenti, con un “alla prossima”che fa ben sperare i più. Tre ore e mezza di musica ed un excursus che ha accompagnato per mano i fan lungo gli anni ’80 e ’90, grazie ad un palco largo 130 metri in cui nulla è stato lasciato al caso. Vasco Rossi ha infatti fortemente voluto la presenza di 1.500 metri quadri di schermi per poter coinvolgere con la propria performance anche gli spettatori più lontani, come dimostra questo video, girato da uno dei presenti.