Il legame tra Justin Bieber e la religione è fatto noto tra i fan del canadese, tanto che qualcuno aveva persino ipotizzato che avrebbe lasciato la musica per dedicarsi completamente alla Hillsong Church. Sebbene tale notizia sia stata smentita sia dall’entourage del cantante che dagli stessi fatti (con la pubblicazione di nuovi singoli), il legame con Dio è apparso evidente nell’ultimo post pubblicato su Instagram qualche ora fa: “Sono bianco e canadese e non saprò mai cosa significa essere un Americano di colore ma quello che so è che lotterò e userò la mia voce per parlare del razzismo perché è una cosa reale ora più di quanto abbia visto nella mia vita. Siamo tutti figli di Dio e siamo TUTTI UGUALI“. Si tratta di parole pienamente condivise dai fan, molti dei quali hanno apprezzato la nuova immagine del loro idolo.
Justin Bieber per la beneficenza e contro il razzismo
Justin Bieber non è nuovo ad azioni generose e positive, ben lontane da quell’immagine di bad boy che aveva conquistato in passato. Negli ultimi mesi, infatti, si è reso disponibile a diversi gesti di beneficenza, l’ultimo dei quali avvenuto a favore delle vittime degli uragani Harvey e Irma. Come non dimenticare inoltre le visite agli ospedali psichiatrici o altri proclami scritti nel suo profilo Instagram a favore della pace e dell’amore, oltre che (come sopra scritto) del razzismo. Per quanto riguarda, invece, i colpi di testa di cui tanto si era parlato in passato, appaiono al momento un lontano ricordo: nessuna immagine con donzelle pronte a conquistarlo, né tanto meno litigi pubblici con paparazzi o altri colleghi. Persino il recente diverbio con Marilyn Manson, in merito alle magliette usate durante il Purpose Tour senza l’autorizzazione del Reverendo, è stato archiviato nel migliore dei modi e potrebbe portare in futuro ad una collaborazione tra i due cantanti.