Aperta la prevendita per il tour di Jovanotti: Lorenzo Live 2018. Su Ticketone, soltanto gli estimatori più veloci potranno guadagnare la possibilità di acciuffare qualche biglietto utile per ascoltare dal vivo, le particolari sonorità del cantante toscano che (quasi) per primo ha portato la musica rap in Italia. Attualmente sono previste circa 50 date, fra Italia ed estero e si toccheranno le principali città del nostro bel paese come: Milano, Roma, Firenze, Bologna, Torino e Ancona. La prevendita dei biglietti ha avuto inizio alle 11 di oggi, venerdì 29 settembre 2017. L’inizio del tour di Lorenzo Cherubini è previsto per il 12 febbraio con la sua prima data milanese e per l’occasione, Jovanotti si esibirà per dieci date davvero eccezionali. Di seguito, il musicista si sposterà in quel di Rimini (il 3 e 4 marzo), poi a Firenze con le otto date dal 10 fino al 20 marzo. Date dei concerti anche ad aprile, con le quattro date a Torino (3, 4, 6 e 7 di aprile), le due a Bologna (il 13 e 14 aprile) e le otto a Roma (19, 20, 22, 23, 25, 26, 28 e 29 aprile). A maggio poi, Jovanotti arriverà in Sicilia, con la data di Acireale dell’8 e 9 maggio. Successivamente sarà la volta di Verona dal 15 al 22 (sempre maggio con sei date). Il mese di maggio si concluderà nelle giornate del 25 e 26 con le due ad Eboli. Le ultime date italiane invece, coinvolgeranno Ancona l’1 e 2 giugno.
Jovanotti, aperte le prevendite di Lorenzo Live 2018
In merito ai concerti all’estero di Lorenzo Live 2018, le tappe toccheranno: Stoccarda (16 giugno), Vienna (19 giugno), Zurigo (21 giugno), Bruxelles (23 giugno) e Lugano (30 giugno). Per quanto riguarda i prezzi dei biglietti, questi varieranno a secondo della città e dei posti scelti ma, essenzialmente, oscillano dai 43 agli 85 euro. Nelle ultime ore inoltre, i fan di Lorenzo Cherubini, hanno chiesto a grande voce di avere il loro idolo anche al Sud con molte altre date. “Nel Centro e Sud Italia le strutture tecniche necessarie ad ospitare i concerti di Lorenzo o non esistono, o sono purtroppo inadeguate” si legge come motivazione. E ancora: “Infatti, oltre ai concerti già programmati ad Eboli ed Acireale, le uniche strutture che teoricamente potrebbero ospitare le prossime produzioni di Lorenzo sono a Bari e Reggio Calabria ma, in entrambi questi palasport, non è permesso l’appendimento al tetto delle strumentazioni. Non si tratta quindi di mancanza di attenzione verso questo pubblico ma di questioni puramente tecniche”.