SEDICI BIGLIETTI FALSI VENDUTI
Dagli Stati Uniti è arrivata la notizia di una truffa messa in piedi da una abile avvocatessa che purtroppo ha coinvolto anche alcuni fan della star canadese Justin Bieber. Il nome della donna è Zainab Pervaiz di 25 anni che ha pensato bene di lucrare sulla straordinaria passione che nutrono milioni di fan nel mondo nei riguardi di Justin Bieber vendendo loro dei biglietti falsi per alcuni concerti relativi al Purpose World Tour. Secondo quanto la stessa Pervaiz ha confessato alla Corte, ha venduto una lunga serie di biglietti falsi anche per altri concerti di star di livello mondiale come Adele e Beyoncè. Quelli per i concerti di Bieber sarebbero in totale 16 per un importo di ben 7 mila dollari. L’avvocata è stata arrestata ed ora si trova in carcere ma non è detto che quanti sono stati vittima del suo raggiro possano recuperare il denaro. Per il momento non c’è stato nessuno commento da parte di Justin Bieber che naturalmente non ha nessuna colpa in merito.
LE CRITICHE A BIEBER
Molte date previste per il Purpose World Tour sono state annullate da Justin Bieber che sembra non riuscire più a gestire l’enorme stress di natura fisica e soprattutto psicologica. Una decisione che ovviamente non è stata accolta con soddisfazione dalle migliaia di fan che si erano accaparrati con grande fatica il biglietto e dunque il diritto di poter assistere dal vivo alle sue performance. Una decisione da parte della pop star canadese che è stata criticata anche da alcuni suoi colleghi come nel caso dell’ex One Direction Louis Tomlinson che ha recentemente dichiarato: “Justin Bieber avrebbe dovuto andare fino in fondo. Ovviamente devi stare mentalmente bene, ma credo anche che a un certo livello, soprattutto quando hai firmato qualcosa, dovresti andare fino in fondo. Quello che faccio o che posso dire per i fan, non è mai abbastanza. A essere onesti credo che a volte le persone se lo dimentichino. Io lo capisco, l’intera partita è eccitante e pazzesca, ma alla fine del giorno sono le persone che comprano i tuoi album che ti hanno messo dove sei”. Per il momento non ci sono state repliche da parte dello stesso Bieber.